21 MARZO 2013
Cinemente al Palazzo Esposizioni
Fino al 24 Marzo rassegna di psicoanalisi e cinema
Info
Dove:
Palazzo delle Esposizioni - Sala Cinema
scalinata di via Milano 9 A
Roma
Quando:
Dal 20/03/2013 al 24/03/2013
Al Palazzo delle Esposizioni si torna a riflettere sull'esperienza
umana attraverso le prospettive del cinema e della psicoanalisi. Dopo il
successo della prima edizione, Cinemente offre una nuova occasione per
guardarci allo specchio unendo film, dedicati a temi centrali della
nostra vita, all'analisi di registi e psicoanalisti messi a confronto.
Per il programma di quest'anno abbiamo scelto un tema, l'esperienza del
cambiamento, come premessa alla visione dei film e base per le
discussioni che seguiranno. Il cambiamento è connaturato all'esperienza
umana, la crescita personale è spesso il riflesso di mutamenti, a cui
reagiamo emotivamente e che mettono in crisi il nostro sistema: di
fronte a un fatto improvviso e doloroso, come la perdita di una persona
cara o del lavoro, ci sentiamo perduti e ci rendiamo conto di dover
reinventare la nostra vita. Con l'aiuto dei nostri maggiori registi e
degli psicoanalisti più autorevoli ci soffermeremo sui grandi momenti di
svolta, per vedere quanto incidano nella vita dell'individuo, della
coppia, della famiglia e della società e per comprendere meglio le
costanti di ogni esistenza, inoltrandoci nelle sue spaccature più
profonde, spesso irreversibili. Gli incontri sono introdotti da Fabio
Castriota, Membro Ordinario della Società Psicoanalitica Italiana.
PROSSIMI APPUNTAMENTI
mercoledì 20 marzo, ore 20.30
I cento passi di Marco Tullio Giordana (Italia, 2000, 114')
segue incontro con Domenico Chianese e il regista.
giovedì 21 marzo, ore 20.30
Reality di Matteo Garrone (Italia, 2012, 115')
segue incontro con Lorena Preta e il regista.
venerdì 22 marzo, ore 20.30
I giorni dell'abbandono di Roberto Faenza (Italia, 2005, 96')
segue incontro con Matilde Vigneri, Margherita Buy e il regista.
sabato 23 marzo, ore 20.30
Una sconfinata giovinezza di Pupi Avati (Italia, 2010, 98')
segue incontro con Amalia Giuffrida e il regista.
domenica 24 marzo, ore 18.00
La nostra vita di Daniele Luchetti (Italia, 2010, 100')
segue incontro con Loredana Micati e il regista.
Info
Palazzo delle Esposizioni - Sala Cinema
scalinata di via Milano 9 A, Roma
tel. Palazzo delle Esposizioni 06 39967500, Società Psicoanalitica Italiana 06 8415016,
Centro Sperimentale di Cinematografia 06 72294301 - 06 72294389
INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI
PROSSIMI APPUNTAMENTI
mercoledì 20 marzo, ore 20.30
I cento passi di Marco Tullio Giordana (Italia, 2000, 114')
segue incontro con Domenico Chianese e il regista.
giovedì 21 marzo, ore 20.30
Reality di Matteo Garrone (Italia, 2012, 115')
segue incontro con Lorena Preta e il regista.
venerdì 22 marzo, ore 20.30
I giorni dell'abbandono di Roberto Faenza (Italia, 2005, 96')
segue incontro con Matilde Vigneri, Margherita Buy e il regista.
sabato 23 marzo, ore 20.30
Una sconfinata giovinezza di Pupi Avati (Italia, 2010, 98')
segue incontro con Amalia Giuffrida e il regista.
domenica 24 marzo, ore 18.00
La nostra vita di Daniele Luchetti (Italia, 2010, 100')
segue incontro con Loredana Micati e il regista.
Info
Palazzo delle Esposizioni - Sala Cinema
scalinata di via Milano 9 A, Roma
tel. Palazzo delle Esposizioni 06 39967500, Società Psicoanalitica Italiana 06 8415016,
Centro Sperimentale di Cinematografia 06 72294301 - 06 72294389
INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI
22 MARZO 2013
20 – 22 marzo 2013
L’evento, dedicato alla formazione e al lavoro nel mondo del turismo, costituisce una preziosa opportunità per quanti desiderino progettare il proprio futuro professionale in questo settore.
La manifestazione è un appuntamento nazionale dedicato a chi desidera formarsi e lavorare nel turismo ed assicura la più qualificata e rappresentativa partecipazione di Organizzazioni di Categoria, Associazioni Professionali, Università, Istituzioni.
I colloqui di lavoro, inoltre, offrono concrete opportunità occupazionali attraverso l’incontro con le principali aziende turistiche in cerca di personale.
Maggiori informazioni su www.fareturismo.it
L’evento, dedicato alla formazione e al lavoro nel mondo del turismo, costituisce una preziosa opportunità per quanti desiderino progettare il proprio futuro professionale in questo settore.
La manifestazione è un appuntamento nazionale dedicato a chi desidera formarsi e lavorare nel turismo ed assicura la più qualificata e rappresentativa partecipazione di Organizzazioni di Categoria, Associazioni Professionali, Università, Istituzioni.
I colloqui di lavoro, inoltre, offrono concrete opportunità occupazionali attraverso l’incontro con le principali aziende turistiche in cerca di personale.
Maggiori informazioni su www.fareturismo.it
Mostra su Sandro Pertini
Dal 22 marzo al 22 Aprile Dal carcere alla Presidenza della Repubblica
Info
Dove:
Associazione culturale “La Farandola”
via P.R. Pirotta 95 (zona Forte Prenestino)
Roma
Quando:
22/03/2013
…Da una pagina grigia della storia italiana.. a un colore forte…Sandro Pertini.
E’ il titolo della mostra dedicata alla figura umana e politica del presidente Sandro Pertini che viene inaugurata il 22 marzo 2013 alle 11, presso la galleria dell’associazione culturale “La Farandola” in via P.R. Pirotta 95 (zona Forte Prenestino). La mostra si sofferma sulla lunga storia del presidente Pertini ripercorrendone le vicende personali, l’infanzia, il periodo della clandestinità e del carcere fino alla nomina a Presidente della Repubblica. In evidenza, tra l’altro, i diversi momenti legati alla storia dell’arte e della cultura in Italia tra ‘800 e ‘900.
La Fondazione Sandro Pertini ha lanciato per l'occasione un bando a tema artistico, rivolto agli studenti degli istituti superiori. Previste inoltre due tavole rotonde: Pertini, il partigiano e l’uomo politico, il 10 aprile alle 11, e Pertini, l’uomo delle istituzioni, il 19 aprile alle ore 11.
Organizzata dall’associazione “La Farandola” con il patrocinio – tra gli altri – di Roma Capitale, la mostra è a ingresso libero e resta aperta fino al 22 aprile con i seguenti orari: per il pubblico 16 –19; per le scuole 10-13 (visite su prenotazione).
Info 3312822212 / 3476674620.
E’ il titolo della mostra dedicata alla figura umana e politica del presidente Sandro Pertini che viene inaugurata il 22 marzo 2013 alle 11, presso la galleria dell’associazione culturale “La Farandola” in via P.R. Pirotta 95 (zona Forte Prenestino). La mostra si sofferma sulla lunga storia del presidente Pertini ripercorrendone le vicende personali, l’infanzia, il periodo della clandestinità e del carcere fino alla nomina a Presidente della Repubblica. In evidenza, tra l’altro, i diversi momenti legati alla storia dell’arte e della cultura in Italia tra ‘800 e ‘900.
La Fondazione Sandro Pertini ha lanciato per l'occasione un bando a tema artistico, rivolto agli studenti degli istituti superiori. Previste inoltre due tavole rotonde: Pertini, il partigiano e l’uomo politico, il 10 aprile alle 11, e Pertini, l’uomo delle istituzioni, il 19 aprile alle ore 11.
Organizzata dall’associazione “La Farandola” con il patrocinio – tra gli altri – di Roma Capitale, la mostra è a ingresso libero e resta aperta fino al 22 aprile con i seguenti orari: per il pubblico 16 –19; per le scuole 10-13 (visite su prenotazione).
Info 3312822212 / 3476674620.
23 MARZO 2013
Sabato 23 e domenica 24 Marzo 2013 appuntamento con le Giornata FAI di Primavera
Grande spettacolo di arte e bellezza dedicato a tutti coloro che hanno a cuore il patrimonio artistico e naturalistico italiano. Ambientato in centinaia di siti particolari, spesso inaccessibili ed eccezionalmente a disposizione del pubblico: tanti i luoghi aperti in tutte le Regioni italiane.
Possibilità di iscrizione al FAI la settimana precedente l’iniziativa presso la Delegazione di Roma, Via delle Botteghe Oscure, 32, negli orari di apertura al pubblico (martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 10,00 alle ore 13,00; martedì e giovedì anche il pomeriggio dalle ore 16,00 alle ore 18,00).
PROGRAMMA APERTURE A ROMA
Ancora da definire
Grande spettacolo di arte e bellezza dedicato a tutti coloro che hanno a cuore il patrimonio artistico e naturalistico italiano. Ambientato in centinaia di siti particolari, spesso inaccessibili ed eccezionalmente a disposizione del pubblico: tanti i luoghi aperti in tutte le Regioni italiane.
Possibilità di iscrizione al FAI la settimana precedente l’iniziativa presso la Delegazione di Roma, Via delle Botteghe Oscure, 32, negli orari di apertura al pubblico (martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 10,00 alle ore 13,00; martedì e giovedì anche il pomeriggio dalle ore 16,00 alle ore 18,00).
PROGRAMMA APERTURE A ROMA
Ancora da definire
Sito web: www.giornatafai.it
Facebook: https://www.facebook.com/fondoambiente
Twitter: https://twitter.com/Fondoambiente
Cinemente al Palazzo Esposizioni
Fino al 24 Marzo rassegna di psicoanalisi e cinema
Info
Dove:
Palazzo delle Esposizioni - Sala Cinema
scalinata di via Milano 9 A
Roma
Quando:
Dal 20/03/2013 al 24/03/2013
Al Palazzo delle Esposizioni si torna a riflettere sull'esperienza
umana attraverso le prospettive del cinema e della psicoanalisi. Dopo il
successo della prima edizione, Cinemente offre una nuova occasione per
guardarci allo specchio unendo film, dedicati a temi centrali della
nostra vita, all'analisi di registi e psicoanalisti messi a confronto.
Per il programma di quest'anno abbiamo scelto un tema, l'esperienza del
cambiamento, come premessa alla visione dei film e base per le
discussioni che seguiranno. Il cambiamento è connaturato all'esperienza
umana, la crescita personale è spesso il riflesso di mutamenti, a cui
reagiamo emotivamente e che mettono in crisi il nostro sistema: di
fronte a un fatto improvviso e doloroso, come la perdita di una persona
cara o del lavoro, ci sentiamo perduti e ci rendiamo conto di dover
reinventare la nostra vita. Con l'aiuto dei nostri maggiori registi e
degli psicoanalisti più autorevoli ci soffermeremo sui grandi momenti di
svolta, per vedere quanto incidano nella vita dell'individuo, della
coppia, della famiglia e della società e per comprendere meglio le
costanti di ogni esistenza, inoltrandoci nelle sue spaccature più
profonde, spesso irreversibili. Gli incontri sono introdotti da Fabio
Castriota, Membro Ordinario della Società Psicoanalitica Italiana.
PROSSIMI APPUNTAMENTI
mercoledì 20 marzo, ore 20.30
I cento passi di Marco Tullio Giordana (Italia, 2000, 114')
segue incontro con Domenico Chianese e il regista.
giovedì 21 marzo, ore 20.30
Reality di Matteo Garrone (Italia, 2012, 115')
segue incontro con Lorena Preta e il regista.
venerdì 22 marzo, ore 20.30
I giorni dell'abbandono di Roberto Faenza (Italia, 2005, 96')
segue incontro con Matilde Vigneri, Margherita Buy e il regista.
sabato 23 marzo, ore 20.30
Una sconfinata giovinezza di Pupi Avati (Italia, 2010, 98')
segue incontro con Amalia Giuffrida e il regista.
domenica 24 marzo, ore 18.00
La nostra vita di Daniele Luchetti (Italia, 2010, 100')
segue incontro con Loredana Micati e il regista.
Info
Palazzo delle Esposizioni - Sala Cinema
scalinata di via Milano 9 A, Roma
tel. Palazzo delle Esposizioni 06 39967500, Società Psicoanalitica Italiana 06 8415016,
Centro Sperimentale di Cinematografia 06 72294301 - 06 72294389
INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI
PROSSIMI APPUNTAMENTI
mercoledì 20 marzo, ore 20.30
I cento passi di Marco Tullio Giordana (Italia, 2000, 114')
segue incontro con Domenico Chianese e il regista.
giovedì 21 marzo, ore 20.30
Reality di Matteo Garrone (Italia, 2012, 115')
segue incontro con Lorena Preta e il regista.
venerdì 22 marzo, ore 20.30
I giorni dell'abbandono di Roberto Faenza (Italia, 2005, 96')
segue incontro con Matilde Vigneri, Margherita Buy e il regista.
sabato 23 marzo, ore 20.30
Una sconfinata giovinezza di Pupi Avati (Italia, 2010, 98')
segue incontro con Amalia Giuffrida e il regista.
domenica 24 marzo, ore 18.00
La nostra vita di Daniele Luchetti (Italia, 2010, 100')
segue incontro con Loredana Micati e il regista.
Info
Palazzo delle Esposizioni - Sala Cinema
scalinata di via Milano 9 A, Roma
tel. Palazzo delle Esposizioni 06 39967500, Società Psicoanalitica Italiana 06 8415016,
Centro Sperimentale di Cinematografia 06 72294301 - 06 72294389
INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI
Festival dedicato al Gioco e Giocattolo
Info
Dove:
Macro Testaccio - La Pelanda
Piazza Orazio Giustiniani, 4
Roma
Quando:
Dal 16/02/2013 al 23/03/2013
Sito:
Torna il festival “C’era una volta..”, che si svolge a La Pelanda del Macro Testaccio, dal 16 febbraio al 23 marzo, con mostre, spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche, concerti, laboratori di teatro e attività artistiche per bambini.
Si tratta del primo festival a Roma per l'intrattenimento di tutta la famiglia, con attività pensate per essere fatte insieme e favorire il dialogo tra generazioni. Tema della seconda edizione è “Gioco e Giocattolo”. Numerose le novità, tutte ad ingresso gratuito, in programma.
“Gioco e giocattolo” è anche titolo e tema della collettiva di arte contemporanea della manifestazione, che spaziando tra pittura, scultura e fotografia, riunisce artisti italiani e stranieri, diversi per tecniche, stile, generazione e ispirazione. In esposizione numerose opere realizzate appositamente per l’occasione, oltre a una serie di rodovetri delle serie animate anni Settanta/Ottanta per insegnare ai bambini come nasce un cartone animato. Una sezione è dedicata a una collezione di automata del Modern Automata Museum (Rieti).
All’interno del percorso espositivo, una sala a cura di Vigamus-The Video Games Museum of Rome, è interamente dedicata al videogioco, con postazioni gioco, tra flipper, consolle, biliardini, cabinati anni 70/80 e Wii.
Nelle sale espositive, inoltre, la Società Dante Alighieri propone due postazioni dedicate alla lingua italiana: nella prima è possibile mettere alla prova la propria conoscenza dell’italiano attraverso alcuni quiz sui principali dubbi linguistici; nella seconda viene spiegato, grazie a un divertente filmato animato, il processo di arricchimento del vocabolario italiano: parole che vengono create o arrivano da altre lingue, che invecchiano e scompaiono, che cambiano di significato e si specializzano per nuove esigenze.
Varie e diversificate sono le attività di intrattenimento previste: per la prima volta, il 17 febbraio dalle 11 alle 19, i migliori animatori per bambini della Capitale faranno giocare insieme i piccoli ospiti. In programma, giochi, spettacoli, bolle di sapone e attività. Sul palco, Magopaolo, Roberto Ciccia al Sugo, Mariajosè e Rudy.
Musica, gioco e videogioco, astronomia sono invece alcuni dei temi degli spettacoli che si alterneranno sul palco a cura di compagnie specializzate nel teatro per tutta la famiglia.
A grande richiesta torneranno in scena gli Accettella, con il nuovo spettacolo “Un mondo di marionette”, e Gocce di Arte, da “Che fine ha fatto Peter Pan” a “Brillastella”, fino alle “Favole Ricisuoniche” a cura del progetto EcoMusicArt.
Teatro accessibile con “Videogioco ma non troppo”, a cura dell’associazione Li.Fra, spettacolo per adulti e bambini interattivo e interamente accessibile, con immagini, fumetti, retroproiezioni.
Vari gli appuntamenti con la musica. La musica per bambini diventa rock con le note di Bombay Talkie nel concerto inaugurale. La musica si fa fiaba nello spettacolo, in anteprima assoluta, “Storie di Note”. Concerto e laboratorio si incontrano negli spettacoli de I Certi Sesti, musica jazz dal vivo e animazione per insegnare ai più piccoli l’ascolto della musica ma anche come costruire strumenti musicali. Il 17 marzo, inoltre, ad esibirsi dal vivo in un mini-concerto delle loro canzoni saranno le fatine Winx.
Numerose poi le lezioni per imparare giocando: corsi di teatro per adulti e bambini, costruzione di automata lezioni di arte, progettazione virtuale e costruzione di strumenti musicali.
Articolata infine la programmazione cinematografica. Nell’ambito delle celebrazioni per il decennale della morte di Alberto Sordi, la Sala Cinema ospiterà il film “I diavoli volanti” diretto nel 1939 da Edward Sutherland con Stanlio e Ollio e Alberto Sordi doppiatore di Oliver Hardy in Italia.
Quest’anno l’attenzione è interamente dedicata alla produzione italiana della Rainbow. Per tutta la durata del festival saranno trasmessi in proiezione continuativa episodi delle serie animate “Winx e “Huntik”. Sabato e domenica, invece, saranno proiettati i tre lungometraggi delle Winx.
La Casa del Cinema, ogni sabato e domenica, alle 11, ospiterà proiezioni di titoli per tutta la famiglia.
La festa di chiusura del festival si terrà al parco Rainbow Magicland. Ricco il programma, che va dall’anteprima mondiale del film di animazione “Gladiatori di Roma” in 4D allo spettacolo “Tutti pazzi per il Musical”, fino ad arrivare alla parata conclusiva. Sarà offerto l’ingresso gratuito al parco a tutti i bambini di Roma fino a 10 anni.
Il festival “C’era una volta…” , curato di Valeria Arnaldi, è promosso dall’assessore alle Politiche culturali e Centro Storico, Dino Gasperini, che, in occasione della presentazione in Campidoglio, ha dichiarato: "La nostra scommessa è stata quella di colmare un vuoto nella programmazione culturale della città e di avvicinare i piú piccoli ai vari linguaggi artistici all'interno di un unico contenitore, nello spazio della Pelanda. Forti anche del risultato dello scorso anno, proponiamo in questa edizione un programma di altissimo livello, fino al 24 marzo, dedicato al tema del gioco e del giocattolo".
Mercato Monti, 23 Marzo
Sabato 23 Marzo 2013 giornata di shopping e non solo al Mercato Monti!
Info
Dove:
Hotel Palatino
Via Leonina 46
Roma
Quando:
23/03/2013
Orario:
Dalle 10:00 alle 20:00
Saturday Edition
Sabato 23 Marzo 2013Audace, spericolato, temerario, e anche molto di più è MercatoMonti che, sprezzante dell’ordinario, continua a riempire i propri spazi di talento Made in Italy.
Sabato 23 marzo, ancora una volta, adottiamo tutti gli stilisti, gli artigiani e designer d’Italia, che vogliono portare avanti il proprio marchio indipendente. Spesso invisibili, sono autori di progetti originali, svincolati ed emancipati da stili triti e ri-tri-ti. Noi del Mercato, consapevoli della loro genialità e capacità manuale, siamo orgogliosi di fare da passerella alle promesse della moda e del design, senza tentare mai di snaturare il loro lavoro.
Molti degli espositori che, in questi anni, hanno fatto parte di MercatoMonti, hanno spiccato il volo creando brand solidi e questo, oltre a riempirci di orgoglio, ci spinge ad essere ancora più audaci, spericolati, temerari, nella caccia ai talenti.
Sabato, dunque, una nuova occasione, per provare ciò che abbiamo selezionato per voi. Partecipate all’algoritmo della moda, tra abbigliamento invernale e primi, significativi, lampi di primavera. Giocate, stratificate, osate, senza mai perdere di vista la vostra idea, la vostra interpretazione di moda. Un componimento fatto di abiti Audrey style, pantaloni skinny, texture monocromatiche o geometrie 3D, gonne british e giacche rock, maculati graffianti o ultra-fluo-very-pop.
Dalla moda del passato, i nostri vintagisti, scovano il meglio: il casual, con giacconi, smanicati, jeans, t-shirt, oppure l’eleganza retrò con camicie di seta, eccentrici bijoux, maglieria in cachemire, borse, scarpe e foulard firmati
Gli accessori vi faranno letteralmente impazzire. I nostri artigiani lavorano sotto ai vostri occhi, argento, bronzo, ottone, pelle, cotoni, pietre dure e addirittura plexi, per produrre bracciali, anelli, pendenti, orecchini.
Per gli appassionati di collezionismo, oggetti per la casa, modernariato, icone storiche, occhiali, dischi.
Service Express
Nell’era dell’inciucio, del promiscuo, del chiacchiericcio, dei maneggini, della fumosità, dell’approssimazione, degli agganci, MercatoMonti lancia l’invito del sabato e grida ABBOTTONATEVI. Anche in questo vogliamo camminare nel senso inverso e – conservando tutte le aperture mentali – chiudiamo le bocche troppo leggere, le mani troppo veloci e soprattutto le camicie, i cappotti, le giacche, con l’opera del nostro Service Express of the Week. Abbottonate anche dove non c’è asola e personalizzate con i bottoni tutto quello che vi viene in mente. Il nostro artigiano è li per abbottonare con voi.
Cosebelle Mag
Marzo è il mese che ha visto l’avvio, per MercatoMonti, di una serie di collaborazioni con blog/web magazine di alto profilo. Questo mese è stato Cosebelle Magazine, contenitore editoriale femminile a tutto tondo, a fare il varo dell’iniziativa e sabato 23, in occasione della Saturday Edition, uno speciale report prenderà forma proprio negli spazi del Mercato. Le blogger, coinvolte nelle varie edizioni del Mercato, hanno curiosato e raccolto suggestioni tra i tanti banchi, e selezioneranno due talenti tra i più “Cosebelle” di tutti. I vincitori sabato potranno godere di una postazione speciale a MercatoMonti in qualità di “Talents of the month“.
Talent of the Week
Anche la Saturday Edition dedica uno spazio particolare ad uno dei tanti talenti che fanno parte delle selezioni, accurate e certosine, fatte dagli organizzatori. Il Talent of the Week, ovvero l’espositore che si aggiudica una postazione gratuita, sabato 23, sarà Giulia Spaziani. I suoi tessuti-non tessuti, maglina, pelle, neoprene, pvc, la creatività di Giulia, saranno i capi di abbigliamento innovativi che vi conquisteranno (non abbiamo dubbi), sabato 23.
MERCATOMONTI
SABATO 23 MARZO
10 – 20
INGRESSO GRATUITO
www.mercatomonti.com
INFO@FUNWEEK.IT
24 MARZO 2013
Sabato 23 e domenica 24 Marzo 2013 appuntamento con le Giornata FAI di Primavera
Grande spettacolo di arte e bellezza dedicato a tutti coloro che hanno a cuore il patrimonio artistico e naturalistico italiano. Ambientato in centinaia di siti particolari, spesso inaccessibili ed eccezionalmente a disposizione del pubblico: tanti i luoghi aperti in tutte le Regioni italiane.
Possibilità di iscrizione al FAI la settimana precedente l’iniziativa presso la Delegazione di Roma, Via delle Botteghe Oscure, 32, negli orari di apertura al pubblico (martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 10,00 alle ore 13,00; martedì e giovedì anche il pomeriggio dalle ore 16,00 alle ore 18,00).
PROGRAMMA APERTURE A ROMA
Ancora da definire
Grande spettacolo di arte e bellezza dedicato a tutti coloro che hanno a cuore il patrimonio artistico e naturalistico italiano. Ambientato in centinaia di siti particolari, spesso inaccessibili ed eccezionalmente a disposizione del pubblico: tanti i luoghi aperti in tutte le Regioni italiane.
Possibilità di iscrizione al FAI la settimana precedente l’iniziativa presso la Delegazione di Roma, Via delle Botteghe Oscure, 32, negli orari di apertura al pubblico (martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 10,00 alle ore 13,00; martedì e giovedì anche il pomeriggio dalle ore 16,00 alle ore 18,00).
PROGRAMMA APERTURE A ROMA
Ancora da definire
Sito web: www.giornatafai.it
Facebook: https://www.facebook.com/fondoambiente
Twitter: https://twitter.com/Fondoambiente
Cinemente al Palazzo Esposizioni
Fino al 24 Marzo rassegna di psicoanalisi e cinema
Info
Dove:
Palazzo delle Esposizioni - Sala Cinema
scalinata di via Milano 9 A
Roma
Quando:
Dal 20/03/2013 al 24/03/2013
Al Palazzo delle Esposizioni si torna a riflettere sull'esperienza
umana attraverso le prospettive del cinema e della psicoanalisi. Dopo il
successo della prima edizione, Cinemente offre una nuova occasione per
guardarci allo specchio unendo film, dedicati a temi centrali della
nostra vita, all'analisi di registi e psicoanalisti messi a confronto.
Per il programma di quest'anno abbiamo scelto un tema, l'esperienza del
cambiamento, come premessa alla visione dei film e base per le
discussioni che seguiranno. Il cambiamento è connaturato all'esperienza
umana, la crescita personale è spesso il riflesso di mutamenti, a cui
reagiamo emotivamente e che mettono in crisi il nostro sistema: di
fronte a un fatto improvviso e doloroso, come la perdita di una persona
cara o del lavoro, ci sentiamo perduti e ci rendiamo conto di dover
reinventare la nostra vita. Con l'aiuto dei nostri maggiori registi e
degli psicoanalisti più autorevoli ci soffermeremo sui grandi momenti di
svolta, per vedere quanto incidano nella vita dell'individuo, della
coppia, della famiglia e della società e per comprendere meglio le
costanti di ogni esistenza, inoltrandoci nelle sue spaccature più
profonde, spesso irreversibili. Gli incontri sono introdotti da Fabio
Castriota, Membro Ordinario della Società Psicoanalitica Italiana.
PROSSIMI APPUNTAMENTI
mercoledì 20 marzo, ore 20.30
I cento passi di Marco Tullio Giordana (Italia, 2000, 114')
segue incontro con Domenico Chianese e il regista.
giovedì 21 marzo, ore 20.30
Reality di Matteo Garrone (Italia, 2012, 115')
segue incontro con Lorena Preta e il regista.
venerdì 22 marzo, ore 20.30
I giorni dell'abbandono di Roberto Faenza (Italia, 2005, 96')
segue incontro con Matilde Vigneri, Margherita Buy e il regista.
sabato 23 marzo, ore 20.30
Una sconfinata giovinezza di Pupi Avati (Italia, 2010, 98')
segue incontro con Amalia Giuffrida e il regista.
domenica 24 marzo, ore 18.00
La nostra vita di Daniele Luchetti (Italia, 2010, 100')
segue incontro con Loredana Micati e il regista.
Info
Palazzo delle Esposizioni - Sala Cinema
scalinata di via Milano 9 A, Roma
tel. Palazzo delle Esposizioni 06 39967500, Società Psicoanalitica Italiana 06 8415016,
Centro Sperimentale di Cinematografia 06 72294301 - 06 72294389
INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI
PROSSIMI APPUNTAMENTI
mercoledì 20 marzo, ore 20.30
I cento passi di Marco Tullio Giordana (Italia, 2000, 114')
segue incontro con Domenico Chianese e il regista.
giovedì 21 marzo, ore 20.30
Reality di Matteo Garrone (Italia, 2012, 115')
segue incontro con Lorena Preta e il regista.
venerdì 22 marzo, ore 20.30
I giorni dell'abbandono di Roberto Faenza (Italia, 2005, 96')
segue incontro con Matilde Vigneri, Margherita Buy e il regista.
sabato 23 marzo, ore 20.30
Una sconfinata giovinezza di Pupi Avati (Italia, 2010, 98')
segue incontro con Amalia Giuffrida e il regista.
domenica 24 marzo, ore 18.00
La nostra vita di Daniele Luchetti (Italia, 2010, 100')
segue incontro con Loredana Micati e il regista.
Info
Palazzo delle Esposizioni - Sala Cinema
scalinata di via Milano 9 A, Roma
tel. Palazzo delle Esposizioni 06 39967500, Società Psicoanalitica Italiana 06 8415016,
Centro Sperimentale di Cinematografia 06 72294301 - 06 72294389
INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI
TAM TUUMB! Cento anni di Arte dei Rumori
Domenica 24 Marzo 2013 da non perdere ... Live e performance
Info
Dove:
Istituto Svizzero di Roma
Via Ludovisi, 48
Roma
Quando:
24/03/2013
Orario:
ore 16.30 – 24.00
TAM TUUMB! Cento anni di Arte dei Rumori
a cura di Valerio Mattioli e Francesco de Figueiredo
Live e performance di: Aaron Dilloway, Andy Guhl, Antoine Chessex, Cut Hands, Dave Phillips, Skullflower, Teho Teardo.
Sonorizzazioni a cura di: Die Schachtel.
«La vita antica fu tutta silenzio. Nel diciannovesimo secolo, con l’invenzione delle macchine, nacque il Rumore. Oggi, il Rumore trionfa e domina sovrano sulla sensibilità degli uomini» (Luigi Russolo, “L’Arte dei rumori”, 1913).
Nell’ambito di Syncope, un programma musicale in cinque appuntamenti dedicato alle esperienze artistiche contemporanee che rompono il cerchio dell’armonia e della tradizione, l’Istituto Svizzero di Roma presenta domenica 24 marzo il progetto TAM TUUMB!, una serie di live set e performance in occasione del centenario dalla pubblicazione de “L’arte dei rumori” di Luigi Russolo.
Nel 1913 il futurista Luigi Russolo pubblicava il manifesto “L’arte dei rumori”. Per Russolo era tempo di «rompere il cerchio ristretto dei suoni puri e conquistare la varietà infinita dei suoni-rumori» il cui potere, secondo il compositore, era «di richiamarci immediatamente alla vita stessa». Fu un’intuizione che anticipò molti sviluppi della musica del Novecento e che aprirà la strada a un’infinità di movimenti e correnti, dalla musique concrète alla musica industriale, fino ad arrivare alle contemporanee forme di noise music.
In particolare dall’inizio degli anni 2000 in poi, i circuiti più eretici delle musiche underground hanno visto un autentico rinascimento noise, il cui impatto resta senza precedenti negli equilibri delle nuove sonorità extracolte, siano esse di matrice elettronica, rock, o genericamente sperimentale. E il nome di Russolo è proprio lì, riverito e omaggiato da una generazione di musicisti che l’Arte dei Rumori l’ha portata alle estreme conseguenze: rileggendola, reinventandola, perché no tradendola. A cent’anni dalla pubblicazione di uno dei manifesti più influenti della storia della musica, TAM TUUMB! è l’occasione per fare il punto su un fenomeno vivace e dalle ricadute imprevedibili sulle vicende musicali del nuovo millennio, e insieme omaggiare uno dei più rivoluzionari, visionari e lungimiranti padrini dell'avanguardia italiana, tanto rispettato all’estero, quanto curiosamente ancora poco riconosciuto in patria.
L’idea è quella di recuperare i punti elencati da Russolo stesso nel suo manifesto del 1913, e vedere come i musicisti di ultima e penultima generazione hanno saputo reinterpretarli, giungendo a soluzioni spiazzanti ed esiti che esulano dal semplice rumorismo, per riprendere lo spirito autentico che già fu del futurista italiano: quello cioè di «arricchire gli uomini di una nuova voluttà insospettata». Secondo Russolo, «l’arte dei rumori non deve limitarsi a una riproduzione imitativa. Essa attingerà la sua maggiore facoltà di emozione nel godimento acustico in se stesso, che l’ispirazione dell’artista saprò trarre dai rumori combinati».
Russolo individuava una lunga serie di famiglie di rumori, per uno spettro sonoro che va dai «rombi, tuoni, scoppi» alle «voci di uomini e di animali». Di queste famiglie abbiamo individuato gli eredi a nostro giudizio più originali, interessanti o influenti da un punto di vista storico, alternando percorsi in alcuni casi già storicizzati ad altri ancora in divenire, e incrociando esperienze provenienti da luoghi, bagagli e tempi differenti.
FISCHI, SIBILI, SBUFFI
Aaron Dilloway (USA): probabilmente il più importante noise artist dell’ultimo decennio, Dilloway fu tra i fondatori del gruppo Wolf Eyes ed è ora impegnato in una carriera solista a base di elettronica analogica, nastri e loop.
ROMBI, TUONI, SCOPPI, SCROSCI, TONFI, BOATI
Cut Hands (UK): al confine tra elettronica, reiterazioni tribali e primitivismo rumorista, Cut Hands è il più recente progetto del musicista inglese William Bennett. Attivo sin dai primi 80 sotto la sigla Whitehouse, Bennett è forse il nome più influente negli sviluppi dell’odierna «musica per rumori» extracolta.
Skullflower (UK): sigla storica dell’underground britannico, gli Skullflower furono e restano i portabandiera dell’estetica Broken Flag, etichetta che sin dagli anni 80 incrociò gli aspetti più crudi della cosiddetta musica industriale con approcci di matrice chitarristica quando non rock.
STRIDORI, SCRICCHIOLII, FRUSCII, RONZII, CREPITII, STROPICCII
Teho Teardo (ITA): imprescindibile figura dell’underground italiano sin dagli anni 80, Teho Teardo è anche uno dei più rispettati compositori di colonne sonore per il cinema. Per il centenario dell’Arte dei Rumori eseguirà dal vivo una versione remixata di “Oh”, brano originariamente composto per sedici intonarumori (i generatori di suoni inventati a inizi 900 dallo stesso Luigi Russolo) per il progetto di Luciano Chessa “Orchestra d’Intonarumori Futuristi”, eseguita per la prima volta a Performa 09 dal T.R.I.O. del Conservatorio di Trento, più una selezione di composizioni inedite.
Andy Guhl (CH): fondatore negli anni 70 del duo Voice Crack, Guhl rappresenta una delle avventure più coraggiose dell’avanguardia europea, mescolando retroterra free a studi ed esperimenti di ispirazione concrète.
VOCI DI ANIMALI E DI UOMINI
Dave Phillips (CH): tra i padrini della musica estrema svizzera sin dagli anni 80 e membro dello storico collettivo Schimpfluch-Gruppe, Dave Phillips lavora a cavallo tra performance in piena tradizione azionista e conturbanti field recordings.
BISBIGLI, MORMORII, BORBOTII, BRUSII, GORGOGLII
Antoine Chessex (CH): compositore e sound artist il cui lavoro spazia dai lavori per ensemble strumentali alle installazioni, è tra i fondatori del gruppo svizzero Monno e risiede ora a Berlino.
SONORIZZAZIONI D’AMBIENTE A CURA DI:
Die Schachtel (ITA): etichetta discografica nata a Milano nel 2003, Die Schachtel si è rapidamente imposta come una delle sigle di riferimento nel panorama dell’avanguardia e della sperimentazione sia colta che non. Per TAM TUUMB! i suoi fondatori Fabio Carboni e Bruno Stucchi sonorizzeranno gli ambienti dell’Istituto Svizzero ricorrendo a un catalogo che pesca tanto tra ristampe storiche quanto tra nuovi protagonisti della musica sperimentale internazionale.
Media Partners: RAI Radio 3, Blow Up, ZERO, Vice, NERO
Programma completo dei concerti
a cura di Valerio Mattioli e Francesco de Figueiredo
Live e performance di: Aaron Dilloway, Andy Guhl, Antoine Chessex, Cut Hands, Dave Phillips, Skullflower, Teho Teardo.
Sonorizzazioni a cura di: Die Schachtel.
«La vita antica fu tutta silenzio. Nel diciannovesimo secolo, con l’invenzione delle macchine, nacque il Rumore. Oggi, il Rumore trionfa e domina sovrano sulla sensibilità degli uomini» (Luigi Russolo, “L’Arte dei rumori”, 1913).
Nell’ambito di Syncope, un programma musicale in cinque appuntamenti dedicato alle esperienze artistiche contemporanee che rompono il cerchio dell’armonia e della tradizione, l’Istituto Svizzero di Roma presenta domenica 24 marzo il progetto TAM TUUMB!, una serie di live set e performance in occasione del centenario dalla pubblicazione de “L’arte dei rumori” di Luigi Russolo.
Nel 1913 il futurista Luigi Russolo pubblicava il manifesto “L’arte dei rumori”. Per Russolo era tempo di «rompere il cerchio ristretto dei suoni puri e conquistare la varietà infinita dei suoni-rumori» il cui potere, secondo il compositore, era «di richiamarci immediatamente alla vita stessa». Fu un’intuizione che anticipò molti sviluppi della musica del Novecento e che aprirà la strada a un’infinità di movimenti e correnti, dalla musique concrète alla musica industriale, fino ad arrivare alle contemporanee forme di noise music.
In particolare dall’inizio degli anni 2000 in poi, i circuiti più eretici delle musiche underground hanno visto un autentico rinascimento noise, il cui impatto resta senza precedenti negli equilibri delle nuove sonorità extracolte, siano esse di matrice elettronica, rock, o genericamente sperimentale. E il nome di Russolo è proprio lì, riverito e omaggiato da una generazione di musicisti che l’Arte dei Rumori l’ha portata alle estreme conseguenze: rileggendola, reinventandola, perché no tradendola. A cent’anni dalla pubblicazione di uno dei manifesti più influenti della storia della musica, TAM TUUMB! è l’occasione per fare il punto su un fenomeno vivace e dalle ricadute imprevedibili sulle vicende musicali del nuovo millennio, e insieme omaggiare uno dei più rivoluzionari, visionari e lungimiranti padrini dell'avanguardia italiana, tanto rispettato all’estero, quanto curiosamente ancora poco riconosciuto in patria.
L’idea è quella di recuperare i punti elencati da Russolo stesso nel suo manifesto del 1913, e vedere come i musicisti di ultima e penultima generazione hanno saputo reinterpretarli, giungendo a soluzioni spiazzanti ed esiti che esulano dal semplice rumorismo, per riprendere lo spirito autentico che già fu del futurista italiano: quello cioè di «arricchire gli uomini di una nuova voluttà insospettata». Secondo Russolo, «l’arte dei rumori non deve limitarsi a una riproduzione imitativa. Essa attingerà la sua maggiore facoltà di emozione nel godimento acustico in se stesso, che l’ispirazione dell’artista saprò trarre dai rumori combinati».
Russolo individuava una lunga serie di famiglie di rumori, per uno spettro sonoro che va dai «rombi, tuoni, scoppi» alle «voci di uomini e di animali». Di queste famiglie abbiamo individuato gli eredi a nostro giudizio più originali, interessanti o influenti da un punto di vista storico, alternando percorsi in alcuni casi già storicizzati ad altri ancora in divenire, e incrociando esperienze provenienti da luoghi, bagagli e tempi differenti.
FISCHI, SIBILI, SBUFFI
Aaron Dilloway (USA): probabilmente il più importante noise artist dell’ultimo decennio, Dilloway fu tra i fondatori del gruppo Wolf Eyes ed è ora impegnato in una carriera solista a base di elettronica analogica, nastri e loop.
ROMBI, TUONI, SCOPPI, SCROSCI, TONFI, BOATI
Cut Hands (UK): al confine tra elettronica, reiterazioni tribali e primitivismo rumorista, Cut Hands è il più recente progetto del musicista inglese William Bennett. Attivo sin dai primi 80 sotto la sigla Whitehouse, Bennett è forse il nome più influente negli sviluppi dell’odierna «musica per rumori» extracolta.
Skullflower (UK): sigla storica dell’underground britannico, gli Skullflower furono e restano i portabandiera dell’estetica Broken Flag, etichetta che sin dagli anni 80 incrociò gli aspetti più crudi della cosiddetta musica industriale con approcci di matrice chitarristica quando non rock.
STRIDORI, SCRICCHIOLII, FRUSCII, RONZII, CREPITII, STROPICCII
Teho Teardo (ITA): imprescindibile figura dell’underground italiano sin dagli anni 80, Teho Teardo è anche uno dei più rispettati compositori di colonne sonore per il cinema. Per il centenario dell’Arte dei Rumori eseguirà dal vivo una versione remixata di “Oh”, brano originariamente composto per sedici intonarumori (i generatori di suoni inventati a inizi 900 dallo stesso Luigi Russolo) per il progetto di Luciano Chessa “Orchestra d’Intonarumori Futuristi”, eseguita per la prima volta a Performa 09 dal T.R.I.O. del Conservatorio di Trento, più una selezione di composizioni inedite.
Andy Guhl (CH): fondatore negli anni 70 del duo Voice Crack, Guhl rappresenta una delle avventure più coraggiose dell’avanguardia europea, mescolando retroterra free a studi ed esperimenti di ispirazione concrète.
VOCI DI ANIMALI E DI UOMINI
Dave Phillips (CH): tra i padrini della musica estrema svizzera sin dagli anni 80 e membro dello storico collettivo Schimpfluch-Gruppe, Dave Phillips lavora a cavallo tra performance in piena tradizione azionista e conturbanti field recordings.
BISBIGLI, MORMORII, BORBOTII, BRUSII, GORGOGLII
Antoine Chessex (CH): compositore e sound artist il cui lavoro spazia dai lavori per ensemble strumentali alle installazioni, è tra i fondatori del gruppo svizzero Monno e risiede ora a Berlino.
SONORIZZAZIONI D’AMBIENTE A CURA DI:
Die Schachtel (ITA): etichetta discografica nata a Milano nel 2003, Die Schachtel si è rapidamente imposta come una delle sigle di riferimento nel panorama dell’avanguardia e della sperimentazione sia colta che non. Per TAM TUUMB! i suoi fondatori Fabio Carboni e Bruno Stucchi sonorizzeranno gli ambienti dell’Istituto Svizzero ricorrendo a un catalogo che pesca tanto tra ristampe storiche quanto tra nuovi protagonisti della musica sperimentale internazionale.
Media Partners: RAI Radio 3, Blow Up, ZERO, Vice, NERO
Programma completo dei concerti
Mercato di Campagna Amica all'Auditorium
Domenica 24 Marzo 2013 nuovo appuntamento con Mercato di Campagna Amica
Info
Dove:
Auditorium Parco della Musica
Piazza de Coubertin, 30
parco pensile
Roma
Quando:
24/03/2013
Orario:
10.00
Domenica 24 Marzo 2013 si rinnova l’appuntamento con la filiera corta tra i consumatori romani e le imprese agricole laziali.
Sarà possibile degustare e acquistare i prodotti freschi, stagionali, tipici e tradizionali provenienti un po’ da tutto il Lazio, in grado di offrire le migliori garanzie in termini di qualità, di sicurezza e di un legame stretto con il territorio e le tradizioni locali.
L’iniziativa si colloca nell’ambito del progetto “UNA FILIERA AGRICOLA TUTTA ITALIANA E FIRMATA DAGLI AGRICOLTORI”.
Una filiera TUTTA AGRICOLA, in quanto gestita per una parte sempre più importante direttamente dagli agricoltori; ITALIANA, in grado di trasferire i valori distintivi del vero Made in Italy fino al consumatore; FIRMATA, nel senso che renda visibile e riconoscibile “l’italianità” al consumatore tramite la creazione di una “firma” che distingua l’intero prodotto agricolo autenticamente Made in Italy, basandosi sulla trasparenza della filiera, sull’indicazione dell’origine in etichetta e sul legame del prodotto con il territorio che lo esprime.
Esposizione, degustazione e vendita di prodotti agroalimentari tipici laziali a Km zero. Prodotti in vendita
- Orto-frutta
- Vini e/o aceti
- Olio d'oliva
- Formaggi e latticini
- Carni fresche e salumi
- Conserve vegetali e prodotti trasformati
- Piante e fiori
- Cereali, riso, farina e pasta
- Legumi e derivati
- Miele
Sarà possibile degustare e acquistare i prodotti freschi, stagionali, tipici e tradizionali provenienti un po’ da tutto il Lazio, in grado di offrire le migliori garanzie in termini di qualità, di sicurezza e di un legame stretto con il territorio e le tradizioni locali.
L’iniziativa si colloca nell’ambito del progetto “UNA FILIERA AGRICOLA TUTTA ITALIANA E FIRMATA DAGLI AGRICOLTORI”.
Una filiera TUTTA AGRICOLA, in quanto gestita per una parte sempre più importante direttamente dagli agricoltori; ITALIANA, in grado di trasferire i valori distintivi del vero Made in Italy fino al consumatore; FIRMATA, nel senso che renda visibile e riconoscibile “l’italianità” al consumatore tramite la creazione di una “firma” che distingua l’intero prodotto agricolo autenticamente Made in Italy, basandosi sulla trasparenza della filiera, sull’indicazione dell’origine in etichetta e sul legame del prodotto con il territorio che lo esprime.
Esposizione, degustazione e vendita di prodotti agroalimentari tipici laziali a Km zero. Prodotti in vendita
- Orto-frutta
- Vini e/o aceti
- Olio d'oliva
- Formaggi e latticini
- Carni fresche e salumi
- Conserve vegetali e prodotti trasformati
- Piante e fiori
- Cereali, riso, farina e pasta
- Legumi e derivati
- Miele
25 MARZO 2013
Michele Rabbia @Palazzo Braschi
Dal 22 al 25 Marzo 2013, nell’ambito delle iniziative Roma in scena – Aspettando la Pasqua, l’Associazione Nova Urbs Romana, in collaborazione con L’Ottava centro di formazione e produzione artistica, presenta la rassegna Note parlate.
Un intenso dialogo fra musica e versi che coinvolge affermati musicisti e poeti fra i maggiori del panorama poetico-letterario contemporaneo italiano. In un percorso iniziato con la musica e che potrebbe abbracciare diverse forme espressive, la presenza della poesia, in questo caso, si configura come ulteriore apporto solidale, con il calore della parola.
I concerti saranno aperti dagli allievi dei corsi di alta specializzazione jazz de L’Ottava.
Evento organizzato con la direzione artistica di Mirella Murri.
Inizio concerto ore 21,00
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria allo 060608
Roma in scena è promossa da Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico – Sovrintendenza Capitolina, il coordinamento gestionale, le aperture degli spazi, la comunicazione e la promozione della rassegna sono a cura di Zètema.
25 marzo 2013 - Musica presa alla lettera - MICHELE RABBIA
Un piccolo teatro musicale è la scena dove la parola, il gesto e il suono si muovono come in una partitura, in modo melodico o armonico.
Molte voci si rincorrono all’interno di questo spettacolo, voci che diventano canti e si inseriscono naturalmente dentro trame sonore. Voci che fanno riflettere, sopravvissute, intime e di condanna. Parole e voci di grandi personaggi come Carmelo Bene, Dino Campana, Abbas Kiarostami, Antonin Artaud, solo per citarne alcuni, che edificano con la loro arte un monumento di grazia e libertà artistica.
Ora sopra, adesso intorno a queste voci si snoda la musica che, come un attore sul proscenio sussurra, urla, ride con un linguaggio fatto di suoni e di colori.
MICHELE RABBIA percussioni ed elettronica
in apertura esibizione di alcuni dei migliori allievi dei corsi di specializzazione jazz del Centro di Formazione e Produzione artistica "L'Ottava" di Roma.
Andrea Saffirio - piano
Francesco Criscuoli - contrabbasso
Matteo Bultrini - batteria
Luogo: Palazzo Braschi - Piazza San Pantaleo, 10. Roma - Start ore 21.00
VARIE 2013
Anniversario della Repubblica Romana
Info
Dove:
Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina
Piazzale Aurelio (Porta S.Pancrazio)
Roma
Quando:
Dal 09/02/2013 al 06/07/2013
Sito:
Si celebra sabato 9 febbraio e in altre date, la ricorrenza della proclamazione della Repubblica Romana: il 9 febbraio 1849, a poco più di due mesi dalla fuga di Pio IX a Gaeta, in Campidoglio viene solennemente proclamata la nascita della Repubblica Romana. Il breve periodo di governo repubblicano inaugurato quel giorno, che vide Roma per cinque mesi guidata da un triumvirato laico capeggiato da Mazzini, malgrado la brevità e la fine cruenta ad opera dei francesi, rappresenta un episodio storico di grande valore simbolico nel quadro delle lotte risorgimentali che portò all’unità d’Italia. Nel corso delle celebrazioni, il sindaco Gianni Alemanno depone una corona all’Ossario Garibaldino del Gianicolo e al Monumento a Mazzini a piazzale Ugo La Malfa.
Il programma di commemorazioni prosegue poi al Gianicolo coinvolgendo anche il Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, istituito nel 2011 in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Nell’ambito del programma proposto dall’assessorato alle Politiche culturali e Centro Storico - Sovrintendenza Capitolina, due sono gli appuntamenti al museo: alle 11.30, la responsabile della struttura, dott.ssa Mara Minasi, conduce una visita guidata al percorso espositivo dal titolo Coltivare la memoria. Un museo per la Repubblica; alle 16, lo storico Giuseppe Monsagrati traccia un bilancio di quell’esperienza in un intervento dal titolo Attualità della Repubblica Romana.
L’appuntamento segna l’apertura del ciclo di conferenze “Ricordando la Repubblica Romana” che prevede, nell’arco della durata storica temporale della Repubblica Romana (9 febbraio – 3 luglio), approfondimenti mensili condotti da studiosi esperti del periodo.
13 aprile - Rosanna De Longis, Le donne della Repubblica Romana
11 maggio - Maria Pia Critelli, La memoria e il documento. L’iconografia della Repubblica Romana
8 giugno - Piero Crociani, Difendere un ideale con le armi. Il variegato esercito della Repubblica Romana
6 luglio - Giuseppe Monsagrati, La Costituzione Romana del 1849: un esercizio di democrazia
fino al 6 luglio
Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina
largo di Porta San Pancrazio
Visita guidata gratuita con biglietto di ingresso al museo, prenotazione obbligatoria; conferenze a ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Informazioni e prenotazioni 060608 tutti i giorni 9-21
Ciclo di letture sul Graal
dal 20 Febbraio 2013 - al 22 Maggio 2013
dal 20 Febbraio 2013 - al 22 Maggio 2013
INGRESSO LIBERO
Mercoledi 20 Marzo ore 20.45
Il Graal celtico e la saga di Artu'
Il Graal celtico e la saga di Artu'
... Al fianco del re trionfante, pero' i sudditi volevano una regina.
Questa donna, Ginevra, porto' la discordia tra i nobili cavalieri a
causa della sua relazione con Lancillotto, il migliore amico del re.
Artu' non reagi' con gelosia, con odio e con collera, ma con
comprensione. Inoltre, ebbe difficolta' con un figlio adulterino,
Mordred, che divento' il suo peggiore nemico. Una sua sorellastra, la
fata Morgana, cerco' di annientare la Tavola Rotonda scontrandosi,
pero', con il comportamento irreprensibile dei cavalieri e, soprattutto,
con Galaad che non si lascio' influenzare. ...
Mercoledi 27 Marzo ore 20.45La presenza del Graal in ognuno
... Non e' possibile annullare completamente le forze ingannatrici di
quaggiu', ma bisogna vincerle affinche' abbia luogo una riconciliazione.
Vittorioso in tre riprese, Parsifal e' purificato, ossia non si batte
piu' con il suo io, ne' cerca piu' la liberazione del suo io. Ha
compreso quanto gli uomini siano lontani da Dio: egli stesso se ne e'
allontanato fino a separarsi da Lui; cio' ha risvegliato il suo
desiderio di ritrovarlo, il desiderio di salvezza e di guarigione:
percio' si abbandona alla volonta' divina. Ecco perche' Trevrizent dice:
?Nessuno puo' andare alla ricerca del Graal se non e' conosciuto in
cielo e chiamato per nome?. Soltanto quando sono stati superati i
conflitti interiori, il messaggero degli Dei indica la via del Castello
del Graal. ...
Mercoledi 3 Aprile ore 20.45Catari sul cammino del Santo Graal
... Secondo la legge ermetica: Cio' che e' in basso e' come cio' che e'
in alto, il Graal ha un aspetto macrocosmico, un aspetto cosmico e un
aspetto microcosmico. L'aspetto macrocosmico e' la Manifestazione
universale, l'aspetto cosmico concerne la Terra quale soggiorno
dell'umanita', l'aspetto microcosmico riguarda la presenza della coppa
del Graal nell'uomo stesso. Ciascuno deve compiere questo miracolo:
ritrovare interiormente questa coppa, purificarla e prepararla per
ricevervi la Forza santificante dello Spirito. Ecco la ragione per cui
l'immagine del Graal vivente tocca in profondita' la coscienza umana;
essa rianima l'anima addormentata e prigioniera della materia. ...
Mercoledi 17 Aprile ore 20.45
Il Dominio di transizione fra due Mondi
Mercoledi 17 Aprile ore 20.45
Il Dominio di transizione fra due Mondi
... Le leggende sul Graal comparvero nello stesso periodo, verso il XII
secolo, sia ad ovest che ad est dell'Europa sia in Persia. Fu un caso?
In quei tempi, i servitori del Graal sapevano dell'approssimarsi di
un'epoca in cui gran parte degli esseri umani avrebbe ristabilito il
legame interiore con il mondo superiore. Questa puo' essere una delle
ragioni che fece risorgere, in quell'epoca, le leggende del Graal. Il
loro misticismo, il loro romanticismo misterioso doveva continuare a
turbare i cuori nei secoli a venire. Quando l'anima cade in una grande
angoscia, queste penetranti allegorie possono servirle da guida. ...
Mercoledi 8 Maggio ore 20.45
Il Libro dei Re nella Persia antica
Il Libro dei Re nella Persia antica
... Un'attenta analisi rivela che i tentativi volti a rendere gli
uomini coscienti del loro vero destino sono comuni a tutti i popoli,
infatti ne troviamo testimonianza nelle tradizioni orali, negli scritti e
nei simboli di tutto il mondo. Un filo d'oro unisce i cercatori di
tutte le razze e di tutte le civilta' Dopo l'affermarsi dell'Islam come
religione di stato in Persia, varie frange depositarie delle antiche
tradizioni hanno cercato a piu' riprese di vivificare l'eredita'
spirituale dell'Iran. Essi risvegliarono i principi che ne erano il
fondamento adattandoli alle esigenze delle varie epoche, cosi' il filo
d'oro venne ricostituito e portato agli onori ovunque fosse necessario.
...
Mercoledi 22 Maggio ore 20.45
Kitej simbolo di un Cosmo inviolato
Kitej simbolo di un Cosmo inviolato
... Il Graal e' simbolo di una realta' spirituale inafferrabile per la
coscienza ordinaria. Quest'ultima puo', nel migliore dei casi, tentare
di avvicinarsi a questo mistero. Dal simbolo del Graal si libera,
sempre, una forza creatrice e dinamizzante, una forza apportatrice di
guarigione e di rinnovamento. Per di piu', tale forza esercita la sua
azione sulla coscienza umana e sulle attivita' che ne derivano, aprendo
cosi' la porta alla visione intuitiva che puo' illuminare la cosiddetta
coscienza ordinaria. Nelle rappresentazioni tradizionali, il Graal puo'
essere descritto come una coppa o ciborio, come una sfolgorante pietra
preziosa, come un purissimo fuoco, come una musica celestiale che
pervade tutto, come una forza salvatrice e purificante che rende
superfluo qualsiasi altro nutrimento, come la pura luce della saggezza o
come una citta' nascosta. La coscienza terrestre si trova
nell'impossibilita' di definire con precisione, etichettandola, una
realta' spirituale di un ordine piu' elevato. Percio', il Graal tocca
l'uomo nell'essere piu' intimo del suo cuore. ...
Lectorium Rosicrucianum
In Russia. Rassegna di film documentari
-
data inizio:
22/02/2013
-
data fine:
30/03/2013
Il paese che ha attraversato la più radicale trasformazione dei propri modelli economici e sociali mostra oggi un profilo tra i più contraddittori nel consesso delle grandi nazioni del mondo occidentale.
Le immagini e le storie che arrivano a noi sono quelle di enormi e spregiudicate disponibilità finanziarie e di una pesante carenza di democrazia.
La ricchezza ostentata dei magnati è ben visibile nelle milionarie acquisizioni calcistiche o in quelle immobiliari, che si susseguono da alcuni anni nelle capitali europee e nelle destinazioni turistiche più alla moda, mentre i casi di brutale repressione delle libertà civili si rinnovano continuamente, dalla Politkovskaya alle Pussy Riot.
Incredibilmente i governanti sembrano assecondare questa peculiarità, esibendola come tratto fondamentale della propria identità culturale, lanciando messaggi chiari in tal senso al resto della comunità internazionale, come nella deroga al patto sociale per eccellenza – il pagamento delle tasse – offerta a profughi milionari come Depardieu.
In programma:
MY PERESTROIKA. 22 Febbraio alle 21,30 collegamento via skype con la regista Robin Hessman ( replica 24 Febbraio 18,30)
Regia di Robin Hessman, USA, 87’, 2011
5 persone ripercorrono – con l’ausilio di preziosi home movies - gli straordinari anni del cambiamento dell’Unione Sovietica, a partire dalla loro infanzia “protetta”, fino al graduale collasso della Federazione, che accompagnerà la loro adolescenza, per giungere all’odierna Russia putiniana della nuova generazione.
www.youtube.com/watch?v=fo28TARm1d4
PUTIN’S KISS. 1 Marzo alle 21,30 + replica 3 Marzo 18,30
Regia di Lise Birk Pedersen, Danimarca, 91’, 2011
Masha, 19enne portavoce del movimento Nashi (organizzazione giovanile nazionalistica il cui obiettivo primario è quello della difesa della Russia dai suoi nemici) supportato dal Presidente Putin. Attraversando drammatici accadimenti, Masha arriverà poi a riconsiderare la sua scelta.
www.youtube.com/watch?v=-Mu3jqfyAdY
Dal 20 Febbraio 2013 al 8 Maggio 2013
Italia DOC 2013
Casa del Cinema - Largo Marcello Mastroianni, 1 - ROMA (RM)
IX edizione della rassegna di film documentari. Il mercoledì incontri con i registi e proiezioni ad ingresso gratuito
Da Calciopoli alla politica, dalla
vita di un custode cimiteriale pugliese a quella di un odontotecnico
della borgata romana e, ancora, storie di carcere, malavita, diritti,
emarginazione e giovani. Tutte anime di un’Italia complessa che tornano
ad essere raccontate nella IX edizione di Italia DOC a cura di Maurizio di Rienzo. Ogni mercoledì, al termine della proiezione, la Casa del Cinema ospita un incontro con il regista.Calendario
Gli insegnanti e gli studenti della Scuola raccontano ed interpretano
una storia del jazz in modo originale e con un percorso inedito.
Per rivivere anche in prima persona alcuni dei momenti salienti di questa musica.
Lo swing, che generò il BeBop ed il Rock & Roll
Dal crollo economico del 1929 l’America reagisce e lo Swing accompagna il sentimento positivo scaturito dal “New Deal”: si suona, si balla, si ascolta la radio cercando di abbattere le barriere razziali
A cura di Roberto Nicoletti con la classe di Improvvisazione jazz 2 e la partecipazione della classe di ballo TipTap del M° Andrea Martinucci.
verranno eseguiti il "Miserere*" di Gregorio Allegri e altri brani polifonici di autori classici, tra i quali: Haydn, Saint-Saëns, Bruckner, Rossini, Perosi e Bartolucci.
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Per rivivere anche in prima persona alcuni dei momenti salienti di questa musica.
Lo swing, che generò il BeBop ed il Rock & Roll
Dal crollo economico del 1929 l’America reagisce e lo Swing accompagna il sentimento positivo scaturito dal “New Deal”: si suona, si balla, si ascolta la radio cercando di abbattere le barriere razziali
A cura di Roberto Nicoletti con la classe di Improvvisazione jazz 2 e la partecipazione della classe di ballo TipTap del M° Andrea Martinucci.
MERCOLEDÌ 27 MARZO 2013 - ore 19,00
"IN CAMMINO VERSO PASQUA"
CHIESA SAN SALVATORE IN LAURO
Piazza di San Salvatore in Lauro - Roma
Piazza di San Salvatore in Lauro - Roma
Coro dell'Aventino
Organista: Grimoaldo Macchia
Direttore: Fabio Avolio
Organista: Grimoaldo Macchia
Direttore: Fabio Avolio
INGRESSO LIBERO
In programma:verranno eseguiti il "Miserere*" di Gregorio Allegri e altri brani polifonici di autori classici, tra i quali: Haydn, Saint-Saëns, Bruckner, Rossini, Perosi e Bartolucci.
*Il Miserere è l'unica opera che ci è rimasta di Gregorio Allegri (Roma
1582 - 1652) sacerdote e cantore della Cappella Sistina. Fu composto
probabilmente intorno al 1630 durante il pontificato di Urbano VIII.
Veniva eseguito ogni anno a luci spente nella Cappella Sistina durante
il mattutino come parte del servizio delle tenebre della Settimana
Santa. Il brano era considerato così sacro che il papa, per preservarne
l'unicità, proibì che fosse trascritto e proibì che le eventuali copie
uscissero dalla Cappella, tanto che l'esecuzione altrove era punita con
la scomunica. Nel 1770 il quattordicenne Wolfgang Amadeus Mozart, in
visita a Roma, ascoltato il brano durante il servizio del Mercoledì
Santo, nello stesso giorno lo trascrisse interamente a Memoria,
ritornando nella Cappella Sistina il venerdì, 13 aprile, per fare
piccole correzioni. Forse in seguito al clamore suscitato da questo
episodio il Papa abolì la scomunica e ne concesse la pubblicazione.
Per informazioni: 329/3835989-------------------------------------------------------------------------------------
Note parlate
PALAZZO BRASCHI
Piazza San Pantaleo, 10 - Roma
Piazza San Pantaleo, 10 - Roma
INGRESSO GRATUITO - prenotazione obbligatoria
Dal 22 al 25 Marzo 2013, nell'ambito delle iniziative Roma in scena - Aspettando la Pasqua, l'Associazione Nova Urbs Romana, in collaborazione con L'Ottava centro di formazione e produzione artistica, presenta la rassegna Note parlate.
Un intenso dialogo fra musica e versi che coinvolge affermati musicisti
e poeti fra i maggiori del panorama poetico-letterario contemporaneo
italiano. In un percorso iniziato con la musica e che potrebbe
abbracciare diverse forme espressive, la presenza della poesia, in
questo caso, si configura come ulteriore apporto solidale, con il calore
della parola.
I concerti saranno aperti dagli allievi dei corsi di alta specializzazione jazz de L'Ottava.
Evento organizzato con la direzione artistica di Mirella Murri.
Inizio concerto ore 21,00
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria allo 060608
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria allo 060608
Roma in scena
è promossa da Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e
Centro Storico - Sovrintendenza Capitolina, il coordinamento gestionale,
le aperture degli spazi, la comunicazione e la promozione della
rassegna sono a cura di Zètema.
22 marzo
Il filo dell'aquilone
Il filo dell'aquilone
Il terreno in cui sono germogliate nel tempo le composizioni di questo
disco è quello difficile, talvolta accidentato, soggettivo e allo stesso
tempo universale, delle emozioni. Odio, disperazione, attesa,
compassione, amore, allegria, speranza... stati emotivi, fermati
paradossalmente nel loro ciclico ed eterno avvicendarsi, vengono
restituiti come singoli quadri, scatti di vita fermata e attraversata.
Ogni brano è una scena evocata e sentita attraverso la poesia;
cresciuta con essa come due piante simbiotiche o scaturita dalla lettura
dei versi.
Poesie inedite del
poeta Nicola Bultrini e delle cantautrici Benedetta Braccini e Danila
Massimi come moderni lieder fondono in un'opera parole e musica.
Cambiamenti di registro inaspettati, improvvisi, come è il volo
dell'aquilone il cui sgangherato viaggio-ballo è suggerito dalle
correnti; il volo delle nostre vite insomma, immagini di noi legate da
un filo sottile e lunghissimo che muove l'azione e sospende l'attesa.
"Le composizioni originali della pianista Manuela Pasqui sono quadri
nei quali l'energia propulsiva della batteria di Riccardo Gambatesa e il
gesto elegante del contrabbasso di Paolo Grillo costruiscono con
sapienza e dialogano insieme al pianoforte con grande personalità e
sensibilità."
CHIARA de CAROLI voce recitante
MANUELA PASQUI piano
MANUELA PASQUI piano
PAOLO GRILLO contrabbasso
RICCARDO GAMBATESA batteria
Feat. SUSANNA STIVALI voce
23 marzo
La custodia del fuoco
La custodia del fuoco
Il progetto, riprende le tradizioni della canzone popolare siciliana reinterpretandole in chiave "etno-jazz".
Attraverso l'incontro dell'espressività vocale di Eleonora Bordonaro
con la direzione musicale già caratterizzante il Majarìa Trio il
repertorio, interamente interpretato in dialetto siciliano, acquisisce
un fascino che attraversa gli stilemi della musica popolare e diviene
così linguaggio del mondo.
Gustav Mahler disse: "Tradizione non è culto delle ceneri ma custodia del fuoco".
Omaggiare la tradizione non è "chinare il capo al passato", non è
lasciare alle "ceneri del ricordo" il compito di portare fino a noi le
immagini di un tempo ormai andato. Omaggiare la tradizione è ben altro: è
mantenere vivo quel "fuoco" che brucia vispo nei solchi lasciati dalle
vite di chi abita questa terra, alimentarlo con storie evocative ed
emozioni travolgenti. Ciò che rende così affascinante il fuoco è la sua
indomabilità, è impossibile imprigionarlo così come è impossibile
impedirgli di bruciare. Ecco che nasce la necessità di costruire un
riparo, dove non si opprime la sua fiamma ma la si plasma, la si lascia
ardere fiera seppur in balia del nostro volere. La musica assume così il
compito di Custode di una tradizione di antichi ed infuocati canti
siciliani, capaci di ardere anche il più gelido degli animi. La donna
contemporanea si specchia in quella del passato, trovandosi in storie di
passione carnale, di volontà di emarginazione, bisogno di indipendenza,
di integrazione e di riscatto dallo sfruttamento sul lavoro.
Il canto diventa così funzionale a descrivere una condizione, riuscendo
a non essere più fine a se stesso e permettendo alla volontà di
riscatto di ergersi al di sopra della fiamma.
ELEONORA BORDONARO voce
LUCREZIO de SETA batteria e percussioni
ALESSANDRO PATTI basso elettrico e contrabbasso
PRIMIANO DI BIASE piano, sintetizzatore, fisarmonica. effetti
24 marzo
Una lauda per frate Francesco
Una lauda per frate Francesco
Prima romana
di questa lauda, concepita per un solo quadro musicale, è un tributo
personale da parte di un attore e un musicista verso la figura di S.
Francesco, giullare, cantore e poeta. Uno spettacolo intenso e poetico
realizzato da due preziosi esponenti del mondo artistico del nostro
paese. Eugenio Allegri sicuramente uno dei più grandi attori italiani,
noto al grande pubblico anche per aver replicato innumerevoli volte il
monologo "Novecento" che Alessandro Baricco scrisse proprio per lui.
Attore di grande talento, ammirato per la maestria si è spesso misurato
con grande successo in impegnativi monologhi ("La storia di Cyrano",
"Shylock" e "Novecento"). Ramberto Ciammarughi pianista e compositore
raffinato in questo spettacolo è autore anche del testo poetico.
Il virtuosismo pianistico di Ciammarughi che da sempre lo
contraddistingue, non lo allontana tuttavia dalla creazione
improvvisativa poetica ed evocativa; musicista completo difficilmente
collocabile in riduttive classificazioni linguistiche, possiede una vena
compositiva che negli ultimi anni l'ha portato a scrivere per tutte le
formazioni e ancor più per il teatro.
San Francesco, nelle pagine che ci ha lasciato, si è premurato di
liberare la luce delle sue laudi verso ogni direzione. Scritta da
Ramberto Ciammarughi la "lauda", vuole essere un atto di riconoscenza
rivolto a San Francesco. "A lui che ha lodato tutto, e che,
ringraziando ogni creatura, di ogni piccolo elemento, ha in fondo,
regalato all'umanità un nuovo significato da dare all'esistente." R.C.
EUGENIO ALLEGRI voce recitante
RAMBERTO CIAMMARUGHI piano
RAMBERTO CIAMMARUGHI piano
25 marzo
Musica presa alla lettera
Musica presa alla lettera
Un piccolo teatro musicale è la scena dove la parola, il gesto e il
suono si muovono come in una partitura, in modo melodico o armonico.
Molte voci si rincorrono all'interno di questo spettacolo, voci che
diventano canti e si inseriscono naturalmente dentro trame sonore. Voci
che fanno riflettere, sopravvissute, intime e di condanna. Parole e voci
di grandi personaggi come Carmelo Bene, Dino Campana, Abbas Kiarostami,
Antonin Artaud, solo per citarne alcuni, che edificano con la loro arte
un monumento di grazia e libertà artistica.
Ora sopra, adesso intorno a queste voci si snoda la musica che, come un
attore sul proscenio sussurra, urla, ride con un linguaggio fatto di
suoni e di colori.
MICHELE RABBIA percussioni ed elettronica
Cinema argentino
-
data inizio:
13/03/2013
-
data fine:
27/03/2013
La Casa Argentina organizza una rassegna di cinema argentino tutti i
mercoledì del mese di marzo. Il prossimo appuntamento è mercoledì 20
marzo alle ore 20 alla Casa del cinema, largo Marcello Mastroianni 1,
dove verrà proiettato El Fausto criollo di Fernando Birri.
Mercoledì 13 – 18.00
LA SEÑAL – 2007 di Ricardo Darín e Martín Hodara
con Ricardo Darín, Julieta Diaz y Diego Peretti
Mercoledì 20 – ore 19.00
CASA DEL CINEMA DI ROMA
Largo Marcello Mastroianni 1
El FAUSTO CRIOLLO di Fernando Birri
Mercoledì 27 – ore 18.00
EL GATO DESAPARECE – 2011 de Carlos Sorín
Con Luis Luque y Beatriz Spelzini
Ingresso libero e gratuito
Casa Argentina
Ambasciata Argentina in Italia
Via Veneto, 7
Tel. 06 4873866
cultura@ambasciatargentina.it
cultura_eital@mrecic.gov.ar
Mercoledì 13 – 18.00
LA SEÑAL – 2007 di Ricardo Darín e Martín Hodara
con Ricardo Darín, Julieta Diaz y Diego Peretti
Mercoledì 20 – ore 19.00
CASA DEL CINEMA DI ROMA
Largo Marcello Mastroianni 1
El FAUSTO CRIOLLO di Fernando Birri
Mercoledì 27 – ore 18.00
EL GATO DESAPARECE – 2011 de Carlos Sorín
Con Luis Luque y Beatriz Spelzini
Ingresso libero e gratuito
Casa Argentina
Ambasciata Argentina in Italia
Via Veneto, 7
Tel. 06 4873866
cultura@ambasciatargentina.it
cultura_eital@mrecic.gov.ar
VARIE 2013
Sabato 23 e domenica 24 Marzo 2013 appuntamento con le Giornata FAI di Primavera
Grande spettacolo di arte e bellezza dedicato a tutti coloro che hanno a cuore il patrimonio artistico e naturalistico italiano. Ambientato in centinaia di siti particolari, spesso inaccessibili ed eccezionalmente a disposizione del pubblico: tanti i luoghi aperti in tutte le Regioni italiane.
Possibilità di iscrizione al FAI la settimana precedente l’iniziativa presso la Delegazione di Roma, Via delle Botteghe Oscure, 32, negli orari di apertura al pubblico (martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 10,00 alle ore 13,00; martedì e giovedì anche il pomeriggio dalle ore 16,00 alle ore 18,00).
PROGRAMMA APERTURE A ROMA
Ancora da definire
Grande spettacolo di arte e bellezza dedicato a tutti coloro che hanno a cuore il patrimonio artistico e naturalistico italiano. Ambientato in centinaia di siti particolari, spesso inaccessibili ed eccezionalmente a disposizione del pubblico: tanti i luoghi aperti in tutte le Regioni italiane.
Possibilità di iscrizione al FAI la settimana precedente l’iniziativa presso la Delegazione di Roma, Via delle Botteghe Oscure, 32, negli orari di apertura al pubblico (martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 10,00 alle ore 13,00; martedì e giovedì anche il pomeriggio dalle ore 16,00 alle ore 18,00).
PROGRAMMA APERTURE A ROMA
Ancora da definire
Sito web: www.giornatafai.it
Facebook: https://www.facebook.com/fondoambiente
Twitter: https://twitter.com/Fondoambiente
In occasione della ricorrenza della morte di Santa Francesca Romana, il 9 marzo dalle 9.00 alle 11.30 e dalle 14.30 alle 18.00, sarà possibile ammirare il luogo dove Santa trascorse gli ultimi anni di vita tra digiuni, penitenze, privazioni.
All’interno del monastero delle Oblate a Tor De’ Specchi, infatti, la Santa (patrona degli automobilisti) si ritirò fino al sopraggiungere della morte dopo una vita di dolori per la prematura perdita di due figli e l’infermità del coniuge e di tensioni dovute alla continuo contrasto interiore tra il senso di dovere familiare e gli istinti vocazionali presenti già dalla sua tenera età. La donna fu santificata nel 1608 perché dedita ad aiutare i poveri e gli infermi.
Il Monastero uno splendido esempio d’arte a cavallo tra il medioevo e il rinascimento possiede opere d’arte di immenso valore come gli affreschi di Andreazzo Romano sulla vita e le opere della Santa che offrono un prezioso spaccato dell’epoca con didascalie in dialetto volgare romanesco.
In questa giornata l’ingresso è gratuito per tutti coloro desiderino ricordare questa poco conosciuta Santa Romana e ammirare le opere il monastero di Tor De’ Specchi.
BUON COMPLEANNO GARBATELLA!
Info
Dove:
Quartiere Garbatella
Roma
Quando:
Dal 19/02/2013 al 11/03/2013
Novantatre anni ma non li dimostra.
La Garbatella, fra i "Rioni" antichi, è l'unico a sapere esattamente quando è nato: il 18 febbraio del 1920, grazie al sogno architettonico delle "Città Giardino", oggi osservato e studiato in tutto il mondo. 93 anni: un'età importante, portata con fierezza e con orgoglio. Qualche ruga compare qui e la ma i suoi abitanti la festeggiano con l'affetto e la creatività di chi ha il cuore sempre giovane.
Dal 14 febbraio all'11 marzo si svolgerà un programma ricco di appuntamenti ed eventi, per la cui realizzazione saranno coinvolte numerose realtà associative e commerciali del territorio, nonché semplici cittadine e cittadini.
PROSSIMI APPUNTAMENTI
- 19 febbraio ore 20.30
Festival dedicato al Gioco e Giocattolo
Info
Dove:
Macro Testaccio - La Pelanda
Piazza Orazio Giustiniani, 4
Roma
Quando:
Dal 16/02/2013 al 23/03/2013
Sito:
Torna il festival “C’era una volta..”, che si svolge a La Pelanda del Macro Testaccio, dal 16 febbraio al 23 marzo, con mostre, spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche, concerti, laboratori di teatro e attività artistiche per bambini.
Si tratta del primo festival a Roma per l'intrattenimento di tutta la famiglia, con attività pensate per essere fatte insieme e favorire il dialogo tra generazioni. Tema della seconda edizione è “Gioco e Giocattolo”. Numerose le novità, tutte ad ingresso gratuito, in programma.
“Gioco e giocattolo” è anche titolo e tema della collettiva di arte contemporanea della manifestazione, che spaziando tra pittura, scultura e fotografia, riunisce artisti italiani e stranieri, diversi per tecniche, stile, generazione e ispirazione. In esposizione numerose opere realizzate appositamente per l’occasione, oltre a una serie di rodovetri delle serie animate anni Settanta/Ottanta per insegnare ai bambini come nasce un cartone animato. Una sezione è dedicata a una collezione di automata del Modern Automata Museum (Rieti).
All’interno del percorso espositivo, una sala a cura di Vigamus-The Video Games Museum of Rome, è interamente dedicata al videogioco, con postazioni gioco, tra flipper, consolle, biliardini, cabinati anni 70/80 e Wii.
Nelle sale espositive, inoltre, la Società Dante Alighieri propone due postazioni dedicate alla lingua italiana: nella prima è possibile mettere alla prova la propria conoscenza dell’italiano attraverso alcuni quiz sui principali dubbi linguistici; nella seconda viene spiegato, grazie a un divertente filmato animato, il processo di arricchimento del vocabolario italiano: parole che vengono create o arrivano da altre lingue, che invecchiano e scompaiono, che cambiano di significato e si specializzano per nuove esigenze.
Varie e diversificate sono le attività di intrattenimento previste: per la prima volta, il 17 febbraio dalle 11 alle 19, i migliori animatori per bambini della Capitale faranno giocare insieme i piccoli ospiti. In programma, giochi, spettacoli, bolle di sapone e attività. Sul palco, Magopaolo, Roberto Ciccia al Sugo, Mariajosè e Rudy.
Musica, gioco e videogioco, astronomia sono invece alcuni dei temi degli spettacoli che si alterneranno sul palco a cura di compagnie specializzate nel teatro per tutta la famiglia.
A grande richiesta torneranno in scena gli Accettella, con il nuovo spettacolo “Un mondo di marionette”, e Gocce di Arte, da “Che fine ha fatto Peter Pan” a “Brillastella”, fino alle “Favole Ricisuoniche” a cura del progetto EcoMusicArt.
Teatro accessibile con “Videogioco ma non troppo”, a cura dell’associazione Li.Fra, spettacolo per adulti e bambini interattivo e interamente accessibile, con immagini, fumetti, retroproiezioni.
Vari gli appuntamenti con la musica. La musica per bambini diventa rock con le note di Bombay Talkie nel concerto inaugurale. La musica si fa fiaba nello spettacolo, in anteprima assoluta, “Storie di Note”. Concerto e laboratorio si incontrano negli spettacoli de I Certi Sesti, musica jazz dal vivo e animazione per insegnare ai più piccoli l’ascolto della musica ma anche come costruire strumenti musicali. Il 17 marzo, inoltre, ad esibirsi dal vivo in un mini-concerto delle loro canzoni saranno le fatine Winx.
Numerose poi le lezioni per imparare giocando: corsi di teatro per adulti e bambini, costruzione di automata lezioni di arte, progettazione virtuale e costruzione di strumenti musicali.
Articolata infine la programmazione cinematografica. Nell’ambito delle celebrazioni per il decennale della morte di Alberto Sordi, la Sala Cinema ospiterà il film “I diavoli volanti” diretto nel 1939 da Edward Sutherland con Stanlio e Ollio e Alberto Sordi doppiatore di Oliver Hardy in Italia.
Quest’anno l’attenzione è interamente dedicata alla produzione italiana della Rainbow. Per tutta la durata del festival saranno trasmessi in proiezione continuativa episodi delle serie animate “Winx e “Huntik”. Sabato e domenica, invece, saranno proiettati i tre lungometraggi delle Winx.
La Casa del Cinema, ogni sabato e domenica, alle 11, ospiterà proiezioni di titoli per tutta la famiglia.
La festa di chiusura del festival si terrà al parco Rainbow Magicland. Ricco il programma, che va dall’anteprima mondiale del film di animazione “Gladiatori di Roma” in 4D allo spettacolo “Tutti pazzi per il Musical”, fino ad arrivare alla parata conclusiva. Sarà offerto l’ingresso gratuito al parco a tutti i bambini di Roma fino a 10 anni.
Il festival “C’era una volta…” , curato di Valeria Arnaldi, è promosso dall’assessore alle Politiche culturali e Centro Storico, Dino Gasperini, che, in occasione della presentazione in Campidoglio, ha dichiarato: "La nostra scommessa è stata quella di colmare un vuoto nella programmazione culturale della città e di avvicinare i piú piccoli ai vari linguaggi artistici all'interno di un unico contenitore, nello spazio della Pelanda. Forti anche del risultato dello scorso anno, proponiamo in questa edizione un programma di altissimo livello, fino al 24 marzo, dedicato al tema del gioco e del giocattolo".
Anniversario della Repubblica Romana
Info
Dove:
Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina
Piazzale Aurelio (Porta S.Pancrazio)
Roma
Quando:
Dal 09/02/2013 al 06/07/2013
Sito:
Si celebra sabato 9 febbraio la ricorrenza della proclamazione della Repubblica Romana: il 9 febbraio 1849, a poco più di due mesi dalla fuga di Pio IX a Gaeta, in Campidoglio viene solennemente proclamata la nascita della Repubblica Romana. Il breve periodo di governo repubblicano inaugurato quel giorno, che vide Roma per cinque mesi guidata da un triumvirato laico capeggiato da Mazzini, malgrado la brevità e la fine cruenta ad opera dei francesi, rappresenta un episodio storico di grande valore simbolico nel quadro delle lotte risorgimentali che portò all’unità d’Italia. Nel corso delle celebrazioni, il sindaco Gianni Alemanno depone una corona all’Ossario Garibaldino del Gianicolo e al Monumento a Mazzini a piazzale Ugo La Malfa.
Il programma di commemorazioni prosegue poi al Gianicolo coinvolgendo anche il Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, istituito nel 2011 in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Nell’ambito del programma proposto dall’assessorato alle Politiche culturali e Centro Storico - Sovrintendenza Capitolina, due sono gli appuntamenti al museo: alle 11.30, la responsabile della struttura, dott.ssa Mara Minasi, conduce una visita guidata al percorso espositivo dal titolo Coltivare la memoria. Un museo per la Repubblica; alle 16, lo storico Giuseppe Monsagrati traccia un bilancio di quell’esperienza in un intervento dal titolo Attualità della Repubblica Romana.
L’appuntamento segna l’apertura del ciclo di conferenze “Ricordando la Repubblica Romana” che prevede, nell’arco della durata storica temporale della Repubblica Romana (9 febbraio – 3 luglio), approfondimenti mensili condotti da studiosi esperti del periodo.
9 febbraio - Giuseppe Monsagrati, Attualità della Repubblica Romana
16 marzo - Mario Di Napoli, Il Triumvirato, memorie classiche nel governo della Repubblica
13 aprile - Rosanna De Longis, Le donne della Repubblica Romana
11 maggio - Maria Pia Critelli, La memoria e il documento. L’iconografia della Repubblica Romana
8 giugno - Piero Crociani, Difendere un ideale con le armi. Il variegato esercito della Repubblica Romana
6 luglio - Giuseppe Monsagrati, La Costituzione Romana del 1849: un esercizio di democrazia
fino al 6 luglio
Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina
largo di Porta San Pancrazio
Visita guidata gratuita con biglietto di ingresso al museo, prenotazione obbligatoria; conferenze a ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Informazioni e prenotazioni 060608 tutti i giorni 9-21
Miss.Tic, la regina della street art
Info
Dove:
Wunderkammern
via Gabrio Serbelloni 124
Roma
Quando:
Dal 19/01/2013 al 16/03/2013
Dal 19 Gennaio al 16 Marzo Wunderkammern presenta Miss.Tic, la "regina della street art".
Pioniera della street art, Miss.Tic adorna dal 1985 le strade di Parigi con uno stile che unisce estetiche glamour e poesia. Con una combinazione di elementi pop e l’intensità di testi ricercati, le sue pin up sinuose ed i suoi uomini atletici ammiccano dai muri della città in abiti e posizioni provocanti e provocatori, rivolgendosi all’osservatore con frasi pungenti ed ironiche. I “pochoir de rue” di Miss.Tic, che ama definirsi artista e poetessa, giocano con gli stereotipi e con le parole: frasi scelte con cura, assonanze e abili doppi sensi completano l’immagine, per colpire lo spettatore con messaggi sociali, di vita e di amore, di desiderio e di rottura.
L’opera di Miss.Tic ha avuto un ruolo fondamentale per l’accreditamento dell’Urban Art da parte delle istituzioni e della critica con il passaggio dalla condizione di “arte minore”, “arte sotterranea” o “contro-cultura” a fenomeno socioculturale e pienamente artistico culminato negli anni 2000. Grazie all’azione pioneristica di Miss.Tic, la cui sua prima mostra fu organizzata alla Librairie Epigramme di Parigi nel 1986, e in seguito a quella di tutti gli artisti del movimento, l’Urban Art è entrata nei musei e nelle gallerie d’arte come espressione artistica della nuova era. Negli ultimi vent’anni Miss.Tic ha ricevuto numerosissime committenze e le sue opere sono entrate a fare parte di collezioni pubbliche e private: nel 1989 nel Fond d’Art Contemporein de la Ville de Paris, nel 2005 nella collezione di Street Art del Victoria and Albert Museum di Londra e nel 2009 in quella del Musée Ingres di Montauban.
Miss.Tic è un personaggio di grande notorietà internazionale: nel 2010 Larousse le ha chiesto di realizzare alcune illustrazioni per l’edizione speciale del Dizionario; nel 2011 le Poste francesi le hanno dedicato una serie di francobolli da collezione in occasione della Festa della Donna. Anche Louis Vuitton, Kenzo, Longchamp hanno utilizzato le sue donne ed i suoi uomini, forti e fragili ma sensuali e intelligenti allo stesso tempo, per interpretare le loro collezioni. Nel 2007 è stata scelta da Claude Chabrol per illustrare la locandina del suo film “La Fille Coupée en Deux”; nel 2011 dal celebre festival “Art Rock” di Saint Brieuc. Sempre nel 2011 un ritratto della scrittrice Amélie Nothomb realizzato per la mostra “Femme de l’être” (dedicata alle icone femminili del mondo della cultura) è diventato la copertina del libro “Tuer le pére”. “Femme de l’être” è anche il titolo dalla prima monografia di Miss.Tic, scritta da Christophe Génin nel 2008.
Dal 19 Gennaio 2013 a Wunderkammern, gli stencil che popolano le strade di Parigi prenderanno nuova vita su tela, piastre in acciaio, superfici in plastica, legno e collage per raccontare sui muri della galleria le donne e gli uomini della regina della street art, per la prima volta in Italia. Un capitolo fondamentale per la ricerca di arte pubblica e relazionale della Wunderkammern. Durante l'opening verranno presentati vari cataloghi che l'artista firmerà personalmente.
Opening: Saturday 19th January 2013 – 7pm
Address: via Gabrio Serbelloni 124, Roma.
Show dates: from 19th January 2013 to 16th March 2013.
Opening hours: wednesdays to saturdays from 5pm to 8pm.
Or by appointment at +39-3498112973.
Pioniera della street art, Miss.Tic adorna dal 1985 le strade di Parigi con uno stile che unisce estetiche glamour e poesia. Con una combinazione di elementi pop e l’intensità di testi ricercati, le sue pin up sinuose ed i suoi uomini atletici ammiccano dai muri della città in abiti e posizioni provocanti e provocatori, rivolgendosi all’osservatore con frasi pungenti ed ironiche. I “pochoir de rue” di Miss.Tic, che ama definirsi artista e poetessa, giocano con gli stereotipi e con le parole: frasi scelte con cura, assonanze e abili doppi sensi completano l’immagine, per colpire lo spettatore con messaggi sociali, di vita e di amore, di desiderio e di rottura.
L’opera di Miss.Tic ha avuto un ruolo fondamentale per l’accreditamento dell’Urban Art da parte delle istituzioni e della critica con il passaggio dalla condizione di “arte minore”, “arte sotterranea” o “contro-cultura” a fenomeno socioculturale e pienamente artistico culminato negli anni 2000. Grazie all’azione pioneristica di Miss.Tic, la cui sua prima mostra fu organizzata alla Librairie Epigramme di Parigi nel 1986, e in seguito a quella di tutti gli artisti del movimento, l’Urban Art è entrata nei musei e nelle gallerie d’arte come espressione artistica della nuova era. Negli ultimi vent’anni Miss.Tic ha ricevuto numerosissime committenze e le sue opere sono entrate a fare parte di collezioni pubbliche e private: nel 1989 nel Fond d’Art Contemporein de la Ville de Paris, nel 2005 nella collezione di Street Art del Victoria and Albert Museum di Londra e nel 2009 in quella del Musée Ingres di Montauban.
Miss.Tic è un personaggio di grande notorietà internazionale: nel 2010 Larousse le ha chiesto di realizzare alcune illustrazioni per l’edizione speciale del Dizionario; nel 2011 le Poste francesi le hanno dedicato una serie di francobolli da collezione in occasione della Festa della Donna. Anche Louis Vuitton, Kenzo, Longchamp hanno utilizzato le sue donne ed i suoi uomini, forti e fragili ma sensuali e intelligenti allo stesso tempo, per interpretare le loro collezioni. Nel 2007 è stata scelta da Claude Chabrol per illustrare la locandina del suo film “La Fille Coupée en Deux”; nel 2011 dal celebre festival “Art Rock” di Saint Brieuc. Sempre nel 2011 un ritratto della scrittrice Amélie Nothomb realizzato per la mostra “Femme de l’être” (dedicata alle icone femminili del mondo della cultura) è diventato la copertina del libro “Tuer le pére”. “Femme de l’être” è anche il titolo dalla prima monografia di Miss.Tic, scritta da Christophe Génin nel 2008.
Dal 19 Gennaio 2013 a Wunderkammern, gli stencil che popolano le strade di Parigi prenderanno nuova vita su tela, piastre in acciaio, superfici in plastica, legno e collage per raccontare sui muri della galleria le donne e gli uomini della regina della street art, per la prima volta in Italia. Un capitolo fondamentale per la ricerca di arte pubblica e relazionale della Wunderkammern. Durante l'opening verranno presentati vari cataloghi che l'artista firmerà personalmente.
Opening: Saturday 19th January 2013 – 7pm
Address: via Gabrio Serbelloni 124, Roma.
Show dates: from 19th January 2013 to 16th March 2013.
Opening hours: wednesdays to saturdays from 5pm to 8pm.
Or by appointment at +39-3498112973.
Ciclo di letture sul Graal
dal 20 Febbraio 2013 - al 22 Maggio 2013
dal 20 Febbraio 2013 - al 22 Maggio 2013
INGRESSO LIBERO
Mercoledi 20 Marzo ore 20.45
Il Graal celtico e la saga di Artu'
Il Graal celtico e la saga di Artu'
... Al fianco del re trionfante, pero' i sudditi volevano una regina.
Questa donna, Ginevra, porto' la discordia tra i nobili cavalieri a
causa della sua relazione con Lancillotto, il migliore amico del re.
Artu' non reagi' con gelosia, con odio e con collera, ma con
comprensione. Inoltre, ebbe difficolta' con un figlio adulterino,
Mordred, che divento' il suo peggiore nemico. Una sua sorellastra, la
fata Morgana, cerco' di annientare la Tavola Rotonda scontrandosi,
pero', con il comportamento irreprensibile dei cavalieri e, soprattutto,
con Galaad che non si lascio' influenzare. ...
Mercoledi 27 Marzo ore 20.45La presenza del Graal in ognuno
... Non e' possibile annullare completamente le forze ingannatrici di
quaggiu', ma bisogna vincerle affinche' abbia luogo una riconciliazione.
Vittorioso in tre riprese, Parsifal e' purificato, ossia non si batte
piu' con il suo io, ne' cerca piu' la liberazione del suo io. Ha
compreso quanto gli uomini siano lontani da Dio: egli stesso se ne e'
allontanato fino a separarsi da Lui; cio' ha risvegliato il suo
desiderio di ritrovarlo, il desiderio di salvezza e di guarigione:
percio' si abbandona alla volonta' divina. Ecco perche' Trevrizent dice:
?Nessuno puo' andare alla ricerca del Graal se non e' conosciuto in
cielo e chiamato per nome?. Soltanto quando sono stati superati i
conflitti interiori, il messaggero degli Dei indica la via del Castello
del Graal. ...
Mercoledi 3 Aprile ore 20.45Catari sul cammino del Santo Graal
... Secondo la legge ermetica: Cio' che e' in basso e' come cio' che e'
in alto, il Graal ha un aspetto macrocosmico, un aspetto cosmico e un
aspetto microcosmico. L'aspetto macrocosmico e' la Manifestazione
universale, l'aspetto cosmico concerne la Terra quale soggiorno
dell'umanita', l'aspetto microcosmico riguarda la presenza della coppa
del Graal nell'uomo stesso. Ciascuno deve compiere questo miracolo:
ritrovare interiormente questa coppa, purificarla e prepararla per
ricevervi la Forza santificante dello Spirito. Ecco la ragione per cui
l'immagine del Graal vivente tocca in profondita' la coscienza umana;
essa rianima l'anima addormentata e prigioniera della materia. ...
Mercoledi 17 Aprile ore 20.45
Il Dominio di transizione fra due Mondi
Mercoledi 17 Aprile ore 20.45
Il Dominio di transizione fra due Mondi
... Le leggende sul Graal comparvero nello stesso periodo, verso il XII
secolo, sia ad ovest che ad est dell'Europa sia in Persia. Fu un caso?
In quei tempi, i servitori del Graal sapevano dell'approssimarsi di
un'epoca in cui gran parte degli esseri umani avrebbe ristabilito il
legame interiore con il mondo superiore. Questa puo' essere una delle
ragioni che fece risorgere, in quell'epoca, le leggende del Graal. Il
loro misticismo, il loro romanticismo misterioso doveva continuare a
turbare i cuori nei secoli a venire. Quando l'anima cade in una grande
angoscia, queste penetranti allegorie possono servirle da guida. ...
Mercoledi 8 Maggio ore 20.45
Il Libro dei Re nella Persia antica
Il Libro dei Re nella Persia antica
... Un'attenta analisi rivela che i tentativi volti a rendere gli
uomini coscienti del loro vero destino sono comuni a tutti i popoli,
infatti ne troviamo testimonianza nelle tradizioni orali, negli scritti e
nei simboli di tutto il mondo. Un filo d'oro unisce i cercatori di
tutte le razze e di tutte le civilta' Dopo l'affermarsi dell'Islam come
religione di stato in Persia, varie frange depositarie delle antiche
tradizioni hanno cercato a piu' riprese di vivificare l'eredita'
spirituale dell'Iran. Essi risvegliarono i principi che ne erano il
fondamento adattandoli alle esigenze delle varie epoche, cosi' il filo
d'oro venne ricostituito e portato agli onori ovunque fosse necessario.
...
Mercoledi 22 Maggio ore 20.45
Kitej simbolo di un Cosmo inviolato
Kitej simbolo di un Cosmo inviolato
... Il Graal e' simbolo di una realta' spirituale inafferrabile per la
coscienza ordinaria. Quest'ultima puo', nel migliore dei casi, tentare
di avvicinarsi a questo mistero. Dal simbolo del Graal si libera,
sempre, una forza creatrice e dinamizzante, una forza apportatrice di
guarigione e di rinnovamento. Per di piu', tale forza esercita la sua
azione sulla coscienza umana e sulle attivita' che ne derivano, aprendo
cosi' la porta alla visione intuitiva che puo' illuminare la cosiddetta
coscienza ordinaria. Nelle rappresentazioni tradizionali, il Graal puo'
essere descritto come una coppa o ciborio, come una sfolgorante pietra
preziosa, come un purissimo fuoco, come una musica celestiale che
pervade tutto, come una forza salvatrice e purificante che rende
superfluo qualsiasi altro nutrimento, come la pura luce della saggezza o
come una citta' nascosta. La coscienza terrestre si trova
nell'impossibilita' di definire con precisione, etichettandola, una
realta' spirituale di un ordine piu' elevato. Percio', il Graal tocca
l'uomo nell'essere piu' intimo del suo cuore. ...
Lectorium Rosicrucianum
In Russia. Rassegna di film documentari
-
data inizio:
22/02/2013
-
data fine:
30/03/2013
Il paese che ha attraversato la più radicale trasformazione dei propri modelli economici e sociali mostra oggi un profilo tra i più contraddittori nel consesso delle grandi nazioni del mondo occidentale.
Le immagini e le storie che arrivano a noi sono quelle di enormi e spregiudicate disponibilità finanziarie e di una pesante carenza di democrazia.
La ricchezza ostentata dei magnati è ben visibile nelle milionarie acquisizioni calcistiche o in quelle immobiliari, che si susseguono da alcuni anni nelle capitali europee e nelle destinazioni turistiche più alla moda, mentre i casi di brutale repressione delle libertà civili si rinnovano continuamente, dalla Politkovskaya alle Pussy Riot.
Incredibilmente i governanti sembrano assecondare questa peculiarità, esibendola come tratto fondamentale della propria identità culturale, lanciando messaggi chiari in tal senso al resto della comunità internazionale, come nella deroga al patto sociale per eccellenza – il pagamento delle tasse – offerta a profughi milionari come Depardieu.
In programma:
MY PERESTROIKA. 22 Febbraio alle 21,30 collegamento via skype con la regista Robin Hessman ( replica 24 Febbraio 18,30)
Regia di Robin Hessman, USA, 87’, 2011
5 persone ripercorrono – con l’ausilio di preziosi home movies - gli straordinari anni del cambiamento dell’Unione Sovietica, a partire dalla loro infanzia “protetta”, fino al graduale collasso della Federazione, che accompagnerà la loro adolescenza, per giungere all’odierna Russia putiniana della nuova generazione.
www.youtube.com/watch?v=fo28TARm1d4
PUTIN’S KISS. 1 Marzo alle 21,30 + replica 3 Marzo 18,30
Regia di Lise Birk Pedersen, Danimarca, 91’, 2011
Masha, 19enne portavoce del movimento Nashi (organizzazione giovanile nazionalistica il cui obiettivo primario è quello della difesa della Russia dai suoi nemici) supportato dal Presidente Putin. Attraversando drammatici accadimenti, Masha arriverà poi a riconsiderare la sua scelta.
www.youtube.com/watch?v=-Mu3jqfyAdY
Dal 20 Febbraio 2013 al 8 Maggio 2013
Italia DOC 2013
Casa del Cinema - Largo Marcello Mastroianni, 1 - ROMA (RM)
IX edizione della rassegna di film documentari. Il mercoledì incontri con i registi e proiezioni ad ingresso gratuito
Da Calciopoli alla politica, dalla
vita di un custode cimiteriale pugliese a quella di un odontotecnico
della borgata romana e, ancora, storie di carcere, malavita, diritti,
emarginazione e giovani. Tutte anime di un’Italia complessa che tornano
ad essere raccontate nella IX edizione di Italia DOC a cura di Maurizio di Rienzo. Ogni mercoledì, al termine della proiezione, la Casa del Cinema ospita un incontro con il regista.Calendario
Non mi avete convinto di Filippo Vendemmiati (Italia, 2012, 75')
Un lavoro appassionato su un uomo che ha attraversato il Novecento: Pietro Ingrao, 97 anni, si racconta dialogando a distanza con uno studente anni ’80, distratto durante lo studio dalla radio che trasmette l’intervento di Ingrao al XVI congresso PCI (marzo 1983).
Festival della Creatività, dal venerdì alla domenica nel nuovo spazio Factory dell’ex Mattatoio
Gli insegnanti e gli studenti della Scuola raccontano ed interpretano
una storia del jazz in modo originale e con un percorso inedito.
Per rivivere anche in prima persona alcuni dei momenti salienti di questa musica.
Lo swing, che generò il BeBop ed il Rock & Roll
Dal crollo economico del 1929 l’America reagisce e lo Swing accompagna il sentimento positivo scaturito dal “New Deal”: si suona, si balla, si ascolta la radio cercando di abbattere le barriere razziali
A cura di Roberto Nicoletti con la classe di Improvvisazione jazz 2 e la partecipazione della classe di ballo TipTap del M° Andrea Martinucci.
verranno eseguiti il "Miserere*" di Gregorio Allegri e altri brani polifonici di autori classici, tra i quali: Haydn, Saint-Saëns, Bruckner, Rossini, Perosi e Bartolucci.
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Per rivivere anche in prima persona alcuni dei momenti salienti di questa musica.
Lo swing, che generò il BeBop ed il Rock & Roll
Dal crollo economico del 1929 l’America reagisce e lo Swing accompagna il sentimento positivo scaturito dal “New Deal”: si suona, si balla, si ascolta la radio cercando di abbattere le barriere razziali
A cura di Roberto Nicoletti con la classe di Improvvisazione jazz 2 e la partecipazione della classe di ballo TipTap del M° Andrea Martinucci.
MERCOLEDÌ 27 MARZO 2013 - ore 19,00
"IN CAMMINO VERSO PASQUA"
CHIESA SAN SALVATORE IN LAURO
Piazza di San Salvatore in Lauro - Roma
Piazza di San Salvatore in Lauro - Roma
Coro dell'Aventino
Organista: Grimoaldo Macchia
Direttore: Fabio Avolio
Organista: Grimoaldo Macchia
Direttore: Fabio Avolio
INGRESSO LIBERO
In programma:verranno eseguiti il "Miserere*" di Gregorio Allegri e altri brani polifonici di autori classici, tra i quali: Haydn, Saint-Saëns, Bruckner, Rossini, Perosi e Bartolucci.
*Il Miserere è l'unica opera che ci è rimasta di Gregorio Allegri (Roma
1582 - 1652) sacerdote e cantore della Cappella Sistina. Fu composto
probabilmente intorno al 1630 durante il pontificato di Urbano VIII.
Veniva eseguito ogni anno a luci spente nella Cappella Sistina durante
il mattutino come parte del servizio delle tenebre della Settimana
Santa. Il brano era considerato così sacro che il papa, per preservarne
l'unicità, proibì che fosse trascritto e proibì che le eventuali copie
uscissero dalla Cappella, tanto che l'esecuzione altrove era punita con
la scomunica. Nel 1770 il quattordicenne Wolfgang Amadeus Mozart, in
visita a Roma, ascoltato il brano durante il servizio del Mercoledì
Santo, nello stesso giorno lo trascrisse interamente a Memoria,
ritornando nella Cappella Sistina il venerdì, 13 aprile, per fare
piccole correzioni. Forse in seguito al clamore suscitato da questo
episodio il Papa abolì la scomunica e ne concesse la pubblicazione.
Per informazioni: 329/3835989-------------------------------------------------------------------------------------
Note parlate
PALAZZO BRASCHI
Piazza San Pantaleo, 10 - Roma
Piazza San Pantaleo, 10 - Roma
INGRESSO GRATUITO - prenotazione obbligatoria
Dal 22 al 25 Marzo 2013, nell'ambito delle iniziative Roma in scena - Aspettando la Pasqua, l'Associazione Nova Urbs Romana, in collaborazione con L'Ottava centro di formazione e produzione artistica, presenta la rassegna Note parlate.
Un intenso dialogo fra musica e versi che coinvolge affermati musicisti
e poeti fra i maggiori del panorama poetico-letterario contemporaneo
italiano. In un percorso iniziato con la musica e che potrebbe
abbracciare diverse forme espressive, la presenza della poesia, in
questo caso, si configura come ulteriore apporto solidale, con il calore
della parola.
I concerti saranno aperti dagli allievi dei corsi di alta specializzazione jazz de L'Ottava.
Evento organizzato con la direzione artistica di Mirella Murri.
Inizio concerto ore 21,00
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria allo 060608
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria allo 060608
Roma in scena
è promossa da Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e
Centro Storico - Sovrintendenza Capitolina, il coordinamento gestionale,
le aperture degli spazi, la comunicazione e la promozione della
rassegna sono a cura di Zètema.
22 marzo
Il filo dell'aquilone
Il filo dell'aquilone
Il terreno in cui sono germogliate nel tempo le composizioni di questo
disco è quello difficile, talvolta accidentato, soggettivo e allo stesso
tempo universale, delle emozioni. Odio, disperazione, attesa,
compassione, amore, allegria, speranza... stati emotivi, fermati
paradossalmente nel loro ciclico ed eterno avvicendarsi, vengono
restituiti come singoli quadri, scatti di vita fermata e attraversata.
Ogni brano è una scena evocata e sentita attraverso la poesia;
cresciuta con essa come due piante simbiotiche o scaturita dalla lettura
dei versi.
Poesie inedite del
poeta Nicola Bultrini e delle cantautrici Benedetta Braccini e Danila
Massimi come moderni lieder fondono in un'opera parole e musica.
Cambiamenti di registro inaspettati, improvvisi, come è il volo
dell'aquilone il cui sgangherato viaggio-ballo è suggerito dalle
correnti; il volo delle nostre vite insomma, immagini di noi legate da
un filo sottile e lunghissimo che muove l'azione e sospende l'attesa.
"Le composizioni originali della pianista Manuela Pasqui sono quadri
nei quali l'energia propulsiva della batteria di Riccardo Gambatesa e il
gesto elegante del contrabbasso di Paolo Grillo costruiscono con
sapienza e dialogano insieme al pianoforte con grande personalità e
sensibilità."
CHIARA de CAROLI voce recitante
MANUELA PASQUI piano
MANUELA PASQUI piano
PAOLO GRILLO contrabbasso
RICCARDO GAMBATESA batteria
Feat. SUSANNA STIVALI voce
23 marzo
La custodia del fuoco
La custodia del fuoco
Il progetto, riprende le tradizioni della canzone popolare siciliana reinterpretandole in chiave "etno-jazz".
Attraverso l'incontro dell'espressività vocale di Eleonora Bordonaro
con la direzione musicale già caratterizzante il Majarìa Trio il
repertorio, interamente interpretato in dialetto siciliano, acquisisce
un fascino che attraversa gli stilemi della musica popolare e diviene
così linguaggio del mondo.
Gustav Mahler disse: "Tradizione non è culto delle ceneri ma custodia del fuoco".
Omaggiare la tradizione non è "chinare il capo al passato", non è
lasciare alle "ceneri del ricordo" il compito di portare fino a noi le
immagini di un tempo ormai andato. Omaggiare la tradizione è ben altro: è
mantenere vivo quel "fuoco" che brucia vispo nei solchi lasciati dalle
vite di chi abita questa terra, alimentarlo con storie evocative ed
emozioni travolgenti. Ciò che rende così affascinante il fuoco è la sua
indomabilità, è impossibile imprigionarlo così come è impossibile
impedirgli di bruciare. Ecco che nasce la necessità di costruire un
riparo, dove non si opprime la sua fiamma ma la si plasma, la si lascia
ardere fiera seppur in balia del nostro volere. La musica assume così il
compito di Custode di una tradizione di antichi ed infuocati canti
siciliani, capaci di ardere anche il più gelido degli animi. La donna
contemporanea si specchia in quella del passato, trovandosi in storie di
passione carnale, di volontà di emarginazione, bisogno di indipendenza,
di integrazione e di riscatto dallo sfruttamento sul lavoro.
Il canto diventa così funzionale a descrivere una condizione, riuscendo
a non essere più fine a se stesso e permettendo alla volontà di
riscatto di ergersi al di sopra della fiamma.
ELEONORA BORDONARO voce
LUCREZIO de SETA batteria e percussioni
ALESSANDRO PATTI basso elettrico e contrabbasso
PRIMIANO DI BIASE piano, sintetizzatore, fisarmonica. effetti
24 marzo
Una lauda per frate Francesco
Una lauda per frate Francesco
Prima romana
di questa lauda, concepita per un solo quadro musicale, è un tributo
personale da parte di un attore e un musicista verso la figura di S.
Francesco, giullare, cantore e poeta. Uno spettacolo intenso e poetico
realizzato da due preziosi esponenti del mondo artistico del nostro
paese. Eugenio Allegri sicuramente uno dei più grandi attori italiani,
noto al grande pubblico anche per aver replicato innumerevoli volte il
monologo "Novecento" che Alessandro Baricco scrisse proprio per lui.
Attore di grande talento, ammirato per la maestria si è spesso misurato
con grande successo in impegnativi monologhi ("La storia di Cyrano",
"Shylock" e "Novecento"). Ramberto Ciammarughi pianista e compositore
raffinato in questo spettacolo è autore anche del testo poetico.
Il virtuosismo pianistico di Ciammarughi che da sempre lo
contraddistingue, non lo allontana tuttavia dalla creazione
improvvisativa poetica ed evocativa; musicista completo difficilmente
collocabile in riduttive classificazioni linguistiche, possiede una vena
compositiva che negli ultimi anni l'ha portato a scrivere per tutte le
formazioni e ancor più per il teatro.
San Francesco, nelle pagine che ci ha lasciato, si è premurato di
liberare la luce delle sue laudi verso ogni direzione. Scritta da
Ramberto Ciammarughi la "lauda", vuole essere un atto di riconoscenza
rivolto a San Francesco. "A lui che ha lodato tutto, e che,
ringraziando ogni creatura, di ogni piccolo elemento, ha in fondo,
regalato all'umanità un nuovo significato da dare all'esistente." R.C.
EUGENIO ALLEGRI voce recitante
RAMBERTO CIAMMARUGHI piano
RAMBERTO CIAMMARUGHI piano
25 marzo
Musica presa alla lettera
Musica presa alla lettera
Un piccolo teatro musicale è la scena dove la parola, il gesto e il
suono si muovono come in una partitura, in modo melodico o armonico.
Molte voci si rincorrono all'interno di questo spettacolo, voci che
diventano canti e si inseriscono naturalmente dentro trame sonore. Voci
che fanno riflettere, sopravvissute, intime e di condanna. Parole e voci
di grandi personaggi come Carmelo Bene, Dino Campana, Abbas Kiarostami,
Antonin Artaud, solo per citarne alcuni, che edificano con la loro arte
un monumento di grazia e libertà artistica.
Ora sopra, adesso intorno a queste voci si snoda la musica che, come un
attore sul proscenio sussurra, urla, ride con un linguaggio fatto di
suoni e di colori.
MICHELE RABBIA percussioni ed elettronica
Cinema argentino
-
data inizio:
13/03/2013
-
data fine:
27/03/2013
La Casa Argentina organizza una rassegna di cinema argentino tutti i
mercoledì del mese di marzo. Il prossimo appuntamento è mercoledì 20
marzo alle ore 20 alla Casa del cinema, largo Marcello Mastroianni 1,
dove verrà proiettato El Fausto criollo di Fernando Birri.
Mercoledì 13 – 18.00
LA SEÑAL – 2007 di Ricardo Darín e Martín Hodara
con Ricardo Darín, Julieta Diaz y Diego Peretti
Mercoledì 20 – ore 19.00
CASA DEL CINEMA DI ROMA
Largo Marcello Mastroianni 1
El FAUSTO CRIOLLO di Fernando Birri
Mercoledì 27 – ore 18.00
EL GATO DESAPARECE – 2011 de Carlos Sorín
Con Luis Luque y Beatriz Spelzini
Ingresso libero e gratuito
Casa Argentina
Ambasciata Argentina in Italia
Via Veneto, 7
Tel. 06 4873866
cultura@ambasciatargentina.it
cultura_eital@mrecic.gov.ar
Mercoledì 13 – 18.00
LA SEÑAL – 2007 di Ricardo Darín e Martín Hodara
con Ricardo Darín, Julieta Diaz y Diego Peretti
Mercoledì 20 – ore 19.00
CASA DEL CINEMA DI ROMA
Largo Marcello Mastroianni 1
El FAUSTO CRIOLLO di Fernando Birri
Mercoledì 27 – ore 18.00
EL GATO DESAPARECE – 2011 de Carlos Sorín
Con Luis Luque y Beatriz Spelzini
Ingresso libero e gratuito
Casa Argentina
Ambasciata Argentina in Italia
Via Veneto, 7
Tel. 06 4873866
cultura@ambasciatargentina.it
cultura_eital@mrecic.gov.ar
Sabato 23 e domenica 24 Marzo 2013 appuntamento con le Giornata FAI di Primavera
Grande spettacolo di arte e bellezza dedicato a tutti coloro che hanno a cuore il patrimonio artistico e naturalistico italiano. Ambientato in centinaia di siti particolari, spesso inaccessibili ed eccezionalmente a disposizione del pubblico: tanti i luoghi aperti in tutte le Regioni italiane.
Possibilità di iscrizione al FAI la settimana precedente l’iniziativa presso la Delegazione di Roma, Via delle Botteghe Oscure, 32, negli orari di apertura al pubblico (martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 10,00 alle ore 13,00; martedì e giovedì anche il pomeriggio dalle ore 16,00 alle ore 18,00).
PROGRAMMA APERTURE A ROMA
Ancora da definire
Grande spettacolo di arte e bellezza dedicato a tutti coloro che hanno a cuore il patrimonio artistico e naturalistico italiano. Ambientato in centinaia di siti particolari, spesso inaccessibili ed eccezionalmente a disposizione del pubblico: tanti i luoghi aperti in tutte le Regioni italiane.
Possibilità di iscrizione al FAI la settimana precedente l’iniziativa presso la Delegazione di Roma, Via delle Botteghe Oscure, 32, negli orari di apertura al pubblico (martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 10,00 alle ore 13,00; martedì e giovedì anche il pomeriggio dalle ore 16,00 alle ore 18,00).
PROGRAMMA APERTURE A ROMA
Ancora da definire
Sito web: www.giornatafai.it
Facebook: https://www.facebook.com/fondoambiente
Twitter: https://twitter.com/Fondoambiente
In occasione della ricorrenza della morte di Santa Francesca Romana, il 9 marzo dalle 9.00 alle 11.30 e dalle 14.30 alle 18.00, sarà possibile ammirare il luogo dove Santa trascorse gli ultimi anni di vita tra digiuni, penitenze, privazioni.
All’interno del monastero delle Oblate a Tor De’ Specchi, infatti, la Santa (patrona degli automobilisti) si ritirò fino al sopraggiungere della morte dopo una vita di dolori per la prematura perdita di due figli e l’infermità del coniuge e di tensioni dovute alla continuo contrasto interiore tra il senso di dovere familiare e gli istinti vocazionali presenti già dalla sua tenera età. La donna fu santificata nel 1608 perché dedita ad aiutare i poveri e gli infermi.
Il Monastero uno splendido esempio d’arte a cavallo tra il medioevo e il rinascimento possiede opere d’arte di immenso valore come gli affreschi di Andreazzo Romano sulla vita e le opere della Santa che offrono un prezioso spaccato dell’epoca con didascalie in dialetto volgare romanesco.
In questa giornata l’ingresso è gratuito per tutti coloro desiderino ricordare questa poco conosciuta Santa Romana e ammirare le opere il monastero di Tor De’ Specchi.
BUON COMPLEANNO GARBATELLA!
Info
Dove:
Quartiere Garbatella
Roma
Quando:
Dal 19/02/2013 al 11/03/2013
Novantatre anni ma non li dimostra.
La Garbatella, fra i "Rioni" antichi, è l'unico a sapere esattamente quando è nato: il 18 febbraio del 1920, grazie al sogno architettonico delle "Città Giardino", oggi osservato e studiato in tutto il mondo. 93 anni: un'età importante, portata con fierezza e con orgoglio. Qualche ruga compare qui e la ma i suoi abitanti la festeggiano con l'affetto e la creatività di chi ha il cuore sempre giovane.
Dal 14 febbraio all'11 marzo si svolgerà un programma ricco di appuntamenti ed eventi, per la cui realizzazione saranno coinvolte numerose realtà associative e commerciali del territorio, nonché semplici cittadine e cittadini.
PROSSIMI APPUNTAMENTI
- 19 febbraio ore 20.30
Festival dedicato al Gioco e Giocattolo
Info
Dove:
Macro Testaccio - La Pelanda
Piazza Orazio Giustiniani, 4
Roma
Quando:
Dal 16/02/2013 al 23/03/2013
Sito:
Torna il festival “C’era una volta..”, che si svolge a La Pelanda del Macro Testaccio, dal 16 febbraio al 23 marzo, con mostre, spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche, concerti, laboratori di teatro e attività artistiche per bambini.
Si tratta del primo festival a Roma per l'intrattenimento di tutta la famiglia, con attività pensate per essere fatte insieme e favorire il dialogo tra generazioni. Tema della seconda edizione è “Gioco e Giocattolo”. Numerose le novità, tutte ad ingresso gratuito, in programma.
“Gioco e giocattolo” è anche titolo e tema della collettiva di arte contemporanea della manifestazione, che spaziando tra pittura, scultura e fotografia, riunisce artisti italiani e stranieri, diversi per tecniche, stile, generazione e ispirazione. In esposizione numerose opere realizzate appositamente per l’occasione, oltre a una serie di rodovetri delle serie animate anni Settanta/Ottanta per insegnare ai bambini come nasce un cartone animato. Una sezione è dedicata a una collezione di automata del Modern Automata Museum (Rieti).
All’interno del percorso espositivo, una sala a cura di Vigamus-The Video Games Museum of Rome, è interamente dedicata al videogioco, con postazioni gioco, tra flipper, consolle, biliardini, cabinati anni 70/80 e Wii.
Nelle sale espositive, inoltre, la Società Dante Alighieri propone due postazioni dedicate alla lingua italiana: nella prima è possibile mettere alla prova la propria conoscenza dell’italiano attraverso alcuni quiz sui principali dubbi linguistici; nella seconda viene spiegato, grazie a un divertente filmato animato, il processo di arricchimento del vocabolario italiano: parole che vengono create o arrivano da altre lingue, che invecchiano e scompaiono, che cambiano di significato e si specializzano per nuove esigenze.
Varie e diversificate sono le attività di intrattenimento previste: per la prima volta, il 17 febbraio dalle 11 alle 19, i migliori animatori per bambini della Capitale faranno giocare insieme i piccoli ospiti. In programma, giochi, spettacoli, bolle di sapone e attività. Sul palco, Magopaolo, Roberto Ciccia al Sugo, Mariajosè e Rudy.
Musica, gioco e videogioco, astronomia sono invece alcuni dei temi degli spettacoli che si alterneranno sul palco a cura di compagnie specializzate nel teatro per tutta la famiglia.
A grande richiesta torneranno in scena gli Accettella, con il nuovo spettacolo “Un mondo di marionette”, e Gocce di Arte, da “Che fine ha fatto Peter Pan” a “Brillastella”, fino alle “Favole Ricisuoniche” a cura del progetto EcoMusicArt.
Teatro accessibile con “Videogioco ma non troppo”, a cura dell’associazione Li.Fra, spettacolo per adulti e bambini interattivo e interamente accessibile, con immagini, fumetti, retroproiezioni.
Vari gli appuntamenti con la musica. La musica per bambini diventa rock con le note di Bombay Talkie nel concerto inaugurale. La musica si fa fiaba nello spettacolo, in anteprima assoluta, “Storie di Note”. Concerto e laboratorio si incontrano negli spettacoli de I Certi Sesti, musica jazz dal vivo e animazione per insegnare ai più piccoli l’ascolto della musica ma anche come costruire strumenti musicali. Il 17 marzo, inoltre, ad esibirsi dal vivo in un mini-concerto delle loro canzoni saranno le fatine Winx.
Numerose poi le lezioni per imparare giocando: corsi di teatro per adulti e bambini, costruzione di automata lezioni di arte, progettazione virtuale e costruzione di strumenti musicali.
Articolata infine la programmazione cinematografica. Nell’ambito delle celebrazioni per il decennale della morte di Alberto Sordi, la Sala Cinema ospiterà il film “I diavoli volanti” diretto nel 1939 da Edward Sutherland con Stanlio e Ollio e Alberto Sordi doppiatore di Oliver Hardy in Italia.
Quest’anno l’attenzione è interamente dedicata alla produzione italiana della Rainbow. Per tutta la durata del festival saranno trasmessi in proiezione continuativa episodi delle serie animate “Winx e “Huntik”. Sabato e domenica, invece, saranno proiettati i tre lungometraggi delle Winx.
La Casa del Cinema, ogni sabato e domenica, alle 11, ospiterà proiezioni di titoli per tutta la famiglia.
La festa di chiusura del festival si terrà al parco Rainbow Magicland. Ricco il programma, che va dall’anteprima mondiale del film di animazione “Gladiatori di Roma” in 4D allo spettacolo “Tutti pazzi per il Musical”, fino ad arrivare alla parata conclusiva. Sarà offerto l’ingresso gratuito al parco a tutti i bambini di Roma fino a 10 anni.
Il festival “C’era una volta…” , curato di Valeria Arnaldi, è promosso dall’assessore alle Politiche culturali e Centro Storico, Dino Gasperini, che, in occasione della presentazione in Campidoglio, ha dichiarato: "La nostra scommessa è stata quella di colmare un vuoto nella programmazione culturale della città e di avvicinare i piú piccoli ai vari linguaggi artistici all'interno di un unico contenitore, nello spazio della Pelanda. Forti anche del risultato dello scorso anno, proponiamo in questa edizione un programma di altissimo livello, fino al 24 marzo, dedicato al tema del gioco e del giocattolo".
Anniversario della Repubblica Romana
Info
Dove:
Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina
Piazzale Aurelio (Porta S.Pancrazio)
Roma
Quando:
Dal 09/02/2013 al 06/07/2013
Sito:
Si celebra sabato 9 febbraio la ricorrenza della proclamazione della Repubblica Romana: il 9 febbraio 1849, a poco più di due mesi dalla fuga di Pio IX a Gaeta, in Campidoglio viene solennemente proclamata la nascita della Repubblica Romana. Il breve periodo di governo repubblicano inaugurato quel giorno, che vide Roma per cinque mesi guidata da un triumvirato laico capeggiato da Mazzini, malgrado la brevità e la fine cruenta ad opera dei francesi, rappresenta un episodio storico di grande valore simbolico nel quadro delle lotte risorgimentali che portò all’unità d’Italia. Nel corso delle celebrazioni, il sindaco Gianni Alemanno depone una corona all’Ossario Garibaldino del Gianicolo e al Monumento a Mazzini a piazzale Ugo La Malfa.
Il programma di commemorazioni prosegue poi al Gianicolo coinvolgendo anche il Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, istituito nel 2011 in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Nell’ambito del programma proposto dall’assessorato alle Politiche culturali e Centro Storico - Sovrintendenza Capitolina, due sono gli appuntamenti al museo: alle 11.30, la responsabile della struttura, dott.ssa Mara Minasi, conduce una visita guidata al percorso espositivo dal titolo Coltivare la memoria. Un museo per la Repubblica; alle 16, lo storico Giuseppe Monsagrati traccia un bilancio di quell’esperienza in un intervento dal titolo Attualità della Repubblica Romana.
L’appuntamento segna l’apertura del ciclo di conferenze “Ricordando la Repubblica Romana” che prevede, nell’arco della durata storica temporale della Repubblica Romana (9 febbraio – 3 luglio), approfondimenti mensili condotti da studiosi esperti del periodo.
9 febbraio - Giuseppe Monsagrati, Attualità della Repubblica Romana
16 marzo - Mario Di Napoli, Il Triumvirato, memorie classiche nel governo della Repubblica
13 aprile - Rosanna De Longis, Le donne della Repubblica Romana
11 maggio - Maria Pia Critelli, La memoria e il documento. L’iconografia della Repubblica Romana
8 giugno - Piero Crociani, Difendere un ideale con le armi. Il variegato esercito della Repubblica Romana
6 luglio - Giuseppe Monsagrati, La Costituzione Romana del 1849: un esercizio di democrazia
fino al 6 luglio
Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina
largo di Porta San Pancrazio
Visita guidata gratuita con biglietto di ingresso al museo, prenotazione obbligatoria; conferenze a ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Informazioni e prenotazioni 060608 tutti i giorni 9-21
Miss.Tic, la regina della street art
Info
Dove:
Wunderkammern
via Gabrio Serbelloni 124
Roma
Quando:
Dal 19/01/2013 al 16/03/2013
Dal 19 Gennaio al 16 Marzo Wunderkammern presenta Miss.Tic, la "regina della street art".
Pioniera della street art, Miss.Tic adorna dal 1985 le strade di Parigi con uno stile che unisce estetiche glamour e poesia. Con una combinazione di elementi pop e l’intensità di testi ricercati, le sue pin up sinuose ed i suoi uomini atletici ammiccano dai muri della città in abiti e posizioni provocanti e provocatori, rivolgendosi all’osservatore con frasi pungenti ed ironiche. I “pochoir de rue” di Miss.Tic, che ama definirsi artista e poetessa, giocano con gli stereotipi e con le parole: frasi scelte con cura, assonanze e abili doppi sensi completano l’immagine, per colpire lo spettatore con messaggi sociali, di vita e di amore, di desiderio e di rottura.
L’opera di Miss.Tic ha avuto un ruolo fondamentale per l’accreditamento dell’Urban Art da parte delle istituzioni e della critica con il passaggio dalla condizione di “arte minore”, “arte sotterranea” o “contro-cultura” a fenomeno socioculturale e pienamente artistico culminato negli anni 2000. Grazie all’azione pioneristica di Miss.Tic, la cui sua prima mostra fu organizzata alla Librairie Epigramme di Parigi nel 1986, e in seguito a quella di tutti gli artisti del movimento, l’Urban Art è entrata nei musei e nelle gallerie d’arte come espressione artistica della nuova era. Negli ultimi vent’anni Miss.Tic ha ricevuto numerosissime committenze e le sue opere sono entrate a fare parte di collezioni pubbliche e private: nel 1989 nel Fond d’Art Contemporein de la Ville de Paris, nel 2005 nella collezione di Street Art del Victoria and Albert Museum di Londra e nel 2009 in quella del Musée Ingres di Montauban.
Miss.Tic è un personaggio di grande notorietà internazionale: nel 2010 Larousse le ha chiesto di realizzare alcune illustrazioni per l’edizione speciale del Dizionario; nel 2011 le Poste francesi le hanno dedicato una serie di francobolli da collezione in occasione della Festa della Donna. Anche Louis Vuitton, Kenzo, Longchamp hanno utilizzato le sue donne ed i suoi uomini, forti e fragili ma sensuali e intelligenti allo stesso tempo, per interpretare le loro collezioni. Nel 2007 è stata scelta da Claude Chabrol per illustrare la locandina del suo film “La Fille Coupée en Deux”; nel 2011 dal celebre festival “Art Rock” di Saint Brieuc. Sempre nel 2011 un ritratto della scrittrice Amélie Nothomb realizzato per la mostra “Femme de l’être” (dedicata alle icone femminili del mondo della cultura) è diventato la copertina del libro “Tuer le pére”. “Femme de l’être” è anche il titolo dalla prima monografia di Miss.Tic, scritta da Christophe Génin nel 2008.
Dal 19 Gennaio 2013 a Wunderkammern, gli stencil che popolano le strade di Parigi prenderanno nuova vita su tela, piastre in acciaio, superfici in plastica, legno e collage per raccontare sui muri della galleria le donne e gli uomini della regina della street art, per la prima volta in Italia. Un capitolo fondamentale per la ricerca di arte pubblica e relazionale della Wunderkammern. Durante l'opening verranno presentati vari cataloghi che l'artista firmerà personalmente.
Opening: Saturday 19th January 2013 – 7pm
Address: via Gabrio Serbelloni 124, Roma.
Show dates: from 19th January 2013 to 16th March 2013.
Opening hours: wednesdays to saturdays from 5pm to 8pm.
Or by appointment at +39-3498112973.
Pioniera della street art, Miss.Tic adorna dal 1985 le strade di Parigi con uno stile che unisce estetiche glamour e poesia. Con una combinazione di elementi pop e l’intensità di testi ricercati, le sue pin up sinuose ed i suoi uomini atletici ammiccano dai muri della città in abiti e posizioni provocanti e provocatori, rivolgendosi all’osservatore con frasi pungenti ed ironiche. I “pochoir de rue” di Miss.Tic, che ama definirsi artista e poetessa, giocano con gli stereotipi e con le parole: frasi scelte con cura, assonanze e abili doppi sensi completano l’immagine, per colpire lo spettatore con messaggi sociali, di vita e di amore, di desiderio e di rottura.
L’opera di Miss.Tic ha avuto un ruolo fondamentale per l’accreditamento dell’Urban Art da parte delle istituzioni e della critica con il passaggio dalla condizione di “arte minore”, “arte sotterranea” o “contro-cultura” a fenomeno socioculturale e pienamente artistico culminato negli anni 2000. Grazie all’azione pioneristica di Miss.Tic, la cui sua prima mostra fu organizzata alla Librairie Epigramme di Parigi nel 1986, e in seguito a quella di tutti gli artisti del movimento, l’Urban Art è entrata nei musei e nelle gallerie d’arte come espressione artistica della nuova era. Negli ultimi vent’anni Miss.Tic ha ricevuto numerosissime committenze e le sue opere sono entrate a fare parte di collezioni pubbliche e private: nel 1989 nel Fond d’Art Contemporein de la Ville de Paris, nel 2005 nella collezione di Street Art del Victoria and Albert Museum di Londra e nel 2009 in quella del Musée Ingres di Montauban.
Miss.Tic è un personaggio di grande notorietà internazionale: nel 2010 Larousse le ha chiesto di realizzare alcune illustrazioni per l’edizione speciale del Dizionario; nel 2011 le Poste francesi le hanno dedicato una serie di francobolli da collezione in occasione della Festa della Donna. Anche Louis Vuitton, Kenzo, Longchamp hanno utilizzato le sue donne ed i suoi uomini, forti e fragili ma sensuali e intelligenti allo stesso tempo, per interpretare le loro collezioni. Nel 2007 è stata scelta da Claude Chabrol per illustrare la locandina del suo film “La Fille Coupée en Deux”; nel 2011 dal celebre festival “Art Rock” di Saint Brieuc. Sempre nel 2011 un ritratto della scrittrice Amélie Nothomb realizzato per la mostra “Femme de l’être” (dedicata alle icone femminili del mondo della cultura) è diventato la copertina del libro “Tuer le pére”. “Femme de l’être” è anche il titolo dalla prima monografia di Miss.Tic, scritta da Christophe Génin nel 2008.
Dal 19 Gennaio 2013 a Wunderkammern, gli stencil che popolano le strade di Parigi prenderanno nuova vita su tela, piastre in acciaio, superfici in plastica, legno e collage per raccontare sui muri della galleria le donne e gli uomini della regina della street art, per la prima volta in Italia. Un capitolo fondamentale per la ricerca di arte pubblica e relazionale della Wunderkammern. Durante l'opening verranno presentati vari cataloghi che l'artista firmerà personalmente.
Opening: Saturday 19th January 2013 – 7pm
Address: via Gabrio Serbelloni 124, Roma.
Show dates: from 19th January 2013 to 16th March 2013.
Opening hours: wednesdays to saturdays from 5pm to 8pm.
Or by appointment at +39-3498112973.
Ciclo di letture sul Graal
dal 20 Febbraio 2013 - al 22 Maggio 2013
dal 20 Febbraio 2013 - al 22 Maggio 2013
INGRESSO LIBERO
Mercoledi 20 Marzo ore 20.45
Il Graal celtico e la saga di Artu'
Il Graal celtico e la saga di Artu'
... Al fianco del re trionfante, pero' i sudditi volevano una regina.
Questa donna, Ginevra, porto' la discordia tra i nobili cavalieri a
causa della sua relazione con Lancillotto, il migliore amico del re.
Artu' non reagi' con gelosia, con odio e con collera, ma con
comprensione. Inoltre, ebbe difficolta' con un figlio adulterino,
Mordred, che divento' il suo peggiore nemico. Una sua sorellastra, la
fata Morgana, cerco' di annientare la Tavola Rotonda scontrandosi,
pero', con il comportamento irreprensibile dei cavalieri e, soprattutto,
con Galaad che non si lascio' influenzare. ...
Mercoledi 27 Marzo ore 20.45La presenza del Graal in ognuno
... Non e' possibile annullare completamente le forze ingannatrici di
quaggiu', ma bisogna vincerle affinche' abbia luogo una riconciliazione.
Vittorioso in tre riprese, Parsifal e' purificato, ossia non si batte
piu' con il suo io, ne' cerca piu' la liberazione del suo io. Ha
compreso quanto gli uomini siano lontani da Dio: egli stesso se ne e'
allontanato fino a separarsi da Lui; cio' ha risvegliato il suo
desiderio di ritrovarlo, il desiderio di salvezza e di guarigione:
percio' si abbandona alla volonta' divina. Ecco perche' Trevrizent dice:
?Nessuno puo' andare alla ricerca del Graal se non e' conosciuto in
cielo e chiamato per nome?. Soltanto quando sono stati superati i
conflitti interiori, il messaggero degli Dei indica la via del Castello
del Graal. ...
Mercoledi 3 Aprile ore 20.45Catari sul cammino del Santo Graal
... Secondo la legge ermetica: Cio' che e' in basso e' come cio' che e'
in alto, il Graal ha un aspetto macrocosmico, un aspetto cosmico e un
aspetto microcosmico. L'aspetto macrocosmico e' la Manifestazione
universale, l'aspetto cosmico concerne la Terra quale soggiorno
dell'umanita', l'aspetto microcosmico riguarda la presenza della coppa
del Graal nell'uomo stesso. Ciascuno deve compiere questo miracolo:
ritrovare interiormente questa coppa, purificarla e prepararla per
ricevervi la Forza santificante dello Spirito. Ecco la ragione per cui
l'immagine del Graal vivente tocca in profondita' la coscienza umana;
essa rianima l'anima addormentata e prigioniera della materia. ...
Mercoledi 17 Aprile ore 20.45
Il Dominio di transizione fra due Mondi
Mercoledi 17 Aprile ore 20.45
Il Dominio di transizione fra due Mondi
... Le leggende sul Graal comparvero nello stesso periodo, verso il XII
secolo, sia ad ovest che ad est dell'Europa sia in Persia. Fu un caso?
In quei tempi, i servitori del Graal sapevano dell'approssimarsi di
un'epoca in cui gran parte degli esseri umani avrebbe ristabilito il
legame interiore con il mondo superiore. Questa puo' essere una delle
ragioni che fece risorgere, in quell'epoca, le leggende del Graal. Il
loro misticismo, il loro romanticismo misterioso doveva continuare a
turbare i cuori nei secoli a venire. Quando l'anima cade in una grande
angoscia, queste penetranti allegorie possono servirle da guida. ...
Mercoledi 8 Maggio ore 20.45
Il Libro dei Re nella Persia antica
Il Libro dei Re nella Persia antica
... Un'attenta analisi rivela che i tentativi volti a rendere gli
uomini coscienti del loro vero destino sono comuni a tutti i popoli,
infatti ne troviamo testimonianza nelle tradizioni orali, negli scritti e
nei simboli di tutto il mondo. Un filo d'oro unisce i cercatori di
tutte le razze e di tutte le civilta' Dopo l'affermarsi dell'Islam come
religione di stato in Persia, varie frange depositarie delle antiche
tradizioni hanno cercato a piu' riprese di vivificare l'eredita'
spirituale dell'Iran. Essi risvegliarono i principi che ne erano il
fondamento adattandoli alle esigenze delle varie epoche, cosi' il filo
d'oro venne ricostituito e portato agli onori ovunque fosse necessario.
...
Mercoledi 22 Maggio ore 20.45
Kitej simbolo di un Cosmo inviolato
Kitej simbolo di un Cosmo inviolato
... Il Graal e' simbolo di una realta' spirituale inafferrabile per la
coscienza ordinaria. Quest'ultima puo', nel migliore dei casi, tentare
di avvicinarsi a questo mistero. Dal simbolo del Graal si libera,
sempre, una forza creatrice e dinamizzante, una forza apportatrice di
guarigione e di rinnovamento. Per di piu', tale forza esercita la sua
azione sulla coscienza umana e sulle attivita' che ne derivano, aprendo
cosi' la porta alla visione intuitiva che puo' illuminare la cosiddetta
coscienza ordinaria. Nelle rappresentazioni tradizionali, il Graal puo'
essere descritto come una coppa o ciborio, come una sfolgorante pietra
preziosa, come un purissimo fuoco, come una musica celestiale che
pervade tutto, come una forza salvatrice e purificante che rende
superfluo qualsiasi altro nutrimento, come la pura luce della saggezza o
come una citta' nascosta. La coscienza terrestre si trova
nell'impossibilita' di definire con precisione, etichettandola, una
realta' spirituale di un ordine piu' elevato. Percio', il Graal tocca
l'uomo nell'essere piu' intimo del suo cuore. ...
Lectorium Rosicrucianum
In Russia. Rassegna di film documentari
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data inizio:
22/02/2013
-
data fine:
30/03/2013
Il paese che ha attraversato la più radicale trasformazione dei propri modelli economici e sociali mostra oggi un profilo tra i più contraddittori nel consesso delle grandi nazioni del mondo occidentale.
Le immagini e le storie che arrivano a noi sono quelle di enormi e spregiudicate disponibilità finanziarie e di una pesante carenza di democrazia.
La ricchezza ostentata dei magnati è ben visibile nelle milionarie acquisizioni calcistiche o in quelle immobiliari, che si susseguono da alcuni anni nelle capitali europee e nelle destinazioni turistiche più alla moda, mentre i casi di brutale repressione delle libertà civili si rinnovano continuamente, dalla Politkovskaya alle Pussy Riot.
Incredibilmente i governanti sembrano assecondare questa peculiarità, esibendola come tratto fondamentale della propria identità culturale, lanciando messaggi chiari in tal senso al resto della comunità internazionale, come nella deroga al patto sociale per eccellenza – il pagamento delle tasse – offerta a profughi milionari come Depardieu.
In programma:
MY PERESTROIKA. 22 Febbraio alle 21,30 collegamento via skype con la regista Robin Hessman ( replica 24 Febbraio 18,30)
Regia di Robin Hessman, USA, 87’, 2011
5 persone ripercorrono – con l’ausilio di preziosi home movies - gli straordinari anni del cambiamento dell’Unione Sovietica, a partire dalla loro infanzia “protetta”, fino al graduale collasso della Federazione, che accompagnerà la loro adolescenza, per giungere all’odierna Russia putiniana della nuova generazione.
www.youtube.com/watch?v=fo28TARm1d4
PUTIN’S KISS. 1 Marzo alle 21,30 + replica 3 Marzo 18,30
Regia di Lise Birk Pedersen, Danimarca, 91’, 2011
Masha, 19enne portavoce del movimento Nashi (organizzazione giovanile nazionalistica il cui obiettivo primario è quello della difesa della Russia dai suoi nemici) supportato dal Presidente Putin. Attraversando drammatici accadimenti, Masha arriverà poi a riconsiderare la sua scelta.
www.youtube.com/watch?v=-Mu3jqfyAdY
Dal 20 Febbraio 2013 al 8 Maggio 2013
Italia DOC 2013
Casa del Cinema - Largo Marcello Mastroianni, 1 - ROMA (RM)
IX edizione della rassegna di film documentari. Il mercoledì incontri con i registi e proiezioni ad ingresso gratuito
Da Calciopoli alla politica, dalla
vita di un custode cimiteriale pugliese a quella di un odontotecnico
della borgata romana e, ancora, storie di carcere, malavita, diritti,
emarginazione e giovani. Tutte anime di un’Italia complessa che tornano
ad essere raccontate nella IX edizione di Italia DOC a cura di Maurizio di Rienzo. Ogni mercoledì, al termine della proiezione, la Casa del Cinema ospita un incontro con il regista.Calendario
Non mi avete convinto di Filippo Vendemmiati (Italia, 2012, 75')
Un lavoro appassionato su un uomo che ha attraversato il Novecento: Pietro Ingrao, 97 anni, si racconta dialogando a distanza con uno studente anni ’80, distratto durante lo studio dalla radio che trasmette l’intervento di Ingrao al XVI congresso PCI (marzo 1983).
Festival della Creatività, dal venerdì alla domenica nel nuovo spazio Factory dell’ex Mattatoio
Gli insegnanti e gli studenti della Scuola raccontano ed interpretano
una storia del jazz in modo originale e con un percorso inedito.
Per rivivere anche in prima persona alcuni dei momenti salienti di questa musica.
Lo swing, che generò il BeBop ed il Rock & Roll
Dal crollo economico del 1929 l’America reagisce e lo Swing accompagna il sentimento positivo scaturito dal “New Deal”: si suona, si balla, si ascolta la radio cercando di abbattere le barriere razziali
A cura di Roberto Nicoletti con la classe di Improvvisazione jazz 2 e la partecipazione della classe di ballo TipTap del M° Andrea Martinucci.
verranno eseguiti il "Miserere*" di Gregorio Allegri e altri brani polifonici di autori classici, tra i quali: Haydn, Saint-Saëns, Bruckner, Rossini, Perosi e Bartolucci.
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Per rivivere anche in prima persona alcuni dei momenti salienti di questa musica.
Lo swing, che generò il BeBop ed il Rock & Roll
Dal crollo economico del 1929 l’America reagisce e lo Swing accompagna il sentimento positivo scaturito dal “New Deal”: si suona, si balla, si ascolta la radio cercando di abbattere le barriere razziali
A cura di Roberto Nicoletti con la classe di Improvvisazione jazz 2 e la partecipazione della classe di ballo TipTap del M° Andrea Martinucci.
MERCOLEDÌ 27 MARZO 2013 - ore 19,00
"IN CAMMINO VERSO PASQUA"
CHIESA SAN SALVATORE IN LAURO
Piazza di San Salvatore in Lauro - Roma
Piazza di San Salvatore in Lauro - Roma
Coro dell'Aventino
Organista: Grimoaldo Macchia
Direttore: Fabio Avolio
Organista: Grimoaldo Macchia
Direttore: Fabio Avolio
INGRESSO LIBERO
In programma:verranno eseguiti il "Miserere*" di Gregorio Allegri e altri brani polifonici di autori classici, tra i quali: Haydn, Saint-Saëns, Bruckner, Rossini, Perosi e Bartolucci.
*Il Miserere è l'unica opera che ci è rimasta di Gregorio Allegri (Roma
1582 - 1652) sacerdote e cantore della Cappella Sistina. Fu composto
probabilmente intorno al 1630 durante il pontificato di Urbano VIII.
Veniva eseguito ogni anno a luci spente nella Cappella Sistina durante
il mattutino come parte del servizio delle tenebre della Settimana
Santa. Il brano era considerato così sacro che il papa, per preservarne
l'unicità, proibì che fosse trascritto e proibì che le eventuali copie
uscissero dalla Cappella, tanto che l'esecuzione altrove era punita con
la scomunica. Nel 1770 il quattordicenne Wolfgang Amadeus Mozart, in
visita a Roma, ascoltato il brano durante il servizio del Mercoledì
Santo, nello stesso giorno lo trascrisse interamente a Memoria,
ritornando nella Cappella Sistina il venerdì, 13 aprile, per fare
piccole correzioni. Forse in seguito al clamore suscitato da questo
episodio il Papa abolì la scomunica e ne concesse la pubblicazione.
Per informazioni: 329/3835989-------------------------------------------------------------------------------------
Note parlate
PALAZZO BRASCHI
Piazza San Pantaleo, 10 - Roma
Piazza San Pantaleo, 10 - Roma
INGRESSO GRATUITO - prenotazione obbligatoria
Dal 22 al 25 Marzo 2013, nell'ambito delle iniziative Roma in scena - Aspettando la Pasqua, l'Associazione Nova Urbs Romana, in collaborazione con L'Ottava centro di formazione e produzione artistica, presenta la rassegna Note parlate.
Un intenso dialogo fra musica e versi che coinvolge affermati musicisti
e poeti fra i maggiori del panorama poetico-letterario contemporaneo
italiano. In un percorso iniziato con la musica e che potrebbe
abbracciare diverse forme espressive, la presenza della poesia, in
questo caso, si configura come ulteriore apporto solidale, con il calore
della parola.
I concerti saranno aperti dagli allievi dei corsi di alta specializzazione jazz de L'Ottava.
Evento organizzato con la direzione artistica di Mirella Murri.
Inizio concerto ore 21,00
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria allo 060608
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria allo 060608
Roma in scena
è promossa da Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e
Centro Storico - Sovrintendenza Capitolina, il coordinamento gestionale,
le aperture degli spazi, la comunicazione e la promozione della
rassegna sono a cura di Zètema.
22 marzo
Il filo dell'aquilone
Il filo dell'aquilone
Il terreno in cui sono germogliate nel tempo le composizioni di questo
disco è quello difficile, talvolta accidentato, soggettivo e allo stesso
tempo universale, delle emozioni. Odio, disperazione, attesa,
compassione, amore, allegria, speranza... stati emotivi, fermati
paradossalmente nel loro ciclico ed eterno avvicendarsi, vengono
restituiti come singoli quadri, scatti di vita fermata e attraversata.
Ogni brano è una scena evocata e sentita attraverso la poesia;
cresciuta con essa come due piante simbiotiche o scaturita dalla lettura
dei versi.
Poesie inedite del
poeta Nicola Bultrini e delle cantautrici Benedetta Braccini e Danila
Massimi come moderni lieder fondono in un'opera parole e musica.
Cambiamenti di registro inaspettati, improvvisi, come è il volo
dell'aquilone il cui sgangherato viaggio-ballo è suggerito dalle
correnti; il volo delle nostre vite insomma, immagini di noi legate da
un filo sottile e lunghissimo che muove l'azione e sospende l'attesa.
"Le composizioni originali della pianista Manuela Pasqui sono quadri
nei quali l'energia propulsiva della batteria di Riccardo Gambatesa e il
gesto elegante del contrabbasso di Paolo Grillo costruiscono con
sapienza e dialogano insieme al pianoforte con grande personalità e
sensibilità."
CHIARA de CAROLI voce recitante
MANUELA PASQUI piano
MANUELA PASQUI piano
PAOLO GRILLO contrabbasso
RICCARDO GAMBATESA batteria
Feat. SUSANNA STIVALI voce
23 marzo
La custodia del fuoco
La custodia del fuoco
Il progetto, riprende le tradizioni della canzone popolare siciliana reinterpretandole in chiave "etno-jazz".
Attraverso l'incontro dell'espressività vocale di Eleonora Bordonaro
con la direzione musicale già caratterizzante il Majarìa Trio il
repertorio, interamente interpretato in dialetto siciliano, acquisisce
un fascino che attraversa gli stilemi della musica popolare e diviene
così linguaggio del mondo.
Gustav Mahler disse: "Tradizione non è culto delle ceneri ma custodia del fuoco".
Omaggiare la tradizione non è "chinare il capo al passato", non è
lasciare alle "ceneri del ricordo" il compito di portare fino a noi le
immagini di un tempo ormai andato. Omaggiare la tradizione è ben altro: è
mantenere vivo quel "fuoco" che brucia vispo nei solchi lasciati dalle
vite di chi abita questa terra, alimentarlo con storie evocative ed
emozioni travolgenti. Ciò che rende così affascinante il fuoco è la sua
indomabilità, è impossibile imprigionarlo così come è impossibile
impedirgli di bruciare. Ecco che nasce la necessità di costruire un
riparo, dove non si opprime la sua fiamma ma la si plasma, la si lascia
ardere fiera seppur in balia del nostro volere. La musica assume così il
compito di Custode di una tradizione di antichi ed infuocati canti
siciliani, capaci di ardere anche il più gelido degli animi. La donna
contemporanea si specchia in quella del passato, trovandosi in storie di
passione carnale, di volontà di emarginazione, bisogno di indipendenza,
di integrazione e di riscatto dallo sfruttamento sul lavoro.
Il canto diventa così funzionale a descrivere una condizione, riuscendo
a non essere più fine a se stesso e permettendo alla volontà di
riscatto di ergersi al di sopra della fiamma.
ELEONORA BORDONARO voce
LUCREZIO de SETA batteria e percussioni
ALESSANDRO PATTI basso elettrico e contrabbasso
PRIMIANO DI BIASE piano, sintetizzatore, fisarmonica. effetti
24 marzo
Una lauda per frate Francesco
Una lauda per frate Francesco
Prima romana
di questa lauda, concepita per un solo quadro musicale, è un tributo
personale da parte di un attore e un musicista verso la figura di S.
Francesco, giullare, cantore e poeta. Uno spettacolo intenso e poetico
realizzato da due preziosi esponenti del mondo artistico del nostro
paese. Eugenio Allegri sicuramente uno dei più grandi attori italiani,
noto al grande pubblico anche per aver replicato innumerevoli volte il
monologo "Novecento" che Alessandro Baricco scrisse proprio per lui.
Attore di grande talento, ammirato per la maestria si è spesso misurato
con grande successo in impegnativi monologhi ("La storia di Cyrano",
"Shylock" e "Novecento"). Ramberto Ciammarughi pianista e compositore
raffinato in questo spettacolo è autore anche del testo poetico.
Il virtuosismo pianistico di Ciammarughi che da sempre lo
contraddistingue, non lo allontana tuttavia dalla creazione
improvvisativa poetica ed evocativa; musicista completo difficilmente
collocabile in riduttive classificazioni linguistiche, possiede una vena
compositiva che negli ultimi anni l'ha portato a scrivere per tutte le
formazioni e ancor più per il teatro.
San Francesco, nelle pagine che ci ha lasciato, si è premurato di
liberare la luce delle sue laudi verso ogni direzione. Scritta da
Ramberto Ciammarughi la "lauda", vuole essere un atto di riconoscenza
rivolto a San Francesco. "A lui che ha lodato tutto, e che,
ringraziando ogni creatura, di ogni piccolo elemento, ha in fondo,
regalato all'umanità un nuovo significato da dare all'esistente." R.C.
EUGENIO ALLEGRI voce recitante
RAMBERTO CIAMMARUGHI piano
RAMBERTO CIAMMARUGHI piano
25 marzo
Musica presa alla lettera
Musica presa alla lettera
Un piccolo teatro musicale è la scena dove la parola, il gesto e il
suono si muovono come in una partitura, in modo melodico o armonico.
Molte voci si rincorrono all'interno di questo spettacolo, voci che
diventano canti e si inseriscono naturalmente dentro trame sonore. Voci
che fanno riflettere, sopravvissute, intime e di condanna. Parole e voci
di grandi personaggi come Carmelo Bene, Dino Campana, Abbas Kiarostami,
Antonin Artaud, solo per citarne alcuni, che edificano con la loro arte
un monumento di grazia e libertà artistica.
Ora sopra, adesso intorno a queste voci si snoda la musica che, come un
attore sul proscenio sussurra, urla, ride con un linguaggio fatto di
suoni e di colori.
MICHELE RABBIA percussioni ed elettronica
Cinema argentino
-
data inizio:
13/03/2013
-
data fine:
27/03/2013
La Casa Argentina organizza una rassegna di cinema argentino tutti i
mercoledì del mese di marzo. Il prossimo appuntamento è mercoledì 20
marzo alle ore 20 alla Casa del cinema, largo Marcello Mastroianni 1,
dove verrà proiettato El Fausto criollo di Fernando Birri.
Mercoledì 13 – 18.00
LA SEÑAL – 2007 di Ricardo Darín e Martín Hodara
con Ricardo Darín, Julieta Diaz y Diego Peretti
Mercoledì 20 – ore 19.00
CASA DEL CINEMA DI ROMA
Largo Marcello Mastroianni 1
El FAUSTO CRIOLLO di Fernando Birri
Mercoledì 27 – ore 18.00
EL GATO DESAPARECE – 2011 de Carlos Sorín
Con Luis Luque y Beatriz Spelzini
Ingresso libero e gratuito
Casa Argentina
Ambasciata Argentina in Italia
Via Veneto, 7
Tel. 06 4873866
cultura@ambasciatargentina.it
cultura_eital@mrecic.gov.ar
Mercoledì 13 – 18.00
LA SEÑAL – 2007 di Ricardo Darín e Martín Hodara
con Ricardo Darín, Julieta Diaz y Diego Peretti
Mercoledì 20 – ore 19.00
CASA DEL CINEMA DI ROMA
Largo Marcello Mastroianni 1
El FAUSTO CRIOLLO di Fernando Birri
Mercoledì 27 – ore 18.00
EL GATO DESAPARECE – 2011 de Carlos Sorín
Con Luis Luque y Beatriz Spelzini
Ingresso libero e gratuito
Casa Argentina
Ambasciata Argentina in Italia
Via Veneto, 7
Tel. 06 4873866
cultura@ambasciatargentina.it
cultura_eital@mrecic.gov.ar
Mostra su Sandro Pertini
Dal 22 marzo al 22 Aprile Dal carcere alla Presidenza della Repubblica
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Info
Dove:
Associazione culturale “La Farandola”
via P.R. Pirotta 95 (zona Forte Prenestino)
Roma
Quando:
22/03/2013
…Da una pagina grigia della storia italiana.. a un colore forte…Sandro Pertini.
E’ il titolo della mostra dedicata alla figura umana e politica del presidente Sandro Pertini che viene inaugurata il 22 marzo 2013 alle 11, presso la galleria dell’associazione culturale “La Farandola” in via P.R. Pirotta 95 (zona Forte Prenestino). La mostra si sofferma sulla lunga storia del presidente Pertini ripercorrendone le vicende personali, l’infanzia, il periodo della clandestinità e del carcere fino alla nomina a Presidente della Repubblica. In evidenza, tra l’altro, i diversi momenti legati alla storia dell’arte e della cultura in Italia tra ‘800 e ‘900.
La Fondazione Sandro Pertini ha lanciato per l'occasione un bando a tema artistico, rivolto agli studenti degli istituti superiori. Previste inoltre due tavole rotonde: Pertini, il partigiano e l’uomo politico, il 10 aprile alle 11, e Pertini, l’uomo delle istituzioni, il 19 aprile alle ore 11.
Organizzata dall’associazione “La Farandola” con il patrocinio – tra gli altri – di Roma Capitale, la mostra è a ingresso libero e resta aperta fino al 22 aprile con i seguenti orari: per il pubblico 16 –19; per le scuole 10-13 (visite su prenotazione).
Info 3312822212 / 3476674620.
E’ il titolo della mostra dedicata alla figura umana e politica del presidente Sandro Pertini che viene inaugurata il 22 marzo 2013 alle 11, presso la galleria dell’associazione culturale “La Farandola” in via P.R. Pirotta 95 (zona Forte Prenestino). La mostra si sofferma sulla lunga storia del presidente Pertini ripercorrendone le vicende personali, l’infanzia, il periodo della clandestinità e del carcere fino alla nomina a Presidente della Repubblica. In evidenza, tra l’altro, i diversi momenti legati alla storia dell’arte e della cultura in Italia tra ‘800 e ‘900.
La Fondazione Sandro Pertini ha lanciato per l'occasione un bando a tema artistico, rivolto agli studenti degli istituti superiori. Previste inoltre due tavole rotonde: Pertini, il partigiano e l’uomo politico, il 10 aprile alle 11, e Pertini, l’uomo delle istituzioni, il 19 aprile alle ore 11.
Organizzata dall’associazione “La Farandola” con il patrocinio – tra gli altri – di Roma Capitale, la mostra è a ingresso libero e resta aperta fino al 22 aprile con i seguenti orari: per il pubblico 16 –19; per le scuole 10-13 (visite su prenotazione).
Info 3312822212 / 3476674620.
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