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mercoledì 15 maggio 2013

DAL 16 AL 20 MAGGIO 2013 ROMA GRATIS - ROME FOR FREE



16 MAGGIO 2013
 

Il Grande Gatsby - Mostra costumi e oggetti di scena

11-17 maggio 2013 il pubblico potrà ammirare gli splendidi abiti indossati dagli attori


Info

Dove:
Galleria Alberto Sordi Roma

Quando:
Dal 11/05/2013 al 12/05/2013

IL GRANDE GATSBY
Mostra dei costumi e degli oggetti di scena del film



Dal talento creativo, unico nel suo genere, del visionario regista Baz Luhrmann, arriva il nuovo adattamento per il grande schermo del romanzo di F. Scott Fitzgerald, Il Grande Gatsby.
Il candidato all’Oscar® Leonardo Di Caprio (“J.Edgar,” “The Aviator”) interpreta Jay Gatsby, Tobey Maguire è Nick Carraway; Carey Mulligan (“An Education”) e Joel Edgerton sono Daisy e Tom Buchanan; Isla Fisher e Jason Clarke sono Myrtle e George Wilson; l’esordiente Elizabeth Debicki è Jordan Baker.

La Warner Bros Entertainment Italia celebrerà l’uscita della pellicola nelle sale italiane, prevista per il 16 maggio, con una mostra dei costumi e degli oggetti di scena del film.
Un’occasione unica in cui il pubblico potrà ammirare gli splendidi abiti indossati dagli attori durante le riprese: eleganti smoking, preziosi abiti da cocktail e diversi oggetti originali appartenenti allo stile dell’epoca.

L’esposizione verrà ospitata a Roma presso Galleria Alberto Sordi dall’ 11 al 17 maggio.
Ricreare le tendenze dei ruggenti anni 20 con il loro glamour e la loro vivacità, è stato per la due volte premio Oscar® Catherine Martin (“Moulin Rouge!”) una sfida entusiasmante.


Il Grande Gatsby
Mostra dei costumi e degli oggetti di scena
Galleria Alberto Sordi – Piazza Colonna Roma
11-17 maggio 2013
Aperta dal lunedì al venerdì 8.30/21.00; sabato 8.30/22.00; domenica 9.30/21.00.
Ingresso gratuito



Scrivere per raccontare
Libri, fumetto, teatro dalla penna alla rappresentazione
giovedì 16 maggio 2013 , alle ore 18.00
Biblioteca Rispoli, piazza Grazioli 4
scrivere per raccontare
CULTURA, L'ASSOCIAZIONE CIVITA E LE BIBLIOTECHE DI ROMA CAPITALE ORGANIZZANO "SCRIVERE PER RACCONTARE. LIBRI, FUMETTO, TEATRO DALLA PENNA ALLA RAPPRESENTAZIONE
L'Associazione Civita e le Biblioteche di Roma Capitale organizzano, nell'ambito delle iniziative della "Scuola del Racconto", un incontro sulla scrittura creativa dal titolo "Scrivere per raccontare. Libri, fumetto, teatro dalla penna alla rappresentazione".
L'evento si svolgerà giovedì 16 maggio , alle ore 18.00, presso la Biblioteca Rispoli, piazza Grazioli 4. Prenderanno parte all'iniziativa Edoardo Sylos Labini, che con il suo Gabriele d'Annunzio "Amori e battaglie" ha raccontato il Vate sui palchi di tutta Italia, il quale interverrà sull'argomento come nasce uno spettacolo che racconta uno scrittore e lo spettacolo come diviene fumetto e e-book interattivo; Angelo Mellone, dirigente Rai, scrittore e autore teatrale, che con "AcciaioMare" racconta l'epopea della nascita dell'Ilva, parlerà di come può nascere uno spettacolo da un libro in versi. Dalla poesia, quindi, al teatro. Un teatro dove la musica si fa parola. E ancora Emanuele Merlino, autore teatrale, che dopo una lunga serie di spettacoli dedicati alle passioni di personaggi storici ha realizzato la sceneggiatura di "Street Idols", nuova serie di fumetti e primo reality comics, ambientato in luoghi reali di Roma è un originale modo per raccontare le storie e le parole di chi la nostra città la vive davvero.
Per informazioni e prenotazioni: Civitacard@civita.it




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SPAZIOTTAGONI RIAPRE
Dal 16 maggio 2013 arte, musica e cultura
nella nuova programmazione di Spaziottagoni
INAUGURAZIONE con aperitivo
GIOVEDÌ 16 MAGGIO 2013, DALLE ORE 18
SPAZIOTTAGONI
Via Goffredo Mameli 7
00153 Roma (Trastevere)
Giovedì 16 maggio 2013 dalle ore 18, Spaziottagoni, spazio polivalente a Roma, nel cuore di Trastevere, riapre le porte al pubblico. Con l'occasione saranno presentati i maggiori eventi in programma nei prossimi mesi.
Spaziottagoni ospiterà mostre, piccoli concerti, presentazioni di libri, corsi di formazione e molto altro, sempre con una particolare attenzione al sociale. 120 mq con un palcoscenico e 100 posti a sedere, attrezzature audio e video e un'atmosfera accogliente sono le caratteristiche del nuovo spazio pensato per chi ha voglia di condividere saperi e culture.
L'associazione culturale Spaziottagoni, in collaborazione con l'Associazione Mameli 7, che si occupa di progetti a fini sociali, esorta altri operatori culturali a sottoporre all'attenzione del comitato etico e finanziario, progetti inerenti a quanto scritto, mandando una e-mail all'indirizzo info@spaziottagoni.com . Tali progetti saranno di seguito valutati da tutto lo staff.
Per informazioni
Associazione culturale Spaziottagoni
Via Goffredo Mameli 7 - 00153 Roma
www.spaziottagoni.com
info@spaziottagoni.com


Riapertura Biblioteca Appia
Giovedì 16 maggio 2013 dalle 11:30
Via La Spezia 21 Roma
biblioteca_appia



SUONA FRANCESE
Giovedì 16 maggio
Chiesa S. Luigi dei Francesi Roma
suona francese carocoro
L'IMPRESSIONISMO MUSICALE
La musica di Gabriel Fauré per coro e orchestra

Carocoro - Coro DeCanter
Orchestra Nuova Amadeus


Soprano: Arianna Vendittelli
Baritono: Massimo Di Stefano
Letture: Alessandro Tranquilli

Direttore: Eduardo Notrica

Chiesa San Luigi dei Francesi - Roma
Ore 21


Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Due eclettici cori romani si cimentano nell' Impressionismo musicale francese, abbordando le più belle pagine musicali di Gabriel Fauré: lo struggente Cantique de Jean Racine, la mitica Pavane e il Requiem nella versione del 1893 per orchestra da camera. In questi brani, sacro e profano vanno per la mano per trasmettere una religiosità gioiosa e piena di speranza. Musica profonda e ispirata, scritta per celebrare un sereno passaggio di un essere umano dal tempo terreno all'eternità. L'Impressionismo, inteso come la ricerca del "colore" nella risonanza fisica del suono e l'idea di esprimere le pure sensazioni derivanti dalla natura mediante il 'timbro', si cristallizza così nella sua essenza, autorevolezza e personalità artistica.


Programma:
Pavane Op.50
Cantique de Jean Racine, Op.11
Requiem in Re minore op. 48
www.corodecanter.weebly.com
www.edunotrica.com
IIl festival Suona francese è organizzato e promosso dall'Ambasciata di Francia in Italia e l'Institut français Italia, con il sostegno dell'Institut français, della Fondazione Nuovi Mecenati, della Sacem, del Ministère de la Culture et de la Communication e del Ministero dell'Istruzione e della Ricerca - Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica.
Suona francese

Official Web site:
http://www.institutfrancais-italia.com/

Social Media:
https://www.facebook.com/Suona.francese
twitter.com/suonafrancese
#suonafrancese



RomArché
un'anticipazione della manifestazione in conferenza
Giovedì 16 maggio 2013, ore 11, Musei Capitolini - Sala Pietro da Cortona
culturali/lazio/maggio/villa_giulia_giardino_da_porticato
RomArché, la settimana dedicata alla cultura archeologica in programma dal 20 al 26 maggio all'interno di Villa Giulia di Roma, sta per entrare nel vivo. Giovedì 16 maggio è in programma ai Musei Capitolini il primo appuntamento della manifestazione, una conferenza dedicata alla stampa e a tutti gli appassionati del tema, che regalerà un'anteprima della IV edizione del Salone dell'editoria archeologica.
I relatori della conferenza presenteranno il ricco calendario di iniziative e anticiperanno i contenuti dell'edizione 2013 che approfondirà, attraverso modalità quanto mai diverse, il tema generale "Politica Economia Società". Al centro dell'indagine, le relazioni che intercorrono tra meccaniche di governo, processi economici e sviluppo socio-culturale in una prospettiva che pone l'esperienza storica come strumento di riflessione e di approfondimento su quanto accade nel presente, stimolando conoscenza, comprensione e curiosità.
Le forme e le modalità di espressione sono molteplici e pensate per pubblici con esigenze diverse tra loro: dal salone dell'editoria archeologica alle visite guidate sperimentali, dal convegno specialistico dedicato agli "Aspetti del rapporto tra economia e politica nel mondo greco" al ciclo di incontri sulla civiltà etrusca, RomArché propone un ampio ventaglio di occasioni di partecipazione e di approccio tematico. L'edizione 2013 del Salone sarà quindi arricchita da una serie di appuntamenti di grande interesse per famiglie, scuole, amanti della cultura e dello spettacolo oltre che per il consueto pubblico internazionale di esperti.
Il programma della conferenza:
Saluti istituzionali
Umberto Broccoli - Sovraintendenza ai Beni Culturali di Roma Capitale
Dario Nanni - Commissione Cultura di Roma Capitale
Ida Caruso - Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Etruria Meridionale
Serena Lippi - Ministero degli Affari Esteri
Ettore Janulardo - Ministero degli Affari Esteri
Charles Bossu - Academia Belgica
Gert-Jan Burgers - Koninklijk Nederlands Instituut Rome
Stéphane Bourdin - École française de Rome
Dimitri Deliolanes - ERT (Ellinikí Radiofonía Tileórasi)
Presenteranno le iniziative di RomArché
Claudio Honorati - Fondazione Dià Cultura
Francesco Pignataro - Fondazione Dià Cultura
Simona Sanchirico - Forma Urbis, Fondazione Dià Cultura
Valentino Nizzo - Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Emilia Romagna, Fondazione Dià Cultura
Marco Santucci - Università degli Studi di Urbino "Carlo Bo", Fondazione Dià Cultura


Il conflitto del Sahara Occidentale

  • data inizio: 16/05/13
L'Associazione Culturale Arabismo presenta il saggio Il conflitto del Sahara Occidentale, dell'accademico e giornalista marocchino Ali Bahaijoub, che si terrà giovedì 16 maggio alle 18 nella Sala meeting dell'Hotel Imperiale, in via Veneto 24. Sarà presente l'autore e Francesca Maria Corrao, dell'Università LUISS.
Hotel Imperiale
via Veneto, 24
Info:
cell. 388 4091777
ufficiostampa@arabismo.org






Mahmura: un paese autocostruito

  • data inizio: 16/05/13
Giovedì 16 maggio dalle ore 18.30 presso la Casetta Rossa di via Giovanni Battista Magnaghi 14, l’associazione Europa Levante invita ad un incontro su Mahmura. Un paese autocostruito: il campo profughi sito nell’Iraq settentrionale in cui vivono 13 mila cittadini kurdi fuggiti dalla Turchia. La cittadina di Mahmura è gemellata con il Municipio di Roma 11 (ora Municipio  Roma 8).


Nel corso della serata saranno proiettati  un cortometraggio sulla vita nel campo realizzato dall’Associazione Verso il Kurdistan ed il documentario BERIVAN, POEMA DI RIBELLIONE di Aydin Orak, della durata di 50 minuti,  sottotitolato in Italiano

Sono previsti interventi di Andrea Catarci, Presidente del Municipio Roma 8 – già Roma 11 – gemellato con la cittadina di Mahmura, di Aldo Morrone, Direttore generale dell’Ospedale San Camillo Forlanini, di Arturo Salerni, Presidente di Europa Levante, e di Hevi Dilara, rifugiata kurda in Italia e direttrice dell’ Associazione Europa Levante.

Sarà allestita una mostra fotografica sul campo di Mahmura e saranno presentati i progetti di solidarietà e cooperazione con Mahmura

Per comunicazioni info@europalevante.eu

Associazione Progetto Diritti onlus
Via Ettore Giovenale, 79
Tel 06 298777
www.progettodiritti.it
segreteria@progettodiritti.it


Varietà del patrimonio architettonico armeno

  • data inizio: 16/05/2013
  • data fine: 16/05/2013
Giovedì 16 maggio alle ore 16 presso la Biblioteca Universitaria Alessandrina (MIBAC) Palazzo del Rettorato, p.le Aldo Moro 5, si terrà il seminario sulla Varietà del patrimonio architettonico armeno. Chiese, conventi e fortezze dal IV secolo ad oggi.

Biblioteca Universitaria Alessandrina (MIBAC)
Palazzo del Rettorato
p.le Aldo Moro 5 

 

 

Capo Verde isole musicali

  • data inizio: 16/05/2013
  • data fine: 16/05/2013
Giovedì 16 maggio alle ore 19 presso Agadez, via San Giovanni in Laterano 52, verrà presentato il libro di Marco Boccitto Capo Verde, un luogo a parte, con le immagini di Marzio Marzot. La presentazione, accompagnata da un viaggio musicale, sarà condotta da Marco Boccitto e Sékou Djabaté.

Per informazioni: tel. 06 7009516
agadeznegozio@gmail.com

Latinografías. Costa Rica – El país más feliz del mundo 

 

 

 

 

 

  • data inizio: 16/05/2013
  • data fine: 16/05/2013
L'IILA, Istituto Iltalo-Latino Americano, via Giovanni Paisiello 24, invita a partecipare l'inaugurazione della mostra fotografica collettiva Latinografías. Costa Rica – El país más feliz del mundo che si terrà giovedì 16 maggio dalle 19 alle 21. L'iniziativa è organizzata dall’Ambasciata di Costa Rica in Italia, in collaborazione con l’Instituto Cervantes di Roma e con il patrocinio dell’IILA.



Istituto Italo-Latino Americano
Via Giovanni Paisiello, 24
Tel. 06 68492225/246
www.iila.org
 

Nessun requiem per mia madre

  • data inizio: 16/05/2013
  • data fine: 16/05/2013
Giovedì 16 maggio alle ore 17 presso il Cies in via delle Carine, 4 si terrà la presentazione del libro Nessun requiem per mia madre edito da Fazi editore della scrittrice brasiliana Claudileia Lemes Dias.

Cies
via delle Carine, 4




17 MAGGIO 2013


partenza_race_2010.jpg
Komen Race for the Cure 2013
Dal 17 al 19 maggio 2013
Roma nella storica cornice del Circo Massimo
Un festival in tre giorni dedicato alla salute, allo sport e al benessere con l'obiettivo di sostenere la lotta ai tumori del seno: questo e molto altro è la "Race for the Cure", che tornerà dal 17 al 19 maggio a Roma nella storica cornice del Circo Massimo per la sua attesissima 14ª edizione, caratterizzata dalla consueta corsa e passeggiata di solidarietà e di raccolta fondi di 5 km della domenica mattina.
Forte del successo che la manifestazione raccoglie ovunque con oltre 150 appuntamenti annuali tra Stati Uniti, Europa, Asia e Africa, la "Race" di Roma rappresenta un evento unico che ha conquistato lo scorso anno lo scettro dell'edizione più partecipata al mondo con i suoi 52.000 iscritti, un record che si conta di battere visto che a meno di due settimane dall'appuntamento sono già oltre 30.000 i partecipanti che si sono registrati da diverse settimane per la corsa del 19 maggio.
La manifestazione è stata presentata il 7 maggio nella sala conferenze dello Stadio Olimpico alla presenza di Giovanni Malagò (Presidente del CONI), Riccardo Masetti (Presidente della Komen Italia), Maria Grazia Cucinotta e Rosanna Banfi (testimonial dell'evento), Vincenzo Parrinello (Vice Presidente della FIDAL), Rita Visini (Assessore alle Politiche Sociali della Regione Lazio), Barbara Saba (Direttore Generale della Fondazione Jonson&Johnson) e Gianluca Lucignano (Dir. European and Italian Institutional Relations di Lottomatica).
Il Presidente Malagò, parlando della Komen e degli eventi da essa organizzati, ha voluto sottolineare come "lo spirito di partecipazione di chi collabora con questa associazione sia sempre teso alla compartecipazione. Un coinvolgimento che tutti sentono come una missione, di cui essere tutti protagonisti. Per questo oggi incontrerò il Ministro Josefa Idem e le chiederò, a nome della Komen, di partecipare insieme a me domenica 19 maggio".
Il Prof. Masetti, ringraziando il Presidente Malagò, ha ricordato come la concretezza del progetto "Komen" sia evidenziata, per esempio, dalla distribuzione (avvenuta proprio in questi giorni) dei fondi derivanti dalla precedente edizione della Race, che hanno consentito di avviare 24 progetti di altre associazioni in tutta Italia che operano nel campo della lotta ai tumori del seno. Progetti valutati, approvati e condivisi in una filosofia di collaborazione per un unico obiettivo: rendere il tumore del seno una malattia sempre più curabile. "I tumori del seno sono le neoplasie maligne più frequenti nelle donne e sono in continuo aumento" - ha ricordato il Masetti - "I dati epidemiologici indicano che 1 donna su 9 sviluppa un tumore del seno, con gravi ricadute sulla famiglia e sul mondo del lavoro. In Italia si registrano oltre 47.000 nuovi casi all'anno (uno ogni 15 minuti) e, sebbene le possibilità di guarigione siano alte soprattutto quando la diagnosi è precoce, quasi 12.000 donne ogni anno perdono la loro battaglia contro la malattia. Per questo la Komen, attraverso i fondi raccolti con la "Race for the Cure" (oltre 6.000.000 di euro dal 2000 ad oggi), contribuisce ogni anno al finanziamento di decine di progetti di prevenzione, educazione alla salute del seno e supporto alle donne operate, ideati e svolti principalmente da associazioni di volontariato di tutta Italia."
Molto toccanti le parole di Maria Grazia Cucinotta: "Lo scorso anno che ero in Cina per lavoro mi siete mancati tutti, perché la Race è un appuntamento che ormai fa parte della mia vita. La Race è un appuntamento che mi carica e mi dà vita e che dà la vita e fa sentire vive le persone che combattono contro questa malattia. Tante donne si salvano con la prevenzione ed è questo uno dei messaggi che cerchiamo di dare con questa manifestazione". E proprio grazie alla diagnosi precoce Rosanna Banfi ha potuto mettere a disposizione della causa la propria esperienza come testimonianza positiva: "Mi ricordo quando quattro anni fa il Prof. Masetti venne a casa mia a propormi di far parte della Komen, che io non conoscevo. Mi si è aperto un mondo ed ho scoperto che non ero sola e che come me c'erano migliaia di donne con il mio stesso problema. Ne ho incontrate e conosciute tante in ogni edizione alla quale partecipo ogni anno a Roma, Bari e Bologna. Io mi sono salvata grazie alla prevenzione e voglio fare vedere a tutte le donne che io sono qua, che sono tornata più forte di prima e per questo dico a tutte le donne di non vergognarsi mai di sottoporsi a controlli o di dire di aver dovuto affrontare la malattia. Il mio è un messaggio di speranza". Una vicenda simile a quella di Rosanna Banfi è quella di Barbara Saba, che come Direttore Generale della Fondazione Johnson&Johnson (sponsor nazionale dell'evento) e come donna operata ha ricordato come "la Race for the Cure sia parte della famiglia della nostra azienda da sempre a tal punto che quest'anno avremo una squadra da ben 2000 iscritti, tra dipendenti di Johnson&Johnson e i loro familiari. Questa è una battaglia che la nostra azienda combatte per le donne e insieme alle donne. Noi ci saremo sempre". Ed anche Gianluca Lucignano, in rappresentanza di Lottomatica, ha voluto sottolineare come "l'azienda festeggi quest'anno il decimo anno di collaborazione con la Race for the Cure, aiutando la Komen anche attraverso il sostegno di due progetti, uno di formazione e educazione di infermieri professionali e l'altro di attività permanente di sostegno psico-oncologico alle donne operate ed ai loro familiari".
Il Vice Presidente della FIDAL, Vincenzo Parrinello, ha sottolineato come "la corsa coinvolga oramai ogni domenica migliaia di persone, belle, brutte, il professionista, l'operaio, l'occupato e il disoccupato, in una sorta di uguaglianza totale. E' per questo, credo, che la Komen ha scelto una disciplina come la corsa per veicolare il proprio messaggio: proprio perché purtroppo le malattie non ci scelgono e non fanno distinzioni. In rappresentanza dell'atletica italiana, alla Race for the Cure parteciperà Veronica Borsi, medaglia di bronzo agli Europei indoor di Göteborg 2013 e specialista della corsa a ostacoli, come quelli che devono superare le donne che si ammalano di tumore del seno".
COS'É LA RACE FOR THE CURE - Organizzata dalla Susan G. Komen Italia sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il contributo dello sponsor nazionale Johnson & Johnson, la "Race for the Cure" avrà anche quest'anno come madrina Maria Grazia Cucinotta e come testimonial Rosanna Banfi, che ha affrontato e superato proprio questa malattia. Le vere protagoniste della manifestazione sono infatti le 'Donne in Rosa', migliaia di donne che partecipano alla corsa o alla passeggiata della domenica indossando una maglietta e un cappellino rosa per dimostrare un atteggiamento aperto, coraggioso e positivo nei confronti della malattia. Un messaggio di speranza per le altre donne che combattono contro il tumore del seno ed un momento di condivisione di grande importanza per affrontare il percorso di cura.
UN EVENTO LUNGO TRE GIORNI - La "Race for the Cure" di Roma avrà luogo al Circo Massimo (Via dell'Ara Massima di Ercole) dal 17 al 19 maggio per una tre giorni ricca di iniziative per tutta la famiglia che si svolgeranno nel "Villaggio della Salute, Sport e Benessere". Saranno organizzati forum sulla prevenzione ed allestiti ben cinque laboratori dedicati all'alimentazione, al benessere psicofisico, alle attività sportive, alle donne operate di tumore del seno e alla prevenzione delle altre malattie più comuni. Tutte iniziative gratuite che si svolgeranno tra venerdì e sabato, alle quali si potrà partecipare prenotandosi nelle modalità descritte al sito raceroma.it. La domenica mattina sarà invece tradizionalmente dedicata alla corsa, che si snoderà sul suggestivo percorso che ruoterà intorno al Circo Massimo, Piazza Venezia e il Colosseo. Per partecipare basterà una donazione minima di 13 euro che darà diritto a ricevere, fino ad esaurimento, la t-shirt esclusiva della manifestazione, il pettorale e la borsa gara con gli omaggi degli sponsor. Informazioni ed iscrizioni (anche via web con carta di credito) su www.raceroma.it
IL GRANDE CONTRIBUTO DI ISTITUZIONI E AZIENDE - La "Race for the Cure" di Roma è patrocinata da Camera dei Deputati, Roma Capitale, CONI, FIDAL e Policlinico Gemelli e si svolge in collaborazione con Federfarma Roma, IPASVI, Valore D e Collegio Ostetriche Roma con la partecipazione di Europa Donna e ANDOS onlus. Fondamentale il contributo di altre importanti aziende come Neutrogena (sponsor delle Donne in Rosa), Lete (fornitore ufficiale acqua); La7, Diva Universal, Radio Radio e Leggo (i media sponsor) e Lazy Town (sponsor bambini). Partner ufficiale, Internazionali BNL d'Italia. La realizzazione tecnica della corsa è a cura del Gruppo Sportivo Bancari Romani.
Susan G. Komen Italia
Via Venanzio Fortunato, 55
00136 - Roma
Centr. 06.3540551/2
Tel 06.30.50.988
Fax 06.30.13.671
info@komen.it

Il Grande Gatsby - Mostra costumi e oggetti di scena

11-17 maggio 2013 il pubblico potrà ammirare gli splendidi abiti indossati dagli attori


Info

Dove:
Galleria Alberto Sordi Roma

Quando:
Dal 11/05/2013 al 12/05/2013

IL GRANDE GATSBY
Mostra dei costumi e degli oggetti di scena del film



Dal talento creativo, unico nel suo genere, del visionario regista Baz Luhrmann, arriva il nuovo adattamento per il grande schermo del romanzo di F. Scott Fitzgerald, Il Grande Gatsby.
Il candidato all’Oscar® Leonardo Di Caprio (“J.Edgar,” “The Aviator”) interpreta Jay Gatsby, Tobey Maguire è Nick Carraway; Carey Mulligan (“An Education”) e Joel Edgerton sono Daisy e Tom Buchanan; Isla Fisher e Jason Clarke sono Myrtle e George Wilson; l’esordiente Elizabeth Debicki è Jordan Baker.

La Warner Bros Entertainment Italia celebrerà l’uscita della pellicola nelle sale italiane, prevista per il 16 maggio, con una mostra dei costumi e degli oggetti di scena del film.
Un’occasione unica in cui il pubblico potrà ammirare gli splendidi abiti indossati dagli attori durante le riprese: eleganti smoking, preziosi abiti da cocktail e diversi oggetti originali appartenenti allo stile dell’epoca.

L’esposizione verrà ospitata a Roma presso Galleria Alberto Sordi dall’ 11 al 17 maggio.
Ricreare le tendenze dei ruggenti anni 20 con il loro glamour e la loro vivacità, è stato per la due volte premio Oscar® Catherine Martin (“Moulin Rouge!”) una sfida entusiasmante.


Il Grande Gatsby
Mostra dei costumi e degli oggetti di scena
Galleria Alberto Sordi – Piazza Colonna Roma
11-17 maggio 2013
Aperta dal lunedì al venerdì 8.30/21.00; sabato 8.30/22.00; domenica 9.30/21.00.


Ingresso gratuito

Rapporto Annuale del Consorzio Tiberina
PER UN FUTURO SOSTENIBILE DELLA TIBERINA
17 maggio 2013
Sala Tevere (Roma, Via Cristoforo Colombo n°212)

 consorzio tiberina
Pur tuttora con alcune alee da una Presidenza Regionale (entrambe quelle invitate hanno in ogni caso hanno garantito la rappresentanza), il 17-MAG si completerà il ciclo di presentazioni del Terzo Rapporto Annuale del Consorzio Tiberina, dal titolo "PER UN FUTURO SOSTENIBILE DELLA TIBERINA - Coesione territoriale e sviluppo endogeno fra tradizione e innovazione"; le presentazioni dei Capitoli già conclusi al DIC 2012, avvenute a Orvieto (TR), Viterbo, Nazzano (RM) e Perugia, hanno contribuito alla stesura di un "capitolo partecipativo" finale, prima di andare in stampa proprio in questi giorni.
L'invito è al link "Presentazione in Regione Lazio" sul nostro portale; le registrazioni in Sala Tevere (Roma, Via Cristoforo Colombo n°212) avverranno dalle 9.30 alle 10.00, con documento.
Le "anime" del Consorzio Tiberina saranno tutte rappresentate, da Enzo Foschi a Giorgio Cesari, nella prima parte coordinata dal Presidente del Consorzio Tiberina, Giuseppe Maria Amendola (con esponenti di diverse tipologie di Consorziati - Associazioni, Università, Imprese -, del C.d.A., dell'Osservatorio Istituzionale). Nella seconda parte Sergio Conti (già Assessore della Regione Piemonte a Politiche territoriali, Beni ambientali e Politiche per la casa, oltre che attuale Presidente della Società Geografica Italiana e Vice Presidente del Consorzio Tiberina) coordinerà un dibattito più "politico-programmatico", sia con Enti Locali consorziati sia con Amministrazioni non consorziate; per i fini del dibattito non li abbiamo distinti in invito.
Il dibattito stesso sarà ovviamente improntato a principi di interregionalità, intersettorialità e interdisciplinarità (nel caso delle Amministrazioni si potrebbe parlare di funzioni, deleghe e competenze), sperando di poter dare ulteriore slancio alla costruzione di un grande progetto aperto euro-mediterraneo, significativo di un nuovo approccio allo sviluppo con importanti valenze ambientali e culturali, economiche e occupazionali, in un territorio così significativo - tutt'attorno al Tevere - della così detta "Italia di mezzo".


L’isola che non CIE. L’odissea dei migranti tra il Mediterraneo e i Centri di Identificazione ed Espulsione

  • data inizio: 17/05/2013
  • data fine: 17/05/2013
Venerdì 17 maggio presso il Cinema Trevi in vicolo del Puttarello, 25 Cineteca Nazionale in collaborazione con Archivio delle Memorie Migranti e ZaLab presentano l'evento a cura di Maria Coletti L’isola che non CIE. L’odissea dei migranti tra il Mediterraneo e i Centri di Identificazione ed Espulsione in cui verranno presentati documentari con alcuni cineasti, studiosi, operatori e giornalisti che vogliono essere un piccolo doveroso passo per contribuire insieme a rompere il muro dell’indifferenza. Di seguito il programma.

Programma

ore 17.00
Come un uomo sulla terra di Andrea Segre, Dagmawi Yimer, con la collaborazione di Riccardo Biadene (2008, 60’, doc, copia Zalab)
Dag studiava Giurisprudenza ad Addis Abeba, in Etiopia. A causa della forte repressione politica nel suo paese ha deciso di emigrare. Nell’inverno 2005 ha attraversato via terra il deserto tra Sudan e Libia. In Libia, però, si è imbattuto in una serie di disavventure legate non solo alle violenze dei contrabbandieri che gestiscono il viaggio verso il Mediterraneo, ma anche e soprattutto alle sopraffazioni e alle violenze subite dalla polizia libica, responsabile di indiscriminati arresti e disumane deportazioni. Sopravvissuto alla trappola Libica, Dag è riuscito ad arrivare via mare in Italia, a Roma, dove ha iniziato a frequentare la scuola di italiano Asinitas Onlus punto di incontro di molti immigrati africani coordinato da Marco Carsetti e da altri operatori e volontari. Qui ha imparato non solo l’italiano ma anche il linguaggio del video-documentario. Così ha deciso di raccogliere le memorie di suoi coetanei sul terribile viaggio attraverso la Libia, e di provare a rompere l’incomprensibile silenzio su quanto sta succedendo nel paese del Colonnello Gheddafi.

A seguire

Soltanto il mare
di Dagmawi Yimer, Giulio Cederna, Fabrizio Barraco (2011, 49’, doc, copia Archivio delle Memorie Migranti)
Girato a Lampedusa nel corso del 2010, periodo nel quale l’isola aveva smesso di fare notizia, e completato all’inizio del 2011, quando i nuovi sbarchi l’hanno riportata su tutti i media, il film propone lo sguardo incrociato di due realtà che a Lampedusa raramente dialogano tra loro: quella di un migrante, in questo caso Dagmawi Yimer, sbarcato da clandestino sulle coste dell’isola nel 2006 e che a Lampedusa deve la sua stessa vita, e quella degli abitanti di Lampedusa. Se al migrante fresco di sbarco l’isola era apparsa come l’avanguardia del benessere – con i suoi alberghi, le sue barche, i suoi turisti – alla sua videocamera si svela ora piena di problemi; l’aveva immaginata come frontiera del progresso, la ritrova isolata dal mondo, con lo sguardo nostalgico rivolto al passato e una patina fresca di vernice già incrostata di salsedine.

ore 19.00

In nome del popolo italiano
di Gabriele Del Grande e Stefano Liberti (2012, 7’, doc, copia Zalab)
«Padri di famiglia, lavoratrici, ragazzi e ragazze nati in Italia. Al centro di identificazione e espulsione (CIE) di Roma ne arrivano ogni giorno. Non hanno commesso alcun reato, eppure rischiano di passare 18 mesi dietro le sbarre in attesa di essere espulsi. La loro detenzione è convalidata da un giudice di pace. In nome del popolo italiano. Basta un permesso di soggiorno scaduto. Lo dice la legge e questo basta a tranquillizzare l’opinione pubblica e a rimuovere il problema. Noi però abbiamo deciso di andare a vedere. Ne è nata una “Scheggia di Za”, un viaggio per immagini e storie nel CIE di Roma. Perché siamo convinti che mostrare quei luoghi e ascoltare quelle voci significa rompere una definizione. E ribadire che nessun essere umano è illegale. Nemmeno quando lo dice una legge».

A seguire:

To Whom It May Concern
di Zakaria Mohamed Ali (2012, 20’, doc, copia Archivio delle Memorie Migranti)
Zakaria, giovane giornalista somalo, è sbarcato a Lampedusa come richiedente asilo. Fino ad oggi ha potuto ricordare l’isola come luogo di esclusione più che di arrivo. Dopo quattro anni ci torna da uomo libero, rievocando la sua permanenza nel CIE e andando alla ricerca delle memorie perdute.

A seguire:

Incontro – L’odissea dei migranti tra il Mediterraneo e i CIE – Interventi di Gabriella Guido, Zakaria Mohamed Ali, Flore Murard-Yovanovitch, Andrea Segre, Lula Teclehaimanot, Sandro Triulzi. Introduce Emiliano Morreale. Modera Maria Coletti.

ore 21.00
Vol spécial di Fernand Melgar (2011, 104’, doc, copia Zalab)
Per la prima volta in Europa, una troupe cinematografica può entrare in un centro di detenzione per irregolari. Dopo La Forteresse - Pardo d’oro al Festival Internazionale del Film di Locarno - che trattava delle condizioni di accoglienza dei richiedenti asilo in Svizzera, Fernand Melgar posa il suo sguardo sull’altra estremità della catena, ossia sulla fine del percorso migratorio. Il cineasta si è immerso nel corso di nove mesi nel centro di detenzione amministrativa di Frambois, a Ginevra, uno dei 28 centri di espulsione per Sans papiers in Svizzera. A Frambois si trovano alla rinfusa sia richiedenti asilo la cui domanda è stata rifiutata, sia clandestini. Alcuni tra questi si sono stabiliti in Svizzera da molti anni, hanno costituito una famiglia, lavorano, versano i contributi alle assicurazioni sociali e mandano i loro figli a scuola. Questo fino al giorno in cui i servizi cantonali di immigrazione decidono arbitrariamente di chiuderli in carcere, dove possono restare fino a 24 mesi prima di lasciare la  Svizzera. Annientati dalla legge e dal suo implacabile ingranaggio amministrativo, coloro che si rifiutano di partire volontariamente vengono legati e ammanettati, costretti a indossare elmetti e pannolini, e infine imbarcati di forza su un aereo, con conseguenze a volte fatali. In questa situazione estrema, la disperazione ha un nome: vol spécial.

Cinema Trevi – Cineteca Nazionale
Vicolo del Puttarello, 25
Tel. 06 67812068 

Mwagaza: note di speranza

  • data inizio: 17/05/2013
  • data fine: 17/05/2013
Venerdì 17 maggio alle ore 16 in occasione dell'inaugurazione della mostra interattiva Restituire l’infanzia presso la biblioteca Casa del Parco, via della Pineta Sacchietti 78, ci sarà una performance musicale dal titolo Mwagaza: note di speranza a cura degli alunni del’I.C. Rosmini. La mostra, a cura de AIFO e Biblioteche Solidali, sarà aperta fino al 28 maggio, i volontari AIFO eseguiranno visite guidate per le scuole su prenotazione.

Casa del Parco
Via della Pineta Sacchetti, 78
tel. 06 45460671
casadelparco@bibliotechediroma.it

XV edizione del Mundialido

  • data inizio: 17/05/2013
  • data fine: 17/05/2013
Venerdì 17 maggio presso il Teatro Ghione in via delle Fornaci, 37 avrà luogo la presentazione ufficiale della XV edizione del Mundialido, un torneo di calcio la cui partecipazione è riservata a squadre composte interamente da stranieri, provenienti da paesi di ogni continente, con differente cultura ed etnia, ma che vivono lavorano, studianonella capitale e nel suo hinterland.
Oltre ad illustrare programma, formula e appuntamenti dell'imminente edizione, la cerimonia costituirà un'importante e concreta opportunità per soffermarsi sul tema dell'integrazione interetnica ed interculturale, riconoscendo lo sport quale veicolo potentissimo di integrazione e di contrasto ai fenomeno di razzismo e di intolleranza. Nel corso della serata parteciperanno personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo.

Teatro Ghione
via delle Fornaci, 37

New media e migrazioni

  • data inizio: 17/05/2013
  • data fine: 17/05/2013
Venerdì 17 maggio alle ore 9,30 presso la sede del CSER, via Dandolo 58, si terrà una conferenza dedicata alla questione dell'immagine dell’immigrato offerta dai media tradizionali e dai nuovi spazi del web.

Com'è cambiato il modo di comunicare il fenomeno della migrazione in questi ultimi decenni? Esiste al momento, in Europa, un’informazione accurata, responsabile e possibilmente non sensazionalistica sull’immigrazione?
Dare visibilità alla presenza straniera in Italia vuol dire per l’informazione occuparsi esclusivamente di fatti di cronaca? Quali sono le buone pratiche per un giornalismo attento al sociale?
L'immigrazione fa notizia, si vende sempre: è dunque l'audience che obbliga a questo "rito"?
Quale immagine dell’immigrato è offerta dai media tradizionali e dai nuovi spazi offerti dal WEB? Chi è l’altro nel racconto dei media e quale accesso ha questo altro alla possibilità stessa di proporsi come io narrante della sua storia?

Queste sono alcune delle domande che stanno a mo' di base provocatoria per la tavola rotonda organizzata dall'Ufficio Stampa della Direzione Generale dei Missionari Scalabriniani, in partnership con lo CSER (Centro Studi Emigrazione Roma), istituzione che da 50 anni approfondisce il fenomeno migratorio, e il SIMI (Scalabrinian International Migration Institute) Istituto Accademico Internazionale, incorporato presso la Pontificia Università Urbaniana, che promuove la ricerca e lo studio della mobilità umana.

Questa nostra tavola rotonda vuole andare in questo senso: evidenziare punti deboli dell'attuale mondo della comunicazione sulla migrazione, così come i suoi esempi luminosi; schierarsi con chi denuncia, attraverso un'analisi onesta e documentata, che un altro modo di mediare il tema in esame è possibile.


Per informazioni:
Cell. 328 0948221
press@scalabrini.org
http://www.scalabrini.org/



18 MAGGIO 2013

La Notte dei Musei 2013

Sabato 18 maggio 2013 dalle ore 20.00 alle 2.00 di notte


Info

Dove:
vari luoghi Roma

Quando:
18/05/2013

Sabato 18 maggio 2013 torna la Notte dei Musei a Roma!

Una serata in cui tutti, sia romani sia turisti, richiamati da questa straordinaria iniziativa, vengono coinvolti in un ricco programma di eventi.

Un itinerario che si articola tra musei, accademie, biblioteche, istituti di cultura stranieri, palazzi storici ma anche luoghi inconsueti, che ospitano un ampio ventaglio di iniziative culturali.

Dalle 20 alle 2 di notte, il pubblico potrà visitare gratuitamente siti quali i Musei Capitolini, il Macro, la Centrale Montemartini, i Mercati di Traiano, la Casa del Cinema, tra gli altri, trasformati eccezionalmente per una sera in palcoscenico per gli artisti.
Dopo il grande successo delle passate edizioni della manifestazione, che solo nel 2012 ha visto una partecipazione di 250.000 persone, questa quinta Notte dei Musei aprirà le porte a musica, teatro, performance, esposizioni, letture, per una notte dove la cultura nelle forme più varie è protagonista di eventi per ogni tipo di pubblico. INFO@FUNWEEK.IT

- Associazione "OSSMEI" - Organizzazione Siriana dei Servizi Medici di Emergenza in Italia
Cassa di Risparmio del Veneto SPA - Filiale di Rovigo
codice swift/bic IBSPIT2P
IBAN: IT 62 Y 06225 12201 100000007064

Le Maison des Artistes
Happy Hours
Sabato 18 maggio 2013
Via Urbana, 146 Roma
le maison des artiste roma




 logo

Sabato 18 maggio ore 18, Sala Accademica
Concerto per chitarra solista, chitarra in formazione cameristica, ensemble di chitarre


Rabindranath Tagore - Il Cantore del Viaggio

  • data inizio: 18/05/2013
  • data fine: 18/05/2013
Sabato 18 maggio alle ore 18 nella Sala Conferenze del Museo Pigorini, piazza Guglielmo Marconi 14, verrà dedicata una serata all'opera musicale di Rabindranath Tagore, le cui canzoni sono state tradotte in italiano e raccolte in un'antologia dal titolo Arcobaleno curata da Mario Prayer e Giulia Gatti.

Recitazione: Bartolomeo Giusti
Canto: Sutapa Sen

L'ingresso è gratuito.

Per informazioni scrivere a organisingcom@gmail.com

 

Roma, sport e riciclo creativo protagonisti della giornata al Forte Fanfulla


Sabato 18 maggio il Forte Fanfulla vi aspetta per il “Cycle & Recycle”, un evento divertente e ovviamente low cost. L’ingresso è gratuito per chi ha la tessera Arci.
I più sportivi possono partecipare  all’incontro in bicicletta. Per loro l’appuntamento è alle 16:00 a Piazza Vittorio. Altrimenti, si comincia alle 18:00 con l’”Interact Market“, un’esposizione delle idee più originali degli artigiani del riciclo.
Alle 18.30 ci sarà lo “Swap Party“, che come molti di voi già sapranno è un modo per rinnovare il guardaroba senza spendere un euro, semplicemente scambiando i vostri vecchi abiti con quelli altrui.
Si prosegue poi con laboratori di attività  pratiche, dall’uncinetto all’improvvisazione teatrale. A quest’ultimo prenderà parte anche l’attore Valerio Boni.
Insomma, il “Cycle & Recycle” è l’occasione perfetta per chi è ”lowcostaro” come noi di passare una giornata all’insegna del risparmio e del divertimento, facendo magari un po’ di sana attività fisica!

Quando: sabato 18 maggio, dalle 18.00

Dove: Forte Fanfulla, Via Fanfulla da Lodi 5, Roma

Prezzo: gratis con tessera Arci

 

19 MAGGIO 2013

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Komen Race for the Cure 2013
Dal 17 al 19 maggio 2013
Roma nella storica cornice del Circo Massimo
Un festival in tre giorni dedicato alla salute, allo sport e al benessere con l'obiettivo di sostenere la lotta ai tumori del seno: questo e molto altro è la "Race for the Cure", che tornerà dal 17 al 19 maggio a Roma nella storica cornice del Circo Massimo per la sua attesissima 14ª edizione, caratterizzata dalla consueta corsa e passeggiata di solidarietà e di raccolta fondi di 5 km della domenica mattina.
Forte del successo che la manifestazione raccoglie ovunque con oltre 150 appuntamenti annuali tra Stati Uniti, Europa, Asia e Africa, la "Race" di Roma rappresenta un evento unico che ha conquistato lo scorso anno lo scettro dell'edizione più partecipata al mondo con i suoi 52.000 iscritti, un record che si conta di battere visto che a meno di due settimane dall'appuntamento sono già oltre 30.000 i partecipanti che si sono registrati da diverse settimane per la corsa del 19 maggio.
La manifestazione è stata presentata il 7 maggio nella sala conferenze dello Stadio Olimpico alla presenza di Giovanni Malagò (Presidente del CONI), Riccardo Masetti (Presidente della Komen Italia), Maria Grazia Cucinotta e Rosanna Banfi (testimonial dell'evento), Vincenzo Parrinello (Vice Presidente della FIDAL), Rita Visini (Assessore alle Politiche Sociali della Regione Lazio), Barbara Saba (Direttore Generale della Fondazione Jonson&Johnson) e Gianluca Lucignano (Dir. European and Italian Institutional Relations di Lottomatica).
Il Presidente Malagò, parlando della Komen e degli eventi da essa organizzati, ha voluto sottolineare come "lo spirito di partecipazione di chi collabora con questa associazione sia sempre teso alla compartecipazione. Un coinvolgimento che tutti sentono come una missione, di cui essere tutti protagonisti. Per questo oggi incontrerò il Ministro Josefa Idem e le chiederò, a nome della Komen, di partecipare insieme a me domenica 19 maggio".
Il Prof. Masetti, ringraziando il Presidente Malagò, ha ricordato come la concretezza del progetto "Komen" sia evidenziata, per esempio, dalla distribuzione (avvenuta proprio in questi giorni) dei fondi derivanti dalla precedente edizione della Race, che hanno consentito di avviare 24 progetti di altre associazioni in tutta Italia che operano nel campo della lotta ai tumori del seno. Progetti valutati, approvati e condivisi in una filosofia di collaborazione per un unico obiettivo: rendere il tumore del seno una malattia sempre più curabile. "I tumori del seno sono le neoplasie maligne più frequenti nelle donne e sono in continuo aumento" - ha ricordato il Masetti - "I dati epidemiologici indicano che 1 donna su 9 sviluppa un tumore del seno, con gravi ricadute sulla famiglia e sul mondo del lavoro. In Italia si registrano oltre 47.000 nuovi casi all'anno (uno ogni 15 minuti) e, sebbene le possibilità di guarigione siano alte soprattutto quando la diagnosi è precoce, quasi 12.000 donne ogni anno perdono la loro battaglia contro la malattia. Per questo la Komen, attraverso i fondi raccolti con la "Race for the Cure" (oltre 6.000.000 di euro dal 2000 ad oggi), contribuisce ogni anno al finanziamento di decine di progetti di prevenzione, educazione alla salute del seno e supporto alle donne operate, ideati e svolti principalmente da associazioni di volontariato di tutta Italia."
Molto toccanti le parole di Maria Grazia Cucinotta: "Lo scorso anno che ero in Cina per lavoro mi siete mancati tutti, perché la Race è un appuntamento che ormai fa parte della mia vita. La Race è un appuntamento che mi carica e mi dà vita e che dà la vita e fa sentire vive le persone che combattono contro questa malattia. Tante donne si salvano con la prevenzione ed è questo uno dei messaggi che cerchiamo di dare con questa manifestazione". E proprio grazie alla diagnosi precoce Rosanna Banfi ha potuto mettere a disposizione della causa la propria esperienza come testimonianza positiva: "Mi ricordo quando quattro anni fa il Prof. Masetti venne a casa mia a propormi di far parte della Komen, che io non conoscevo. Mi si è aperto un mondo ed ho scoperto che non ero sola e che come me c'erano migliaia di donne con il mio stesso problema. Ne ho incontrate e conosciute tante in ogni edizione alla quale partecipo ogni anno a Roma, Bari e Bologna. Io mi sono salvata grazie alla prevenzione e voglio fare vedere a tutte le donne che io sono qua, che sono tornata più forte di prima e per questo dico a tutte le donne di non vergognarsi mai di sottoporsi a controlli o di dire di aver dovuto affrontare la malattia. Il mio è un messaggio di speranza". Una vicenda simile a quella di Rosanna Banfi è quella di Barbara Saba, che come Direttore Generale della Fondazione Johnson&Johnson (sponsor nazionale dell'evento) e come donna operata ha ricordato come "la Race for the Cure sia parte della famiglia della nostra azienda da sempre a tal punto che quest'anno avremo una squadra da ben 2000 iscritti, tra dipendenti di Johnson&Johnson e i loro familiari. Questa è una battaglia che la nostra azienda combatte per le donne e insieme alle donne. Noi ci saremo sempre". Ed anche Gianluca Lucignano, in rappresentanza di Lottomatica, ha voluto sottolineare come "l'azienda festeggi quest'anno il decimo anno di collaborazione con la Race for the Cure, aiutando la Komen anche attraverso il sostegno di due progetti, uno di formazione e educazione di infermieri professionali e l'altro di attività permanente di sostegno psico-oncologico alle donne operate ed ai loro familiari".
Il Vice Presidente della FIDAL, Vincenzo Parrinello, ha sottolineato come "la corsa coinvolga oramai ogni domenica migliaia di persone, belle, brutte, il professionista, l'operaio, l'occupato e il disoccupato, in una sorta di uguaglianza totale. E' per questo, credo, che la Komen ha scelto una disciplina come la corsa per veicolare il proprio messaggio: proprio perché purtroppo le malattie non ci scelgono e non fanno distinzioni. In rappresentanza dell'atletica italiana, alla Race for the Cure parteciperà Veronica Borsi, medaglia di bronzo agli Europei indoor di Göteborg 2013 e specialista della corsa a ostacoli, come quelli che devono superare le donne che si ammalano di tumore del seno".
COS'É LA RACE FOR THE CURE - Organizzata dalla Susan G. Komen Italia sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il contributo dello sponsor nazionale Johnson & Johnson, la "Race for the Cure" avrà anche quest'anno come madrina Maria Grazia Cucinotta e come testimonial Rosanna Banfi, che ha affrontato e superato proprio questa malattia. Le vere protagoniste della manifestazione sono infatti le 'Donne in Rosa', migliaia di donne che partecipano alla corsa o alla passeggiata della domenica indossando una maglietta e un cappellino rosa per dimostrare un atteggiamento aperto, coraggioso e positivo nei confronti della malattia. Un messaggio di speranza per le altre donne che combattono contro il tumore del seno ed un momento di condivisione di grande importanza per affrontare il percorso di cura.
UN EVENTO LUNGO TRE GIORNI - La "Race for the Cure" di Roma avrà luogo al Circo Massimo (Via dell'Ara Massima di Ercole) dal 17 al 19 maggio per una tre giorni ricca di iniziative per tutta la famiglia che si svolgeranno nel "Villaggio della Salute, Sport e Benessere". Saranno organizzati forum sulla prevenzione ed allestiti ben cinque laboratori dedicati all'alimentazione, al benessere psicofisico, alle attività sportive, alle donne operate di tumore del seno e alla prevenzione delle altre malattie più comuni. Tutte iniziative gratuite che si svolgeranno tra venerdì e sabato, alle quali si potrà partecipare prenotandosi nelle modalità descritte al sito raceroma.it. La domenica mattina sarà invece tradizionalmente dedicata alla corsa, che si snoderà sul suggestivo percorso che ruoterà intorno al Circo Massimo, Piazza Venezia e il Colosseo. Per partecipare basterà una donazione minima di 13 euro che darà diritto a ricevere, fino ad esaurimento, la t-shirt esclusiva della manifestazione, il pettorale e la borsa gara con gli omaggi degli sponsor. Informazioni ed iscrizioni (anche via web con carta di credito) su www.raceroma.it
IL GRANDE CONTRIBUTO DI ISTITUZIONI E AZIENDE - La "Race for the Cure" di Roma è patrocinata da Camera dei Deputati, Roma Capitale, CONI, FIDAL e Policlinico Gemelli e si svolge in collaborazione con Federfarma Roma, IPASVI, Valore D e Collegio Ostetriche Roma con la partecipazione di Europa Donna e ANDOS onlus. Fondamentale il contributo di altre importanti aziende come Neutrogena (sponsor delle Donne in Rosa), Lete (fornitore ufficiale acqua); La7, Diva Universal, Radio Radio e Leggo (i media sponsor) e Lazy Town (sponsor bambini). Partner ufficiale, Internazionali BNL d'Italia. La realizzazione tecnica della corsa è a cura del Gruppo Sportivo Bancari Romani.
Susan G. Komen Italia
Via Venanzio Fortunato, 55
00136 - Roma
Centr. 06.3540551/2
Tel 06.30.50.988
Fax 06.30.13.671
info@komen.it




20 MAGGIO 2013

RomArché

culturali/lazio/maggio/villa_giulia_giardino_da_porticato
RomArché, la settimana dedicata alla cultura archeologica in programma dal 20 al 26 maggio all'interno di Villa Giulia di Roma









VARIE 2013





Empire State. Arte a New York. Palazzo Esposizioni

Dal 23 aprile "Empire State. Arte a New York oggi"


Info

Dove:
Palazzo delle Esposizioni Roma

Quando:
23/03/2013

Al Palazzo delle Esposizioni di Roma, dal 23 aprile, "Empire State. Arte a New York oggi". 25 artisti della Grande Mela interpretano il mito della città, tra realtà urbana e immaginario collettivo.


Norman Rosenthal e Alex Gartenfeld
I curatori dialogano con alcuni degli artisti presenti in mostra. Una conversazione aperta per approfondire i temi del progetto Empire State in rapporto alla vita della comunità artistica newyorkese, attraverso le riflessioni dei suoi diretti protagonisti.

INGRESSO LIBERO







Anniversario della Repubblica Romana


Info

Dove:
Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina Piazzale Aurelio (Porta S.Pancrazio) Roma

Quando:
Dal 09/02/2013 al 06/07/2013


Si celebra fino a luglio  e in altre date, la ricorrenza della proclamazione della Repubblica Romana: il 9 febbraio 1849, a poco più di due mesi dalla fuga di Pio IX a Gaeta, in Campidoglio viene solennemente proclamata la nascita della Repubblica Romana. Il breve periodo di governo repubblicano inaugurato quel giorno, che vide Roma per cinque mesi guidata da un triumvirato laico capeggiato da Mazzini, malgrado la brevità e la fine cruenta ad opera dei francesi, rappresenta un episodio storico di grande valore simbolico nel quadro delle lotte risorgimentali che portò all’unità d’Italia. Nel corso delle celebrazioni, il sindaco Gianni Alemanno depone una corona all’Ossario Garibaldino del Gianicolo e al Monumento a Mazzini a piazzale Ugo La Malfa.
Il programma di commemorazioni prosegue poi al Gianicolo coinvolgendo anche il Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, istituito nel 2011 in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Nell’ambito del programma proposto dall’assessorato alle Politiche culturali e Centro Storico - Sovrintendenza Capitolina, due sono gli appuntamenti al museo: alle 11.30, la responsabile della struttura, dott.ssa Mara Minasi, conduce una visita guidata al percorso espositivo dal titolo Coltivare la memoria. Un museo per la Repubblica; alle 16, lo storico Giuseppe Monsagrati traccia un bilancio di quell’esperienza in un intervento dal titolo Attualità della Repubblica Romana.

L’appuntamento segna l’apertura del ciclo di conferenze “Ricordando la Repubblica Romana” che prevede, nell’arco della durata storica temporale della Repubblica Romana (9 febbraio – 3 luglio), approfondimenti mensili condotti da studiosi esperti del periodo.


13 aprile - Rosanna De Longis, Le donne della Repubblica Romana
11 maggio - Maria Pia Critelli, La memoria e il documento. L’iconografia della Repubblica Romana
8 giugno - Piero Crociani, Difendere un ideale con le armi. Il variegato esercito della Repubblica Romana
6 luglio - Giuseppe Monsagrati, La Costituzione Romana del 1849: un esercizio di democrazia


fino al 6 luglio
Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina
largo di Porta San Pancrazio

Visita guidata gratuita con biglietto di ingresso al museo, prenotazione obbligatoria; conferenze a ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Informazioni e prenotazioni 060608 tutti i giorni 9-21







 
Ciclo di letture sul Graal


INGRESSO LIBERO



Mercoledi 22 Maggio ore 20.45
Kitej simbolo di un Cosmo inviolato
... Il Graal e' simbolo di una realta' spirituale inafferrabile per la coscienza ordinaria. Quest'ultima puo', nel migliore dei casi, tentare di avvicinarsi a questo mistero. Dal simbolo del Graal si libera, sempre, una forza creatrice e dinamizzante, una forza apportatrice di guarigione e di rinnovamento. Per di piu', tale forza esercita la sua azione sulla coscienza umana e sulle attivita' che ne derivano, aprendo cosi' la porta alla visione intuitiva che puo' illuminare la cosiddetta coscienza ordinaria. Nelle rappresentazioni tradizionali, il Graal puo' essere descritto come una coppa o ciborio, come una sfolgorante pietra preziosa, come un purissimo fuoco, come una musica celestiale che pervade tutto, come una forza salvatrice e purificante che rende superfluo qualsiasi altro nutrimento, come la pura luce della saggezza o come una citta' nascosta. La coscienza terrestre si trova nell'impossibilita' di definire con precisione, etichettandola, una realta' spirituale di un ordine piu' elevato. Percio', il Graal tocca l'uomo nell'essere piu' intimo del suo cuore. ...
Lectorium Rosicrucianum















  • Foto
    Dal 5 Febbraio 2013 al 24 Ottobre 2013

    Progetto Giardini 2013

    Curare giardini e coltivare piante in città: un ciclo di seminari e laboratori gratuiti ospitati nelle sale e negli spazi aperti delle Biblioteche di Roma
    Una serie di incontri sul tema del giardino, condotti da tecnici ed esperti del settore, a partire da febbraio 2013, sono ospitati nelle sale e negli spazi aperti delle Biblioteche romane Vaccheria Nardi, Gianni Rodari, Casa del Parco, Villa Mercede, Villa Leopardi, Guglielmo Marconi, Ennio Flaiano, Rugantino, Renato Nicolini. Obiettivo della iniziativa è quello di avvicinare gli utenti alle tecniche elementari necessarie per coltivare le piante in città coniugandole con attenzione al significato culturale, ecologico, spirituale che riveste il giardino nella nostra vita.
    Una serie di laboratori e seminari - il giardino naturale, il giardino in vaso e il giardino verticale pensati per dotare gli spazi delle biblioteche coinvolte di piccoli impianti vegetali, sono occasione per sperimentare insieme l’uso dei materiali e la scelta delle piante, e per acquisire in tal modo capacità e conoscenze da applicare anche in spazi verdi privati.
    Le visite guidate Passeggiate romane completano l’esperienza proponendo una storia del giardino raccontata attraverso la visione di immagini a cui seguiranno camminate lungo itinerari insoliti che si snoderanno in luoghi esemplari della nostra città.
    Il programma completo e maggiori informazioni sul sito comune.roma.it

    Informazioni

    Organizzato da

    Biblioteche di Roma



  • Immagine delle tribune del pubblico nell'Aula di Palazzo MadamaE' possibile assistere alle sedute del Senato? E visitare Palazzo Madama? Si possono consultare i libri e i documenti conservati dalla biblioteca e dall'archivio storico? E qual è l'iter da seguire per partecipare ad un concorso indetto dal Senato? In questa area del sito - "Relazioni con i cittadini" - si trovano le risposte a tutte queste domande. Un'ampia sezione è dedicata agli edifici storici all'interno dei quali si svolge l'attività parlamentare, accessibili con il "tour virtuale" che guida l'utente attraverso la storia e gli ambienti più significativi di Palazzo Madama, Palazzo Giustiniani e Palazzo della Minerva. Uno spazio specifico è dedicato alle opere d'arte contemporanea che hanno fatto il loro ingresso in Senato negli ultimi anni.








    We A.r.e. The Festival IV
    PROSSIMI APPUNTAMENTI
    Tutti i Mercoledì
    we are the festival
    continua il We A.R.E. The Festival, l'appuntamento capitolino con la musica dal vivo dove i protagonisti sono le band in gara e il pubblico che puo' votare per la propria band preferita. Venite numerosi a conoscere e a sostenere il mondo della musica emergente con la vostra presenza, il vostro voto e le vostre opinioni. Le serate si tengono presso la nuova sede del Sotto Casa di Andrea (altrimenti conosciuta come Dimmi di Si') in Via dei Volsci 126b a San Lorenzo


    INIZIO CONCERTI ORE 21:30 presso il ... Sotto Casa di Andrea (associazione culturale e ricreativa)


    Indirizzo nuova sede: Via dei Volsci 126b Ingresso gratuito con tessera associativa (costo 6euro; validita' un anno per tutte le iniziative) info-line e prenotazioni: 347/8146544 http://www.sottocasa.org/ http://www.facebook.com/groups/64443669340/


    Gli insegnanti e gli studenti della Scuola raccontano ed interpretano una storia del jazz in modo originale e con un percorso inedito.
    Per rivivere anche in prima persona alcuni dei momenti salienti di questa musica.
    Lo swing, che generò il BeBop ed il Rock & Roll
    Dal crollo economico del 1929 l’America reagisce e lo Swing accompagna il sentimento positivo scaturito dal “New Deal”: si suona, si balla, si ascolta la radio cercando di abbattere le barriere razziali A cura di Roberto Nicoletti con la classe di Improvvisazione jazz 2 e la partecipazione della classe di ballo TipTap del M° Andrea Martinucci.

     




    Ceramica contemporanea giapponese in Italia

    • data inizio: 26/03/13
    • data fine: 25/05/13
    Dal 26 marzo al 25 maggio presso l'Istituto Giapponese di Cultura, via Antonio Gramsci 74, sarà allestita la mostra Ceramica contemporanea giapponese in Italia: il Premio Faenza  Opere dalle Collezioni del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza a cura di Claudia Casali, direttrice MIC che terrà una conferenza inaugurale martedì 26 marzo alle 18.30 preceduta da visita alla mostra gratuita su prenotazione (allo 06 3224754 o  info@jfroma.it ).Ingresso libero 
    Orari mostra: lun-ven 9-12.30/13.30-18.30 merc fino alle 17.30 sab 9.30-13 (chiuso sab 30/3 e lun 1/4)
    visite guidate (gratuite, a cura dell’Istituto Giapponese di Cultura): tel 06 3224754/  info@jfroma.it
    Istituto Giapponese di Cultura in Roma
    via Antonio Gramsci 74 00197 Roma 
    tel 06 3224754 / 94




     
    SPAZIO PIC-NIC LIBERO:  possibilità di autogestirsi uno spazio pic-nic nel giardino della Casa del Parco, saranno presenti alcuni tavolini (80×80) con sedie da prenotare
    NON a pagamento. NO GRIGLIA e FUOCO
     Per info e prenotazioni
    segreteria: 06.45476909
    posta@valledeicasali.com (Piero Larotonda – educazione amb.)
     
     
     
     
    National Museum of Contemporary Art e Vittoria Biasi
    presentano

    White&White
    nel Dialogo tra Corea e Italia

    dal 28 Marzo 2013 - al 2 Giugno 2013

    white&white

    Clicca sull'immagine per Ingrandire
    La mostra White&White nel dialogo tra Corea e Italia propone una riflessione su due distanti culture che s'incontrano sul pensiero e sui linguaggi del bianco. Come le molte mostre sulla monocromia bianca, verso la fine degli anni '50, hanno quasi tracciato uno spartiacque nel panorama dell'arte, così la mostra White&White nel dialogo tra Corea e Italia segna uno spazio di ricognizione per due culture alle soglie di profondi cambiamenti sociali. L'esposizione binazionale permette una riflessione sul differente valore storico-artistico di avanguardia occidentale e consente di accostarsi alla cultura coreana, ai principi orientali verso cui è rivolta l'attenzione del pensiero contemporaneo. In mostra sono presenti opere della creatività emergente italiana attorno al concetto del monocromo bianco e di un pensiero che ha determinato la trasformazione dei linguaggi artistici del Novecento, accanto ad opere coreane provenienti dalle maggiori collezioni museali.
    La ricognizione bianca dei linguaggi italiani oscilla tra il desiderio di contatto con la realtà e l'intuizione o la percezione della stessa. La ricerca dell'anima celata nell'opera di Dongwan Kook, la collocazione di oggetti, come feticci di un culto, sono vicini alla poetica di Bohnchang Ko, di Cristiana Palandri, di Man-Lin Choi e si pongono in dialogo con il mondo delle stelle decapitate, con l'aspetto reale, trafitto della condizione umana, come nell'opera di Franco Ionda. La sacralità della materia di Ionda è vicina alla sacralità dello spazio di Insu Choi. La scultura di In-Kyum Kim con la rappresentazione lunare delle forme possibili dello spazio, l'ingresso silenzioso, a piccoli passi nella materialità dell'anima come nelle sculture di Kwang-Ho Jeong declinano il rapporto con la creatività o con l'esserci e con l'agire nello spazio espresso dalle opere di Insu Choi o dal filo di fibra ottica di Carlo Bernardini che traccia una possibilità d'individuazione dello spazio o di disegno nel vuoto. Paolo Di Capua incide segni nella materia, rivelazioni di trame profonde che pone in dialogo con il bianco, suggello di una ritualità, di un modello di vita. Le scritture di Oan Kyu attraversano la pagina come racconti minimi in successione continua. Il concetto di tempo poeticamente esteso riunisce le opere di Oan Kyu, di San-Keum Koh, di Stato di famiglia che include nell'opera il concetto di segmento temporale comune per trascrivere lo spartito di John Cage. Le opere in mostra di Licia Galizia/Michelangelo Lupone, Dae Hun Kwon, Fabrizio Corneli, Min-Ha Yang fanno smarrire il confine dell'avanguardia nella scienza. Fabrizio Corneli, Dae Hun Kwon declinano l'ombra tra la progettualità e le leggi scientifiche della luce. Le opere di Min-Ha Yang e Licia Galizia/Michelangelo Lupone si relazionano con l'ambiente, con le sue presenze, vibrazioni che divengono movimento, calligrafia chiaroscurale per l'artista coreano e ritorno musicale per gli artisti italiani. La ricerca dell'irraggiungibile accomuna le poetiche di San-Keum Koh, Shin Il Kim e Paolo Radi: gli artisti si confrontano con la profondità che brilla sul fondo insondabile, dove risiede la luce, da cui nascono i sogni, contenuti di vite.
    Seo-Bo Park, Dong-Youb Lee e Chang-Sup Chung sono figure rappresentative della pittura coreana monocroma la cui pratica è incentrata sugli interventi dell'artista sulla pittura stessa culminando nei segni lasciati sulla tela, i quali accentuano il vuoto rimasto come se fosse uno spazio ricettivo e che nell'opera di Emanuela Fiorelli prende forma dal velo di tarlatana.
    La figura a cui la mostra affida il compito di congiunzioni di mondi, tempi e lingue è Nam-June Paik. La sua linea bianca, zen è vicina al taglio di Lucio Fontana e alle ultime ricerche artistiche presenti in mostra.
    Catalogo: National Museum of Contemporary Art editor
    Testi critici Vittoria Biasi, Haeng Ji Kim


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    Dal 9 Maggio 2013 al 11 Giugno 2013
    le proiezioni iniziano alle 17.00 e alle 19.30

    Jidaigeki. Il Giappone nei film in costume

     Jidaigeki. Il Giappone nei film in costume

    Istituto giapponese di cultura - Via Antonio Gramsci, 74 - ROMA (RM)
    Un ciclo di proiezioni ad ingresso gratuito per omaggiare il passato tradizionale del Giappone attraverso quindici pellicole in costume
    Quindici film in costume per rivivere il passato storico e leggendario del Giappone, attraverso storie che raccontano di samurai, eroi e gente comune alle prese con sentimenti universali, convenienze sociali locali e un fiero codice morale. Tutti i film sono in versione originale con sottotitoli in italiano o inglese. Le proiezioni iniziano alle 17.00 e alle 19.30 e sono ad ingresso libero.
    Programma


    • ore 17.00 Killer Pass III di Tomu Uchida (Dai Bosatsu Toge 3, 1959, 106’ sott. inglese) – in replica venerdì 7 giunog, ore 19.30
      ore 19.30 Cruel Story at the end of the Tokugawa di Tai Kato (Bakumatsu zankoku monogatari, 1964, 99’ sott. inglese) – in replica martedì 4 giugno, ore 17.00
    • giovedì 16 maggio
      ore 17.00 Benten Boy di Daisuke Ito (Benten kozo, 1958, 86’ sott. inglese) – in replica lunedì 3 giugno, ore 19.30
      ore 19.30 Yosaburo di Daisuke Ito (Kirare Yosaburo, 1960, 95’ sott. inglese) – in replica lunedì 3 giugno ore 17.00
    • venerdì 17 maggio
      ore 17.00 Gate of Hell di Teinosuke Kinugasa (Jikoku mon, 1953, 89’ sott. inglese) – in replica giovedì 30 maggio, ore 19.30
      ore 19.30 An Actor’s Revenge di Teinosuke Kinugasa (Yukinojo Henge, 1935, 98’ sott. inglese) – in replica giovedì 30 maggio, ore 17.00
    • sabato 18 maggio > proiezione speciale in occasione della Notte dei Musei
      ore 20.30 > Quando cessa la pioggia di Takashi Koizumi (Ame agaru, 2000, 92’ sott. italiano)
    • lunedì 20 maggio
      ore 17.00 The Great Killing di Eiichi Kudo (Dai satsujin, 1964, 118’ sott. inglese) – in replica lunedì 10 giugno, ore 19.30
      ore 19.30 The fort of Death di Eiichi Kudo (Gonin no shokin Kasegi, 1969, 97’ sott. inglese) – in replica lunedì 10 giugno, ore 17.00
    • giovedì 23 maggio
      ore 17.00 Il samurai del tramonto di Yoji Yamada (Tasogare seibei, 2002, 129’ sott. italiano ) – in replica martedì 10 giugno, ore 19.30
    I dettagli sul sito dell'Istituto giapponese di cultura.

    Informazioni

    Istituto Giapponese di Cultura

    Indirizzo: Via Antonio Gramsci, 74 - 00197 ROMA (RM)
    Telefono: 06.3224794-54
    Fax: 06.3222165
    Email: info@jfroma.it


    Casa Argentina

    Pubblichiamo in allegato il programma di maggio della Casa Argentina.

    Casa Argentina - Ambasciata Argentina in Italia
    via Veneto, 7
    tel. 06 4873866
    cultura@ambasciatargentina.it
    cultura_eital@mrecic.gov.ar



    Allegati
    • programma_maggio_casa_argentina.pdf (4 download)
       logo
      In collaborazione con il Teatro Greco
      Il mondo verdiano:
      personaggi, sentimenti e vocalità
      Lunedì 27 maggio 2013, ore 20.00
      “Leonora addio”
      Le musiche di Verdi nella poetica di Pirandello
      Rappresentazione scenica a cura del M° Loredana Martinez
      Lunedì 17 giugno 2013, ore 19.00
      “Libiamo libiam né lieti calici”
      Concerto in forma scenica a cura del M° Rosalba Russo
      Lunedì 24 giugno 2013, ore 19.00
      “Tu che le vanità...”. Momenti del teatro verdiano.
      Scene tratte dalle opere della maturità di Giuseppe Verdi:
      Aida, Don Carlo, Falstaff, La Forza del Destino, Macbeth,
      a cura del M° Cesare Buratti
      INGRESSO LIBERO
      Teatro Greco
      Via Ruggero Leoncavallo, 10 (Largo Somalia)
      00199 R
    • altri concerti in altre date:
      Concerto per chitarra solista, chitarra in formazione cameristica, ensemble di chitarre
       

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